Scusate, non ho capito una cosa…
fanno tanto finta di credere nella roadmap e di essere buoni e vittime di quei palestinesi brutti e cattivi a cui loro vorrebbero concedere tanto, ma poi, a parte le azioni terroristiche quotidiane (perche’ fare i raid con aerei ed elicotteri nelle citta’ colpendo indiscriminatamente anche civili per me e’ terrorismo) decidono per i palestinesi chi deve fare i governi???
“Israele: no a governo guidato da Arafat”
Beh? E che e’? E l’autonomia? E tutte quelle boiate dette per fare la figura dei buoni? E poi oltre a erigere un muro che fa tornare indietro di cinquant’anni decidono pure chi piace e chi non piace?
Allora io dal mio piccolo blog dico:
“GF: no a governo guidato da Sharon”.
Non conta niente la mia voce perche’ non ho qualcuno dietro a sostenermi, pero’ lo dico.
E dico anche, mi dispiace per Berlusconi, ma io Israele non lo voglio nell’UE. A parte che non mi pare vi sia una grossa attinenza geografica fra l’UE e Israele ;-), anche dal punto di vista politico io come cittadino di una comunita’ che si professa democratica non voglio avere a che fare con un GOVERNO (nulla contro i cittadini, torno a ripeterlo) che fa vivere i palestinesi in campi profughi, innalza “muri”, compie raid ed e’ corresponsabile di tutti gli atti terroristici che avvengono.
Questa e’ la parola di un cittadino dell’UE. Conta poco? Probabile, anzi sicuro. Ma io la penso cosi’ e sono libero di dirlo.
Ecco la differenza fra l’Italia ed Israele ed ecco la differenza fra me e un palestinese. Ed ecco perche’ non voglio Israele nell’UE. E se proprio deve esserci, voglio pure il Libero e INDIPENDENTE Stato di Palestina.
Ma indipendenza significa anche scegliersi il proprio capo di governo. E Arafat non ha la coscienza piu’ sporca di Sharon.