C’era una volta… (2)

Oggi pomeriggio di sole con un’aria che mi ricorda altre stagioni e altri tempi.. e quindi musica adeguata al clima!

Tutta dance anni ’80: Self control, Paris Latino, La colegiala, I like Chopin, Happy children, Girls just wanna have fun (che dedico a Brianna), You are my heart you are my soul, ah, mancava Vamos a la playa a menar la RIAA, ecc… ;-)

Qualcuno se le ricorda?

C’era una volta…

29 anni fa andavo all’asilo.
Ho diversi ricordi molto vivi di quei giorni.

Poco fa stavo studiando l’immensa documentazione PHP e mi sono emozionato a pensare che la maggior parte delle cose che faccio e uso ora non erano state inventate (e forse nemmeno immaginate!) quando io spendevo giornate serene fra i banchi e il cortile del grande asilo in via Pio X .

Sara’ la quiete della notte che fa lavorare la mente e porta a questi strani pensieri.

Tutti contro la RIAA, giustamente

Ghignosissimo articolo di The Register su quell’organizzazione che fa la voce grossa contro i ragazzini:
http://www.theregister.co.uk/content/6/32740.html

Speriamo che qualcosa inizi a muoversi nel verso giusto, che non e’ la pirateria ma e’ togliere la maschera a questo business fatto di soldi, ritornelli e ancora soldi, in nome dei quali si fa di tutto.

Lettera aperta alla RIAA

Vi scrivo, nella mia lingua e dal mio blog (tanto i soldi per un interprete non vi mancano), per dire che ritengo il Vostro comportamento contro la dodicenne Brianna LaHara inaccettabile da qualsiasi punto di vista.

Da mesi agite come un’entita’ di polizia che pero’ non siete. Ora ve la prendete anche con i bambini? E il prossimo passo? Dove volete arrivare? Quante persone volete criminalizzare in nome degli interessi del grande business della musica che ormai poco ha a che fare con l’arte e molto, troppo, ha a che fare col denaro?

A che punto pensate di arrivare?
Non lo so, ma so cosa state ottenendo e mi fa molto piacere. State facendo capire all’opinione pubblica che dietro alle belle parole delle canzoni ci sono troppi interessi commerciali e organizzazioni di categoria pronte a prendersela anche con una dodicenne.

Questa consapevolezza fara’ crollare il grande circo dell’industria. Forse ci vorranno anni ma succedera’. A meno che i musicisti non capiscano in tempo che con queste azioni danneggiate loro per primi… o che non decidiate anche come la gente deve pensare e ragionare.

Per quanto mi riguarda non avendo l’email della piccola Brianna per esprimerle la mia solidarieta’ e spiegarle che il suo torto e’ certo meno grave del vostro, scrivo questa lettera aperta per esprimere il mio dissenso circa le vostre azioni. So che e’ tempo perso, ma lo spreco volentieri.

Vergogna.

Fossi in Brianna non comprerei mai piu’ un CD, tanto esiste molta musica indipendente distribuita gratis (legalmente) e i cui profitti non vanno a sostenere organizzazioni come la vostra.

Riferimenti per i lettori di questo blog…

La RIAA chiede migliaia di dollari a una dodicenne che scaricava MP3 da Internet:
http://www.linuxhelp.it/modules.php?name=News&file=article&sid=811

La RIAA per una volta sul banco degli imputati:
http://rss.com.com/2100-1027_3-5073972.html?tag=lh

Dio, ma quanto e’ ingiusto il mondo…

Dopo aver letto questo articolo su Francesca lo penso ancora di piu’, e penso che le voglio bene e che spero che il sito per lei porti un po’ di energia positiva a lei e a tutte le persone che lo leggono ogni giorno.

Mi chiedo… in 5 mesi solo una sua compagna di classe e’ andata a farle visita. Se posso capire che bambini di otto/nove anni siano intimoriti di fronte a cio’ che ha subito, non capisco dov’erano i loro genitori e perche’ non li hanno rassicurati e incoraggiati a stare vicino alla loro amica!

Non dovrebbe essere compito di un genitore aiutare i figli ad affrontare la vita in tutti i suoi aspetti, anche i piu’ dolorosi? E non si dovrebbero trasmettere ai bambini concetti come la solidarieta’ e il sostegno reciproco?

Ripeto… il mondo e’ veramente ingiusto.
Violenze, rapine, guerre, tutto va a scapito dei piu’ deboli, sempre. E anche un gesto (o l’assenza di un gesto) e’ una ferita in piu’.

Dedico questo post a Francesca e a tutte le persone che soffrono come lei. Per la violenza di qualche pazzo ma anche per l’egoismo delle persone cosiddette normali.

ADSL dreams

Questa mattina ho acceso il modem ADSL e il computer, ho provato ad andare online e… puff, tutto funzionava di nuovo.

Dovevo capirlo ieri, invece di pensare ai casi piu’ sfortunati: una o due volte l’anno succede qualcosa, dura al piu’ un giorno e poi torna tutto a posto. Se e’ stato cosi’ finora perche’ questa volta doveva andare diversamente?

Comunque ho avuto l’opportunita’ di fare uno “stacco”, non tanto di connessione (ieri dovevo finire una serie di cose e sono entrato via dialup) quanto di… testa. Ho colto l’occasione per riflettere su alcune cose, pensare a quanto ho e a come posso usarlo meglio di quanto faccio spesso e ad una serie di altre cose che hanno a che fare con dove si e’, da dove si viene e dove si vuolre andare… il tutto anche complice un discorso un po’ “rozzo” ma sicuramente sincero e dettato da buone intenzioni che mi ha fatto il mio amico cobra89 due sere fa. L’ho azzannato, ma anche se azzanno, ascolto il succo di cio’ che mi viene detto e cerco di rifletterci e trarne sempre qualcosa.

Conclusione? Sto bene cosi’, ma devo impormi piu’ autodisciplina per non scialakuare tutto cio’ che ho e che posso fare ogni giorno.

Ma torniamo all’ADSL. Mi piacerebbe davvero sapere cosa e’ successo. Forse un problema in centrale a Mestre? La portante c’era ma il server non rispondeva e visto che l’assistenza Infostrada non era a conoscenza di problemi regionali probabilmente era qualcosa in zona, proprio come e’ successo il 5/9 a uno di Mogliano con Tiscali (trovato su Google Groups). Avete qualche idea? C’e’ qualche tecnico telefonico che conosce ADSL e puo’ raccontarmi come vanno queste cose e chi interviene?

Per concludere un plauso all’assistenza tecnica Infostrada. La prima operatrice con cui ho parlato si e’ prodigata per aiutarmi, arrivando perfino a propormi di riconfigurare la connessione in PPTP e uscire in PPPOA, un utilizzo del modem Alcatel Speed Touch Home che non conoscono proprio tutti (a dire il vero non l’avevo mai provato neppure io che pure mi dichiaro “smanettone”!).

Come in tutte le cose, poi, c’e’ sempre l’operatore in gamba e quello meno bravo. Con la prima operatrice ero rimasto daccordo che se il problema non fosse rientrato in due o tre ore avrei richiamato per far aprire un guasto. Ecco il dialogo della seconda telefonata… ;-)

Operatrice: la mia collega ha fatto fare una riconfigurazione di rete ma ci vorranno 24 ore per saperne l’esito

Io: la sua collega mi ha detto di richiamare dopo qualche ora per far aprire il guasto, se le cose non si fossero risolte.

Operatrice: ma non e’ possibile per 24 ore.

Io: OK, ma in cosa consiste questa riconfigurazione di rete?

Operatrice: la riconfigurano sulla rete.

Esauriente! ;-)
Mi terro’ il dubbio su questa mistica operazione!

Ora invio e stacco che devo riportare il filtro ADSL nella camera di mia madre ;-)

ADSL nightmares

Signori,
oggi verso 14:50 la mia connessione Infostrada ADSL Premium e’ defunta: il flusso dati e’ venuto meno e da allora il server non risponde piu’. La portante c’e’, e’ il server che non c’e’ (errore 650, per i Windowsiani)…

L’assistenza ADSL mi ha fatto fare le solite verifiche, hanno chiesto una “riconfigurazione del profilo sulla rete” ma per l’apertura di un guasto si dovranno aspettare almeno 24 ore.

Confido nell’efficienza a cui la Telecom di Venezia mi ha abituato (il DSLAM e’ nella loro centrale, quindi a volte i problemi nascon li, gia’ successo…).

Va beh, guardando i lati positivi:

1) In tre anni ho avuto solo rarissimi guasti seri e sono durati poco.

2) Ho sempre le urbane gratuite ;p

3) Ho sempre il vecchio modem, anche se ora son connesso solo a 21.6 (!).

Comunque…
vi terro’ aggiornati ;-)

Assereje, versione Gem Boy

Ho sentito la versione dei Gem Boy dell’hit nonsense dell’anno scorso
“Assereje”.

Notevole l’effettino vocale (fatto con Cooledit o tool simile presumo) ma il testo riadattato e’ inutilmente volgare e non mi dice niente.

Sia chiaro, il gruppo non fa pezzi da educande e quando lo ascolti sai cosa t’aspetta, ma c’e’ pezzo e pezzo. La donna del monte e’ volgare ma fa morir dal ridere. Questa e’ volgare e basta.

Opinione personale, s’intende ;-)

Sharon 2

Scusate, non ho capito una cosa…
fanno tanto finta di credere nella roadmap e di essere buoni e vittime di quei palestinesi brutti e cattivi a cui loro vorrebbero concedere tanto, ma poi, a parte le azioni terroristiche quotidiane (perche’ fare i raid con aerei ed elicotteri nelle citta’ colpendo indiscriminatamente anche civili per me e’ terrorismo) decidono per i palestinesi chi deve fare i governi???

“Israele: no a governo guidato da Arafat”

Beh? E che e’? E l’autonomia? E tutte quelle boiate dette per fare la figura dei buoni? E poi oltre a erigere un muro che fa tornare indietro di cinquant’anni decidono pure chi piace e chi non piace?

Allora io dal mio piccolo blog dico:

“GF: no a governo guidato da Sharon”.

Non conta niente la mia voce perche’ non ho qualcuno dietro a sostenermi, pero’ lo dico.

E dico anche, mi dispiace per Berlusconi, ma io Israele non lo voglio nell’UE. A parte che non mi pare vi sia una grossa attinenza geografica fra l’UE e Israele ;-), anche dal punto di vista politico io come cittadino di una comunita’ che si professa democratica non voglio avere a che fare con un GOVERNO (nulla contro i cittadini, torno a ripeterlo) che fa vivere i palestinesi in campi profughi, innalza “muri”, compie raid ed e’ corresponsabile di tutti gli atti terroristici che avvengono.

Questa e’ la parola di un cittadino dell’UE. Conta poco? Probabile, anzi sicuro. Ma io la penso cosi’ e sono libero di dirlo.

Ecco la differenza fra l’Italia ed Israele ed ecco la differenza fra me e un palestinese. Ed ecco perche’ non voglio Israele nell’UE. E se proprio deve esserci, voglio pure il Libero e INDIPENDENTE Stato di Palestina.

Ma indipendenza significa anche scegliersi il proprio capo di governo. E Arafat non ha la coscienza piu’ sporca di Sharon.

A volte trovi perle di saggezza dove meno te l’aspetteresti…

… e io ne ho trovata una grande come una casa nelle parole
di una persona che ha vissuto meno di me (perche’ e’ nata
dopo, molto dopo) ma che senza saperlo mi ha ricordato come
NON ci si deve comportare con certa gentuccola che non
merita cosi’ tante attenzioni.

Grazie fede ;-)

Il post e’ cosi’ enigmatico perche’ voglio io che lo sia. Si
riaggancia al precedente…

Giornate storte, compromessi e dignita’

Non e’ bizzarro che un giorno che dovrebbe essere felice, perche’ da’ speranza in una soluzione per una questione personale molto seria, sia invece costellato di momenti spiacevoli? E si’ che non e’ il 13 o il 17. E’ un giorno in cui devo fare una scelta e mettermi alle spalle un po’ di cose e persone. Non ignorarle. Eliminarle dalla mia sfera mentale.

Solo che a volte si sbaglia con queste pulizie. A volte si fa tanto per disfarsi di una persona salvo poi scoprire che c’e’ di molto ma molto peggio e che quella persona tutto sommato non era cosi’ male. Mi e’ successo con due sardi. Prima, una decina di anni fa, Antonio poi Alessandro. Simili, troppo simili. Entrambi dediti a raccontare l’inimmaginabile, anche giocando su situazioni serie. Entrambi espulsi dalla mia sfera emotiva e personale. Ed entrambi rimpianti, cercati e ritrovati, magari un po’ cresciuti emotivamente, perche’ almeno erano leali. Almeno non parlavano alle spalle. Almeno, a MODO LORO, erano sinceri nelle loro parole di stima o di disistima.

Oggi tutt’attorno incontro troppa gente pronta solo a coltivare i propri piccoli interessi, a manipolare, a offendere, a servirsi degli altri per i propri fini. Tutta gentuccola ma il mondo ne e’ pieno, la trovo ovunque. E oggi ho detto basta. Basta ai compromessi. L’ho sempre detto e ho sempre agito cosi’, rendendomi pure antipatico a chi non voleva sentire certe cose. Ma oggi lo ripeto e lo ribadisco. Io non ci sto. Non ci sto e preferisco essere io a rinunciare o, nel caso, a rovesciare il tavolo e tutte le carte, che far finta di niente. Fa finta di niente chi scende a compromessi, e non e’ il mio caso. Quindi anche se ci rimettero’ e non poco, d’ora in poi cerchero’ di non agire piu’ come facevo da un po’ perche’ preso da tanti problemi che mi avevano tolto l’energia per affrontare gli squali.

L’energia non la ho neppure ora ma vedo che a scender a compromessi si guadagna solo in rabbia, quindi torno a comportarmi come ho smpre fatto. La mia dignita’ e’ piu’ importante.

Sharon

Quando leggete il soggetto Sharon sappiate che il messaggio contiene volgarita’ e gravi offese. E se non sono scritte sono di sicuro pensate.

Sharon (il premier israeliano, non la modella) e’ un criminale, ha sulla coscienza tanti morti quanti quelli fatti dal terrorismo palestinese. Nell’82 ha attuato stragi indicibili in quel di Sabra e Shatila (campi profughi) e ora dovrebbe stare dietro le sbarre, non alla guida di un paese.

Invece fa il premier e ogni giorno porta nuova morte con bombardamenti e azioni “mirate” (un elicottero Apache che piomba in una citta’ e spara un missile contro una macchina… se poi ci van di mezzo civili pazienza, tanto son palestinesi).

Ieri l’ambasciatore francese in terra d’Israele ha definito Sharon uno zoticone. Io lo definirei diversamente ma mi piace riportare il
fatto, da leggere qui

Non so perche’ l’abbia fatto e francamente non mi interessa ma mi piace citarlo, anche perche’ ho il pretesto per far sapere a chi legge ‘sto blog il mio ribrezzo per il premier israeliano, corresponsabile della escalation di violenza degli ultimi anni, dell’assedio alla Basilica della Nativita’ (come hai osato, brutto bifolco!) e, ripeto, di tutti i morti di questi mesi, anche di quelli ammazzati dagli orribili e riprovevoli attentati di gente che crede abbia senso fare i martiri e portar con se vittime innocenti.

E sia chiaro che non ho nulla contro i cittadini israeliani e gli abrei in genere. Hanno solo la sfortuna di essere governati da gente sanguinaria. Un po’ come i serbi: il fatto che ci fosse Milosevic non li rendeva tutti assassini criminali. Solo che purtroppo c’e’ qualcuno che dice che se critichi il governo israeliano sei antisemita (addirittura!). Analogamente dovremmo dire che se critichi il governo italiano sei anti italiano o razzista verso gli italiani? Ma andate a… ;-)

OK, adesso sapete come la penso sull’argomento Sharon. Tornero’ a parlarne se dovessero girarmi ancora (e scusate il termine…) dopo aver letto di altri bambini o ragazzini ammazzati o feriti gravemente dall’esercito agli ordini di quel criminale.

841 messaggi di FUFFA!

E’ quanto ho trovato nella vecchia email favrin@tin.it.

Bene, ho deciso due cose:
1) di non leggerla piu’, quindi non scrivete li perche’ e’ come se
non ci fosse.

2) di usare vital natural durante x-no-archive: quella mail e’ la DIMOSTRAZIONE che se si scrive in certi posti senza quell’header si riceve spam.
E a quelli che passano il loro tempo a flammare e a dare saccenti consigli su come “LORO” sanno evitare lo spam… beh a loro auguro una lunga permanenza nelle liste degli spammer. O sulla tazza ;-)

PS: e’ un post inacidito… perche’ penso ai toni di tanti saccenti
ma anxhe a Tin, tanto veloce ad attivare nuovi account con due click
quanto pronta a ricjhiedere raccomandate per la loro eliminazione.
Non lo volete eliminare? OK. Allora lascio che si riempia, peggio per voi.

PS2: sto pensando di creare una pagina con la lista delle aziende
italiane che mi mandano spam. Che dite, lo faccio? Magari
cosi’ capiscono che lo spam non porta cosi’ tanti
benefici ;-)