Il gasdotto

C’e’ un gasdotto che dalla Russia arriva in Europa e ci porta il gas. Senza quello noi staremmo tutti al freddo.

Io mi chiedo se per caso non passa pure per la Bielorussia. E se non e’ quello, mi chiedo cos’altro impedisca al nostro paese di agire secondo coscienza nel caso di Maria, invece di accettare silenziosamente i toni arroganti dell’ambasciatore bielorusso.

Ieri abbiamo sentito tutti la vocina di Maria che implorava di restare in Italia.

Quale persona dotata di coscienza la rimanderebbe in un istituto bielorusso quando lei vuole restare qui dove puo’ avere cure e affetto che medici e specialisti ritengono necessari?

Quali interessi sulla pelle di Maria?

Son giorni del futuro venuti da lontano, da mille piogge e compleanni fa

Scrivevo oggi pomeriggio a un’amica,, stupita di un mio commento in un blog:

“perche’ ho deciso di essere diverso da tutto (o quasi) il resto del gruppo e dire SEMPRE, apertamento cio’ che penso e cio’ che penso e’ che sia ingiusta ma tengo a lei e non mi va che certa gentuccolatratti male le persone a cui tengo”

Sono mancato tre giorni per diverse ragioni, piu’ o meno (meno) liete. E ho visto nel nostro gruppo chi mi ha cercato e chi no; chi non ha perso occasione per attaccare e ho potuto valutare a mente fredda tutti gli atteggiamenti pesanti, giusti, ingiusti o tanto, tanto ipocriti (dico ‘a’ e faccio b’, parlo male quando siamo insieme e inseguo altrimenti). Tutte piccole cose, che pero’ messe insieme sono pesanti come mattoni.

Non posso cambiare le persone ma posso cercare di non fare cio’ che mi irrita negli altri e dire sempre apertamente cio’ che penso e cio’ che provo. Non ne ricavero’ nulla forse, anzi forse arriveranno altre ferite, ma almeno saro’ coerente con me stesso e con cio’ che penso e ritengo giusto.

Oggi cio’ che penso e’ che se un mio amico svanisce nel nulla io lo cerco. Non tutti fanno lo stesso (quando naturalmente non hanno cose da chiedere, se no e’ tutt’altra storia ;p)

Oggi cio’ che penso e’ che mi ha fatto piacere ricevere una certa visita sul blog. Certi vasi forse una volta rotti restano frantumati per sempre, ma immaginare che possa esserci un’altra strada e’ bello. D’altra parte in un universo parallelo le cose sono andate diversamente che in questo.

Oggi una grande amica mi ha fatto ridere per mezzo pomeriggio e mi ha ridato serenita’. E ieri un’altra grande amica ha fatto e detto cose meravigliose (e io, da mostro, oggi ho pranzato coi tortellini ;p).

Piccole cose e una scelta che mi permettera’ forse di vivere un po’ meglio.
E ora, chi non mi ha cercato (e fra mail, chat, im, sms, di modi ce n’erano), non s’e’ chiesto che fine avessi fatto, puo’ farsi avanti. Non li accogliero’ a male parole, ma dovran essere loro a fare un passo :)

Voto del giorno? 10, perche’ ho fatto una scelta di trasparenza e coerenza.

Aggiungo una cosa cmq: quando l’anima cade in un buco e’ piu’ facile continuare a sprofondare che riguadagnare la luce del sole. A meno di non trovare belle persone che ti aiutano. Io ho avuto la fortuna di trovarle e l’umilta’ di ascoltarle.

Ebbene si’, sono un ITS (o no?)

Qui dicono questo di me. Quasi tutto vero:

Tipo: ITS

Orientamento: Introverso
Funzione dominante: Pensiero
Funzione d’appoggio: Sensazione
Funzione terza: Intuizione
Funzione inferiore: Sentimento
Tendenza: Giudicante

Questo tipo introverso è particolarmente affidabile e responsabile. È preciso e molto realistico. Il suo comportamento si basa fondamentalmente sui fatti e sull’esperienza che giudica e analizza in maniera meticolosa, paziente e sistematica. Si fida della logica e dell’obiettività e ha difficoltà a capire le persone che non basano il loro comportamento su questi due pilastri della sua esistenza! Non prende decisioni impulsive. È tranquillo, serio e coscienzioso. Ha un etica del lavoro sviluppata che lo induce per esempio a non lasciare incompiuto un lavoro che ha iniziato. Prima finisce quello che deve fare e solo dopo si riposa. Ama essere lasciato in pace quando deve fare qualcosa. Sa quello che fa e quando reputa di aver capito cosa deve fare non ha bisogno di una supervisione. È perseverante e non si scoraggia facilmente. È generalmente abile nei lavori manuali e ama farli. Spesso sono per questo tipo un modo produttivo per rilassarsi. Frequentemente è anche un grande lettore. Se è uno sportivo, tende a preferire gli sport che lo mettono in contatto diretto con la natura. La sua funzione inferiore è il sentimento. Socialmente tende a essere riservato e non particolarmente caloroso. Può dare l’impressione di essere indifferente o insensibile ai sentimenti degli altri. Inoltre si lascia difficilmente influenzare e non sembra attribuire molta importanza all’opinione degli estranei. Preferisce generalmente trovarsi in ambienti a lui familiari e con persone familiari. È un conservatore ed ha una bassa propensione al rischio. Se non dispone dell’esperienza (sua o di qualcun altro) per poter giudicare un nuovo progetto si sente a disagio e tende a rigettarlo con scetticismo. Può diventare negativo, scettico e testardo. Preferisce fare le cose che sono già state sperimentate. Sul piano lavorativo le sue qualità sono molto preziose. Oltre a essere molto affidabile, realistico e analitico, lavora intensamente e con autonomia. È attento ai dettagli, paziente e tollerante nei confronti della routine. La sua prudenza ne fa un amministratore molto oculato. Con le persone può avere una certa difficoltà a causa della distanza che spontaneamente tende a mantenere. Generalmente compensa questa caratteristica con la capacità di essere obiettivo e un senso etico sviluppato.

Chi mi conosce cosa ne pensa?

Politica dei commenti

Tre cose:

  1. Qui i commenti sono i benvenuti, anche quando contengono opinioni divergenti o critiche verso il tipo di post del blog.
  2. I commenti vengono moderati solo per poter filtrare lo spam e le volgarita’.
  3. I commenti inviati da gente che si nasconde dietro proxy anonimizzanti (come tale egokiller) vanno nelle immondizie. Se volete dire qualcosa lo fate col vostro IP, dandomi modo di intuire chi siete.

Grazie, buona giornata e… i post personali torneranno quando non riterro’ di dover parlare di cose piu’ importanti.

Vogliono deportare Maria in Bielorussia

MINSK – La Bielorussia ha inoltrato una “richiesta urgente” all’Interpol affinche’ si mobiliti per rintracciare la bambina bielorussa nascosta dai genitori affidatari liguri e riportarla in patria.

Le autorita’ bielorusse tengono A TAL PUNTO al benessere di Maria da volerla far prendere da poliziotti armati, strappare dalle braccia di chi la ama e deportare in un istituto del loro paese.

ritorno” della bambina, “tenuta illegalmente in Italia”. Le autorita’ di Minsk continuano a definire infondate le accuse dei genitori affidatari, secondo cui la bimba avrebbe subito violenze nell’orfanotrofio di Vileika dove vive. (Agr)

Inaudito, perche’ vanno anche contro le perizie dei nostri medici. Ma chi si credono d’essere?! Gente che vuol curare Maria con “terapia sedativa” e “passeggiate nel parco”?!

Certo che devono esserci conseguenze internazionali da questo caso e ce ne sarebbero se questo governo per difendere gli interessi della bimba mostrasse la stessa determinazione con cui ha voluto la “discontinuita’ della politica estera”.

Se questa querelle fosse con gli USA i vari Comunisti Italiani, Rifondazione E Verdi sarebbero gia’ insorti contro toni e modi delle autorira’ di quel paese. Siccome pero’ non sono gli USA, tutti zitti o a parlar d’altro.

“Se non ci ridarete la nostra bambina…”

Dichiarazione del giorno dell’ambasciatore bielorusso, sentita con le mie orecchie al TG1 poco fa. Minaccia conseguenze internazionali e quant’altro.

Al di la dei toni (torno a ripetere che se fossi nel ministro degli esteri non accetterei che un ambaciatore straniero parli cosi’ nel mio paese…), vorrei soffermarmi su quel “nostra”.

Ieri leggevo la scheda della Bielorussia su un’enciclopedia. Forse dovrebbe essere aggiornata e contemplare fra i “prodotti da esportazione” i bambini, visto come ne parlano in questi giorni, a partire dalla minaccia di bloccare gli altri affidi temporanei e le adozioni come “ritorsione” a questo caso.

Proviamo a chiarire le cose per chi non le conosce, tanto per farci un’idea della questione: l’Italia si prende carico, con infinito amore, di offrire soggiorni di 3-5 mesi ogni anno a migliaia di bimbi bielorussi che nel loro paese risentono delle radiazioni e dei problemi dovuti al disastro di Chernobyl. Non e’ che gli italiano scelgono di prendersi a casa proprio i bimbi bielorussi per sfizio, lo fanno per amore, per dare salute e un po’ di serenita’ a bimbi doppiamente sfortunati perche’ orfani e perche’ esposti a un ambiente malato a causa del ben noto disastro nucleare di vent’anni fa.

Rispondere a un momento di difficolta’ con il blocco di tali affidi temporanei, nonche’ delle adozioni vere e proprie, e’ uno schiaffo non all’Italia ma a QUEI BAMBINI, ai figli piu’ deboli della loro nazione a cui dicono di tenere tanto.

E veniamo a Maria: e’ stata picchiata, tormentata, fatta oggetto di violenze sessuali. E siccome Maria e’ sola al mondo la RESPONSABILITA’ della sua sicurezza era dello Stato bielorusso che, per tramite del suo governo, ora fa la voce grossa con l’Italia e sembra tanto interessato a riaverla.

Fatti:

  1. Non sono stati in grado di tutelarla.
  2. Lei NON VUOLE tornare li e minaccia il suicidio (che ha gia’ tentato due volte).
  3. Le perizie mediche confermano le violenze subite.
  4. In Italia puo’ essere sostenuta, aiutata e curata.
  5. Le cure proposte per Maria in Bielorussia fanno semplicemente ridere (ma in realta’ c’e’ da piangere).

E loro fanno la voce grossa e minacciosa perche’ la rivogliono per sbatterla in un altro istituto?

Evidentemente per loro e’ un oggetto, non una persona. L’hanno persa per incuranza e adesso bussano alla porta di chi l’ha accolta e ritrovata per riaverla.

L’ambasciatore parla di far rispettare la legge. Inizi nel suo paese. Anzi, iniziamo con una bella inchiestra internazionale sulle condizioni dei minori negli istituti bielorussi.

Maria non e’ un oggetto, caro ambasciatore e stia certo che in Italia la scelta dei coniugi Giusto e’ apprezzata e condivisa. FANNO BENISSIMO A NASCONDERLA e credo che qualsiasi persona di buon cuore e di buon senso li possa, anzi gli debba aiutare, in ogni modo possibile.

Io da formichina sto spargendo la voce su questa vicenda per sensibilizzare il maggior numero di persone possibile ed aumentare il numero di firme della petizione organizzata dall’associazione Amici dei Bambini. E’ poco, forse non servira’, ma IO sto agendo secondo coscienza per il bene di una creatura innocente. E alle autorita’ bielorusse questo bene interessa?

Democrazia… diretta?

Ho scritto alla Rosa nel Pugno, il partito che ho votato alle ultime elezioni:

Scrivo per far sapere al partito che ho votato il mio disappunto per il silenzio tenuto sul caso di Maria, la bimba bielorussa violentata e seviziata nell’orfanotrofio dove vive dall’eta’ di 4 anni e che ora tutti si danno un gran da fare per rispedire all’inferno, dopo che la famiglia che da tre anni la ospita d’estate la ha nacosta per proteggerla. Si badi che non e’ stato un gesto impulsivo: prima di arrivare a questo hanno contattato tutte le istituzioni e raccolto certificati su certificati che confermano il grave stato della bimba.

Intanto il governo italiano accetta con inquietante silenzio gli ultimatum dell’ambasciatore bielorusso (“avete 24 ore”, “la bambina ci deve essere restituita senza se e senza ma” e via dicendo) e mentre su altri temi tutti sono pronti a commentare, mi pare che la vita e la salute di Maria siano sacrificabili per non meglio chiari interessi e relazioni fra il nostro paese e la Bielorussia.

Vorrei sapere se la RnP intende prendere posizione su una questione che coinvolge i diritti dei minori, l’applicazione cieca o giusta delle leggi e anche la dignita’ del nostro paese.

Vediamo se mi rispondono…

Allucinante

Ho sbagliato.
Credevo che Maria avesse confidato le violenze subite solo quest’anno, invece apprendo che sono note gia’ da due anni, che la famiglia affidataria si e’ rivolta a tutte le istituzioni non ottenendo un bel niente!

La cosa bella e’ che l’opinione pubblica finalmente inizia a muoversi. Se ne parla nei blog, nei siti, per strada, in alcune trasmissioni.

Nel mio piccolo ho segnalato la raccolta di firme dell’Associazione Amici dei Bambini a diversi siti e a occhio cio’ ha portato un po’ di firme in piu’.

Cio’ che resta inquietante e’ il silenzio (menefreghismo?) degli esponenti del Governo, solitamente pronti a commentare ogni questione. Quali interessi commerciali italo/bielorussi si devono proteggere sulla pelle di Maria? Perche’ l’Italia accetta i toni e le parole intimidatorie dell’ambasciatore bielorusso in Italia?

Forse il motivo e’ semplice: ogni intervento sensato non puo’ che partire da una critica all’atteggiamento bielorusso e alla volonta’ tanto ferma di rispedire Maria all’inferno, come dimostrano le parole dell’On. Pedrini.

Senza cuore

E se fosse figlia vostra, la dareste a uno che parla cosi’?

Skripko: “Ancora 24 ore di tempo per tentare l’ultima mediazione con la coppia genevose. Maria, comunque, ci deve essere riconsegnata senza se e ma”.

Ma i nostri politici non hanno abbastanza dignita’ da convocare immediatamente questo signor ambasciatore e dirgli che non e’ piu’ il benvenuto? In Italia gente che parla in questi termini di una bambina sottoposta a violenze nel suo paese non dovrebbe restarci.

Siamo un paese dove i diritti delle persone, soprattutto dei minori, contano. O no?

Blogger per Maria

Fa piacere vedere di non essere il solo a trovare orribile il comportamento dei politici italiani e dell’inquietante Alexy Skripko, ambasciatore bielorusso in Italia, sulla vicenda della piccola Maria.

Qui invece di INDAGARE sugli abusi subiti da una bimba si mobiltano le forze dell’ordine per cercarla e rimandarla nell’inferno bielorusso. E la cosa oscena e’ che il prezzo di quel blitz e di quelle indagini fatte su BRAVA GENTE lo paghiamo noi cittadini. Ma indagate su quel che succede in Bielorussia!

In Italia accogliamo tutti: basta dire che si e’ di qualche territorio in guerra e si entra nel paese, con i partiti (su questo caso pero’ silenziosi) che propongono di dare in fretta e furia voto, cittadinanza e quant’altro.

Una bambina arriva, dice di essere stata oggetto di violenze di cui porta i segni e l’unica cosa che ‘sta gente sa fare e’ dire “la legge prima di tutto”, “la legge va rispettata” e frasi fatte varie affermate solo per usare la legge come pretesto per non compromettere le nostre relazioni economiche con la Bielorussia?!

Ribadisco che quella coppia sta facendo bene e che spero riescano a tenere Maria nascosta il piu’ a lungo possibile, almeno finche’ l’opinione pubblica non sara’ stata sensibilizzata sull’orrore che sta accadendo nel DISINTERESSE di chi parla di solidarieta’ sociale e difesa dei piu’ deboli.

Ecco un po’ di post che condivido in pieno e di cui consiglio la lettura:

…e un sacco di altri linkati da Tecnorati

C’e’ anche un blog dedicato che linko immediatamente e invito tutti a fare altrettanto:

Aiutiamo Maria

DIAMOCI DA FARE

Qui la legge e’ piegata agli INTERESSI ECONOMICI e i GIOCHI DI POTERE e si vuol passare sopra al diritto allas salute e la serenita’ di una bambina (e chissa’ di quante altre).

Segnalo inoltre la raccolta di firme promossa dall’Associazione Amici dei Bambini per chiedere una soluzione che tuteli la vita di Maria che, ricordiamolo, a 10 anni ha gia’ tentato di uccidersi due volte per non subire ancora violenze.
(come indirizzo va bene anche solo la citta’)

Signor Alexy Skripko, signori politici: Maria vale piu’ degli interessi economici?

Bene, e’ ora di dimostrarlo.

Io spero che l’opinione pubblica non solo italiana ma europea inizi a muoversi per fare luce sulle condizioni dei bambini negli orfanotrofi della Bielorussia, se non dell’intera ex URSS.

Bielorussa, che reazione triste…

Invece di indagare sulle accuse di violenza attuata in un loro orfanotrofio a una bimba di 10 anni fanno la voce grossa contro l’Italia e mettono in forse i soggiorni di altri bambini nel nostro paese.

Di cosa hanno paura?
Hanno una coscienza?

Vengono prima i bambini!!!

Attenti che questa gente non voglia creare tensioni fra la coppia che protegge la piccola Maria e le altre famiglie affidatarie.

Io lo ripeto: vengono prima i bambini. Certi ambasciatori e politicanti potrebbero ricordarselo.

Prima delle Leggi e dei Trattati ci sono le persone

Maria e’ una bambina orfana di 10 anni e vive in un istituto in Bielorussia. Gia’ questo e’ un dramma.

Tale bimba risente, e risentira’ per tutta la vita, del clima malato, della forte concentrazione di radiazioni dovuta agli effetti dell’esplosione della centrale di Chernobyl avvenuta vent’anni fa.

Non bastasse tutto questo, su un esserino tanto fragile e altrettanto innocente, sono state fatte violenze la’ nell’istituto in Bielorussia dove vive, la sua sola casa, il suo unico punto di riferimento.

Maria, come altri suoi coetanei, quest’estate ha passato un mese in Italia ospite di una famiglia, nell’ambito di un progetto di lunga data teso a dare sollievo (psicologico e fisico) a questi bimbi. Alla coppia che la ospitava ha confidato le violenze subite, confermate anche da segni fisici e comportamenti conseguenti.

Secondo le Leggi, i Trattati, gli interessi economici, ora che la vacanza e’ finita Maria dovrebbe tornare nell’istituto in Bielorussia. Solo che la coppia che la ospita l’ha nascosta e non vuole riconsegnarla. Un Tribunale ha stabilito, in base alle Leggi ed i Trattati, che Maria possa stare in Italia per le cure (e la valutazione delle condizioni da parte di un equipe mista italo-bielorussa) e poi debba tornare in quell’istituto.

Certo, curiamo il fisico e poi via, che se no magari la Bielorussia s’arrabbia. E certo nei talk show radiofonici illustri parlatori tutti pronti a criticare quella famiglia.

Le Leggi vanno rispettate a prescindere

No signori. Se le Leggi ed i Trattati mettono in discussione il bene di una creatura, non e’ giusto piegarsi.

Quella famiglia sta violando la legge? E allora? Ogni giorno in cui Maria vive lontano da quell’istituto e’ un giorno regalatole, sano e di serenita’ come merita qualsiasi bambino. La Legge dovrebbe tutelare Maria e quella coppia meriterebbe un elogio!

E poi c’e’ il nostro gran Governo…
Oh, il governo, il Presidente, il Premier attualmente in missione economica in Cina (dove si guarda bene dal parlare di diritti umani), i ministri ed i deputati tanto bravi a schierarsi per i piu’ deboli e per la Solidarieta’…

Altro che parole, dovrebbero convocare l’ambasciatore bielorusso e sotto la minaccia di togliere qualcosa che noi abbiamo e la Bielorussia vuole (o magari di farglielo togliere dai nostri alleati) far aprire un’inchiesta seria su quell’istituto, lasciando nel frattempo qui Maria e tutti gli altri bimbi provenienti da quel posto.

Nei grandi paesi funziona cosi’: io do a te se tu dai a me. Il problema e’ che noi non abbiamo un ministero degli esteri sufficientemente forte e soprattutto abbiamo poco o nulla da negare a chicchessia (anzi siamo noi ad aver bisogno di tutto da tutti) e gli alleati forti li abbiamo rinnegati per l’antiamericanismo della sinistra radicale che pure serve a tenere in piedi la maggioranza.

Quindi siccome come paese non siamo in condizioni di pretendere un’inchiesta sulle violenze subite da una bambina di 10 anni, facciamo la voce grossa verso una famiglia che dimostra solo di tenere a quella bimba piu’ di tutti i burocrati e i moralisti che riempiono le piazze televisive e radiofoniche d’Italia.

Maria, che Dio vegli su di te. Dio e le persone che si sono interessate veramente alla tua situazione e che hanno tutta la mia comprensione e apprezzamento.

Applicazioni sul web? Belle, ma…

Si fa un gran parlare di applicazioni sul web: word processor, fogli elettronici, calendari, interi sistemi operativi…

Si tratta certo di applicazioni interessanti, anche perche’ sono nuove, spesso gratuite e che sebbene appaiano dentro al browser assomigliano a programmi veri che siamo tutti abituati ad aprire sul PC.

Viene quasi voglia di spostare il proprio lavoro su queste applicazioni che funzionano ovunque ci sia un computer con accesso a Internet, costano meno (a volte zero) e sembrano svolgere la loro funzione senza complicazioni.

Tutto molto bello, ma cosa succede se la connessione Internet non funziona?

E ci sono molti altri problemi, descritti in questo bell’articolo inglese dal titolo “Webified Desktop Apps vs Browser-based Apps” che consiglio vivamente di leggere.

L’articolo non si limita a tracciare i limiti delle applicazioni interne al browser ma va oltre, descrivendo un approccio ritenuto piu’ valido, ossia quello di applicazioni desktop che si interfacciano al web ma continuano a funzionare anche senza. Ce ne sono molte e in tanti le usano, magari senza nemmeno accorgersene.

Cio’ che rende bella una giornata

Oggi mi sono arrivati (in anticipo sui tempi previsti, nota di merito per CHL) dei componenti hardware che avevo ordinato martedi’. Ho quindi dedicato la giornata a ripulire e riorganizzare la mia postazione di lavoro… sia quella reale (buttando vecchi giornali, spolverando, recuperando lo spazio di un intero scaffale) sia quella informatica (eliminando mega di duplicati, file temporanei e altre cose accumulatesi nel tempo e oggi inutili).

Ero contento, felice per tutte le cose buone fatte e le belle idee “logistiche” avute, pero’ non mi sentivo del tutto appagato. L’hardware non ti appaga come il calore di amici con cui passare una giornata, anche a non far niente, anche solo a star insieme e dire quattro parole.

Stanotte ho finito per passarla con Offy a sistemare a distnza il suo PC e… ha reso migliore e piu’ completa la giornata. :) Solo che sono le 3 e mezza e alle 8 e 30 devo avviarmi in parrocchia. Sara’ dura ma devo farcela! ;p

Siamo i frammenti del nostro passato…

… ma cerchiamo di vivere nel presente!

Durante l’estate mi e’ mancata la presenza di tre persone molto care e speciali che pian piano hanno riermpito negli anni i miei vuoti e curato le delusioni che altri mi avevano dato.

Ora mi sento meglio, non solo perche’ ho di nuovo accanto a me quelle persone ma perche’ credo che questa riflessione, di alcuni giorni fa, mi abbia aiutato a superare gli ultimi pensieri tristi che talvolta ancora mi prendevano.

I’m OK. Non so per quanto ma I’m OK :)

Torna l’autunno e mi spaventa

Ecco uno dei piu’ bei post che abbia mai letto in un blog, non a caso scritto (bene, come al suo solito) da una persona con un grande cuore, capace di ascoltarsi e trasmettere agli altri le proprie sensazioni ed emozioni.

A me il ritorno del freddo fa paura. Non so, ho il terrore di sentirmi come un anno fa. E’ tutto diverso, eppure quelle sensazioni, quel senso di vuoto, quell’assenza, quella sensazione di angoscia persistente… ecco, ho paura di riviverle anche se ripeto, razionalmente so che e’ tutto a posto, che le persone che hanno a cuore gli altri ci sono tutte.

Speriamo vada tutto bene.
Rifuardo le foto di mestre dolente sotto la pioggia. Sono bellissimw, fra le piu’ belle che io abbia scattato, pero’ le sensazioni ad esse legate mi fanno paura.

Noi con voi…

Google mi dice che molta gente arriva qui cercando il mitico ritornello “noi con voi, voi con noi”.

Bene, faccio un servizio utile e vi dico che si tratta di Cuore Azzurro dei Pooh, l’inno della nazionale di calcio. Lo trovate su CD singolo, su iTunes e probabilmente fara’ parte del doppio CD Live/DVD che uscira’ a Natale e che sara’ basato sul concerto che i Pooh terranno il 9/9/2006 all’Arena di Verona.

TrackMania Nations (gioco gratuito) installa StarForce (protezione che incasina il PC)

Leggendo un forum circa alcuni problemi del mio masterizzatore trovo un riferimento a Star Force, un sistema di protezione tristemente famoso per degradare le funzionalita’ del PC ed esporlo a seri pericoli di sicurezzxa (cliccate sul link per saperne di piu’).

Non gioco quasi mai se non a programmi gratuiti (vedi Cube) ma mi viene lo scrupolo di controllare e… amara sorpresa! Starforce ha lasciato i suoi segni infami nel mio sistema.

Una rapida ricerca mi porta alle istruzioni per rimuovere Star Force, che seguo scrupolosamente.

Verificata la ripulitura del sistema indago un po’ per capire l’origine e cosa ti scopro? Che l’untore e’ quel TrackMania Nations, un gioco offerto gratuitamente da Sunrise e che io stesso avevo consigliato in questo blog!

Ma come?! Offrite un gioco gratuito e durante l’installazione infilate nei PC della gente un programma tanto pericoloso?!

TrackMania Nations mi ha regalato ore piacevoli ma se l’avessi saputo avrei evitato di installarlo. Ora non mi resta che cancellarlo e consigliare a tutti gli amici di fare altrettanto nonche’ di ripulire il proprio sistema.

Vorra’ dire che da oggi prima di installare un gioco, comprese le versioni offerte gratuitamente dai produttori, controllero’ questa lista.

E intanto mi chiedo che senso abbia proteggere dalla copia un prodotto che si rilascia gratuitamente consentendone il download dal proprio sito…

Cercando spensieratezza

Ho aggiunto nella colonna a sinistra i link a due blog: Frasistoriche e Con occhi di bimbo.

Il primo lo leggo gia’ da un po’ dopo averne sentito parlare da Luca Sofri a Condor: si tratta di una raccolta di frasi dette da bimbi in tenera eta’. Spiritosi, a volte involontariamente divertenti, fanno vedere il mondo in modo diverso e regalano molti sorrisi.

Il secondo blog l’ho scoperto oggi grazie a Manteblog: si tratta del diario di una coppia in attesa di un bebe’. Ho letto i due post piu’ recenti e ho deciso di inserirlo nei preferiti e aggiungerlo qui. Mi riprometto di leggerlo tutto, magari nei giorni in cui mi sento un po’ giu’ e voglio distrarmi guardano altre realta’, altri modi di vivere o pensare. In fondo e’ per questo che quattro anni fa ho cominciato a leggere i blog :)

Complimenti agli autori di entrambi i blog e… leggeteli perche’ meritano! Frasistoriche tempo fa l’ho anche inserito fra i collegamenti consigliati nel sito della mia Parrocchia tanto bello, limpido e corretto e’.