Si fa un gran parlare di applicazioni sul web: word processor, fogli elettronici, calendari, interi sistemi operativi…
Si tratta certo di applicazioni interessanti, anche perche’ sono nuove, spesso gratuite e che sebbene appaiano dentro al browser assomigliano a programmi veri che siamo tutti abituati ad aprire sul PC.
Viene quasi voglia di spostare il proprio lavoro su queste applicazioni che funzionano ovunque ci sia un computer con accesso a Internet, costano meno (a volte zero) e sembrano svolgere la loro funzione senza complicazioni.
Tutto molto bello, ma cosa succede se la connessione Internet non funziona?
E ci sono molti altri problemi, descritti in questo bell’articolo inglese dal titolo “Webified Desktop Apps vs Browser-based Apps” che consiglio vivamente di leggere.
L’articolo non si limita a tracciare i limiti delle applicazioni interne al browser ma va oltre, descrivendo un approccio ritenuto piu’ valido, ossia quello di applicazioni desktop che si interfacciano al web ma continuano a funzionare anche senza. Ce ne sono molte e in tanti le usano, magari senza nemmeno accorgersene.
Beh,penso che a tutte le persone che abbiano un minimo di conoscenza dell’informatica sia chiaro che usare applicazioni Web di quel tipo abbia diversi limiti, uno di questi è la connessione ad internet…ma tante volte è innegabile l’utilità di tali applicazioni…