Dio, ma quanto e’ ingiusto il mondo…

Dopo aver letto questo articolo su Francesca lo penso ancora di piu’, e penso che le voglio bene e che spero che il sito per lei porti un po’ di energia positiva a lei e a tutte le persone che lo leggono ogni giorno.

Mi chiedo… in 5 mesi solo una sua compagna di classe e’ andata a farle visita. Se posso capire che bambini di otto/nove anni siano intimoriti di fronte a cio’ che ha subito, non capisco dov’erano i loro genitori e perche’ non li hanno rassicurati e incoraggiati a stare vicino alla loro amica!

Non dovrebbe essere compito di un genitore aiutare i figli ad affrontare la vita in tutti i suoi aspetti, anche i piu’ dolorosi? E non si dovrebbero trasmettere ai bambini concetti come la solidarieta’ e il sostegno reciproco?

Ripeto… il mondo e’ veramente ingiusto.
Violenze, rapine, guerre, tutto va a scapito dei piu’ deboli, sempre. E anche un gesto (o l’assenza di un gesto) e’ una ferita in piu’.

Dedico questo post a Francesca e a tutte le persone che soffrono come lei. Per la violenza di qualche pazzo ma anche per l’egoismo delle persone cosiddette normali.

ADSL dreams

Questa mattina ho acceso il modem ADSL e il computer, ho provato ad andare online e… puff, tutto funzionava di nuovo.

Dovevo capirlo ieri, invece di pensare ai casi piu’ sfortunati: una o due volte l’anno succede qualcosa, dura al piu’ un giorno e poi torna tutto a posto. Se e’ stato cosi’ finora perche’ questa volta doveva andare diversamente?

Comunque ho avuto l’opportunita’ di fare uno “stacco”, non tanto di connessione (ieri dovevo finire una serie di cose e sono entrato via dialup) quanto di… testa. Ho colto l’occasione per riflettere su alcune cose, pensare a quanto ho e a come posso usarlo meglio di quanto faccio spesso e ad una serie di altre cose che hanno a che fare con dove si e’, da dove si viene e dove si vuolre andare… il tutto anche complice un discorso un po’ “rozzo” ma sicuramente sincero e dettato da buone intenzioni che mi ha fatto il mio amico cobra89 due sere fa. L’ho azzannato, ma anche se azzanno, ascolto il succo di cio’ che mi viene detto e cerco di rifletterci e trarne sempre qualcosa.

Conclusione? Sto bene cosi’, ma devo impormi piu’ autodisciplina per non scialakuare tutto cio’ che ho e che posso fare ogni giorno.

Ma torniamo all’ADSL. Mi piacerebbe davvero sapere cosa e’ successo. Forse un problema in centrale a Mestre? La portante c’era ma il server non rispondeva e visto che l’assistenza Infostrada non era a conoscenza di problemi regionali probabilmente era qualcosa in zona, proprio come e’ successo il 5/9 a uno di Mogliano con Tiscali (trovato su Google Groups). Avete qualche idea? C’e’ qualche tecnico telefonico che conosce ADSL e puo’ raccontarmi come vanno queste cose e chi interviene?

Per concludere un plauso all’assistenza tecnica Infostrada. La prima operatrice con cui ho parlato si e’ prodigata per aiutarmi, arrivando perfino a propormi di riconfigurare la connessione in PPTP e uscire in PPPOA, un utilizzo del modem Alcatel Speed Touch Home che non conoscono proprio tutti (a dire il vero non l’avevo mai provato neppure io che pure mi dichiaro “smanettone”!).

Come in tutte le cose, poi, c’e’ sempre l’operatore in gamba e quello meno bravo. Con la prima operatrice ero rimasto daccordo che se il problema non fosse rientrato in due o tre ore avrei richiamato per far aprire un guasto. Ecco il dialogo della seconda telefonata… ;-)

Operatrice: la mia collega ha fatto fare una riconfigurazione di rete ma ci vorranno 24 ore per saperne l’esito

Io: la sua collega mi ha detto di richiamare dopo qualche ora per far aprire il guasto, se le cose non si fossero risolte.

Operatrice: ma non e’ possibile per 24 ore.

Io: OK, ma in cosa consiste questa riconfigurazione di rete?

Operatrice: la riconfigurano sulla rete.

Esauriente! ;-)
Mi terro’ il dubbio su questa mistica operazione!

Ora invio e stacco che devo riportare il filtro ADSL nella camera di mia madre ;-)