… quando scrivi post come il precedente, poi non sai piu’ cosa dire. Che cosa puoi far seguire? Un argomento frivolo? Uno sfogo per cose d’un tratto banali o insignificanti?
La triste verita’ e’ che anche se soffriamo vedendo in TV che fuori da casa nostra c’e’ tanta gente che vive in unb inferno (e non e’ una metafora) poi ci immergiamo di nuovo nel nostro mondo. Perche’ e’ inevitabile. Perche’ viviamo qui e questi sono i nostri problemi e le nostre gioie.
Quanto e’ ingiusto tutto questo…
Oggi ho letto un tredicenne dire una frase che sara’ pur banale, che vorra’ pur dire poco, ma che fa sperare sperare perche’ nonostante la societa’ propini per lo piu’ solo valori assurdi, i ragazzi di oggi ancora pensamo con la loro testa:
“non e’ giusto che ci sia chi muore di fame e chi ha 7 ville”.
Oh, per carita’, nulla in contrario al lusso in se’, se qualcuno ha lavorato per meritarlo, ma la sproporzione e’ oscena. Che cacchio te ne fai di SETTE ville? Manco te le godi appieno tutte! Vendine sei e avvia un’attivita’ solidale in brasile per dare un lavoro a quelle bambine altrimenti costrette sulla strada.
No, eh?