Dopo aver letto questo articolo su Francesca lo penso ancora di piu’, e penso che le voglio bene e che spero che il sito per lei porti un po’ di energia positiva a lei e a tutte le persone che lo leggono ogni giorno.
Mi chiedo… in 5 mesi solo una sua compagna di classe e’ andata a farle visita. Se posso capire che bambini di otto/nove anni siano intimoriti di fronte a cio’ che ha subito, non capisco dov’erano i loro genitori e perche’ non li hanno rassicurati e incoraggiati a stare vicino alla loro amica!
Non dovrebbe essere compito di un genitore aiutare i figli ad affrontare la vita in tutti i suoi aspetti, anche i piu’ dolorosi? E non si dovrebbero trasmettere ai bambini concetti come la solidarieta’ e il sostegno reciproco?
Ripeto… il mondo e’ veramente ingiusto.
Violenze, rapine, guerre, tutto va a scapito dei piu’ deboli, sempre. E anche un gesto (o l’assenza di un gesto) e’ una ferita in piu’.
Dedico questo post a Francesca e a tutte le persone che soffrono come lei. Per la violenza di qualche pazzo ma anche per l’egoismo delle persone cosiddette normali.
Già… viviamo in un mondo crudele dove in primis gli adulti dovrebbero essere educati al rispetto dei valori umani. Inizio a credere che il concetto di normalità sia diventato solo un sinonimo di cinismo… e la persona tradizionalmente "normale" dov’è ? Semplice !!! Si sta estinguendo… beh… allora è il caso di istituire una fondazione a salvaguardia di questa specie quasi estinta… ;-(