Musica Sacra

In questo blog ho scritto molti post critici verso la Chiesa, le sue ingerenze, alcune sue regole che paiono o per me sono ingiuste… ma l’emozione interiore che mi da una Messa e’ sempre forte e la pace che mi regala ascoltare stanotte in cuffia la nostra corale parrocchiale e’ qualcosa che va oltre la musica o l’esecuzione.

Ecco, una giornata triste, a tratti rabbiosa, e’ sfociata in serenita’ prima nel contemplare le statistiche del sito: io ho proposto di offrire quel materiale e la gente lo apprezza, che bello! E dopo sono andato oltre, a scavare nei mb di cose da mettere ancora online (tutto sotto CreativeCommons) e ho ritrovato canti che toccano al cuore, certo per merito di esecutori e interpreti ma non e’ un concerto, c’e’ qualcosa di piu’… di piu’ grande…

Once and again

Continuare a fare gli stessi errori…

Punire qualcuno come credi meriti e non provare nessun senso di soddisfazione ma, al contrario, vedere che il vuoto resta…

Chiederti quanti giorni davanti hai e quanti rimpianti lasceresti se fossero finiti…

Guardare con tristezza alle tv che parlano di vip quando 20000 bambini o forse piu’ sono morti.

Guardare la naturalezza con cui le tv mostrano i lagher dove milioni di polli sono prigionieri e vivono senza neanche lo spazio per muoversi, pronti a essere massacrati in massa alla prima isteria umana…

Sentirti piccolo piccolo di fronte a tutta la sofferenza degli uomini e degli animali non umani della terra.

Quando Dio ti accarezza…

Quando la rabbia scompare e smetti un po’ di consumarti per chi ti ha fatto del male e chi hai perso…
Quando riscopri gli altri e cio’ che puoi fare per loro…
Quando torna la voglia di costruire ma non guardi la cima lontana bensi’ il sentiero davanti a te…
Quando raduni tre amici davanti al fuoco e iniziate a progettare un sogno…

Allora, forse, puoi pensare che la mano di Dio ti abbia accarezzato e indicato la via.

Oggi con i miei grandi amici Davide e Marcello abbiamo iniziato a costruire un sogno. I nostri amici ci hanno applauditi e ci garantiscono il loro appoggio. Sara’ una strada impegnativa, come molte sono le cose impegnative che sto portando avanti, ma voglio arrivare in cima. Voglio concludere il 2005 in pace con me stesso e felice di cio’ che avro’ fatto.

Voglio usare bene il tempo e le energie.

Prima di dormire preghero’ perche’ con lo stesso amore Dio sia vicino agli angeli che hanno tanto bisogno di lui, da Islamabad a Gerenzano.

Terribile…

Il Pakistan e’ una nazione disperato dove regna una poverta’ devastante e dove migliaia di BAMBINI sono costretti a lavorare per paghe infime, in regime di vera schiavitu’.
Oggi una scossa di 7.6 gradi della scala Richter ha devastato il paese e si stimano migliaia di morti ma sara’ difficile avere dati definitivi. Passata l’emergenza chi era povero si ritrovera’ ancora piu’ povero.

A fronte di cio’ credete che i giornalisti radio/tv italiani, in sciopero per (legittime) controversie contrattuali e politiche, abbiano deciso di sospendere la protesta e coprire l’evento e le iniziative di solidarieta’ a quelle popolazioni? Nah…

Per fortuna sempre piu’ persone hanno accesso a Internet da cui si puo’ attingere informazione anche quando i giornalisti del piccolo schermo decidono di negarla. Non e’ lo stesso ma almeno sappiamo cosa succede fuori dalle nostre 4 mura!

Un libro che fa sorridere e riflettere

Partendo da una segnalazione di Zeus News sono approdato su Lo spillo, il sito/blog di un viceparroco di Leini, un paesino nel torinese. Suddetto sacerdote oltre a essere tecnologicamente aggiornatissimo cura un bel blog e ha scritto un libro interessante: “Cattolicesimo. Manuale di sopravvivenza”.

Da come lo presentava Zeus news sembrava un libro piu’ leggero, prettamente indirizzato a raccontare le “stranezze” che vive un sacerdote, insomma un “Io speriamo che me la cavo” versione cattolica. Al contrario e’ molto di piu’, e’ un libro che fa sorridere ma anche riflettere chi non vive a stretto contatto con la chiesa e pure chi vive la vita della parrocchia (e io curiosamente appartengo a entrambe le categorie). Quante situazioni ho riconosciuto e su quante cose ho avuto l’opportunita’ di riflettere anche circa i miei comportamenti.

Il libro puo’ essere acquistato al prezzo simbolico di 2 euro oppure richiesto gratia in versione PDF all’autore via email. Provate a scrivergli, vi rispondera’ mooooolto velocemente (come faccia non so :)

Buon compleanno

A te che ci sei…
a te che hai scherzato, riso, pianto e dato un valore a quei momenti,
a te che non te ne vai e non dimentichi…
a te che sei testona, a te che se t’arrabbi…
a te che sei saggia, sei sensibile…
a te che ne hai passate tante ma sai ancora ridere, gioire, vivere…
a te che ti confidi, ti chiudi…
a te che sei te stessa…
.. buon compleanno! buon compleanno! buon compleanno!

Tre volte, per chi non te lo augurera’,
per chi non lo onorera’,
per chi non ti fara’ sentire la bella persona che sei!

Auguri Natascia!

La telematica commerciale in Italia 20 anni fa

Appunti della memoria…

Non c’era Internet, c’era il videotel un sistema “a pagine” simile al Televideo con cui condivideva le stesse caratteristiche grafiche.

  • Gli utenti erano divisi in due categorie: utenti, appunto, e fornitori di informazione.
  • Gli utenti potevano solo consultare le pagine e comunicare con altri utenti tramite mailbox, un sistema che consentiva di inviare messaggi (da 600 massimo caratteri) e riceverne in tempo reale, salvo (frequenti) malfunzionamenti. Ogni utente era identificato da un “systelno”, un numero di 9 cifre da usare per contattarlo o dargli accesso a determinati servizi. Gli utenti non potevano produrre proprie pagine.
  • Gli utenti pagavano 150 lire alla connessione e 150 lire ogni 3 minuti (9 di sera e nei festivi).
  • I fornitori di informazione oltre alle suddette tariffe acquistavano un certo numero di pagine (minimo 100) al modico prezzo di 10000 annuali lire l’una.
  • Ogni pagina era composta da 24 righe di 40 colonne per un totale di 960 caratteri che dovevano contenere testi, collegamenti (massimo 11) e grafica.
  • Ogni pagina poteva avere un costo arbitrario da 0 a 9999 lire, addebitato sulla bolletta dell’utente. Le pagine che addebitavano 9999 senza preavviso erano molto odiate…
  • Per diventare fornitori d’informazione bisognava avere un’azienda e i contenuti del sito dovevano rispettare le finalita’ per cui l’azienda era iscritta alla camera di commercio.

Scenario deprimente?
Forse, ma quante amicizie sincere e intense nascevano dietro a quelle mailbox e alle prime chat artigianali basate su pagine statiche da sfogliare a 10 lire l’una.

Sognare di riaverti qui

Tu non lo sai come si sta
nell’infinita attesa
dietro una porta chiusa
tra parole che
ricordano te.

Ci dormi su ci pensi su
cerchi di capire
e non ne sai uscire
ma andare avanti
come si fa…

Qui non c’e’ molto senza te
io faccio del mio meglio ma
ci si può smarrire
tra i ricordi cari
costruiti ieri.

Quando vorrai mi spiegherai
che avvenne in primavera
non l’ho capito ancora
ma è bello sognare
di riaverti qui.

Qui nell’anima e nella mail mia
c’e’ il tuo posto non sei andata via
e lo puoi trovare
basterebbe tornare.
Qui ti prego non scappare piu’.
Qui ormai un ricordo sei tu:
porta pace ancora
dove piu’ non c’era…

E’ terribile perdere un amico e non sapere perche’ ma essere consapevole che persone a cui tieni ti hanno voltato le spalle o peggio hanno contribuito strappando il fiore dell’amicizia e della fiducia con una telefonata scellerata. E allora vorresti odiare ma non serve. Vorresti chiamare chi da mesi ti evita ma hai paura. Ti guardi attorno e vedi il disinteresse. Ti sfoghi e ti senti rimproverare da chi dice tanti “tengo a te” facili da pronunciare e difficili da mettere in pratica.

E allora alla fine prendi “E’ bello riaverti” dei Pooh, una delle canzoni piu’ struggenti che conosci, adatti alcuni versi e sfoghi la rabbia e la tristezza cantandola.

Io devo solo andare da uno dei sacerdoti che conosco e chiedere loro di insegnarmi a perdonare, a capire cos’e’ il perdono vero e che fa smettere di soffrire per il male fatto da chi e’ responsabile di questo disastro. E ce ne sono di responsabili, magari anch’io, ma certo anche persone che hanno costruito un giardino sulla loro coscienza e oggi vivono allegre e tranquille. Ma sbatterle via dalla mia vista non mi aiuterebbe quindi meglio cantare.

Quando vorrai mi spiegherai
che avvenne in primavera
non l’ho capito ancora
ma è bello sognare
di riaverti qui.

Grazie Davide

In fondo in questa giornata schifosa la mia luce e’ stata la persona che ieri sera avrei strozzato.

E allora grazie Davide…
… per la sonda ;)))
… per le battute
… per le emozioni che mi sta dando il tuo regalo
… per avermi fatto riscoprire il mio vecchio CD di Jahn Teighen con Caruso
… per essere un vero amico e per far parte dei miei Tutti :)

Lezione di vita

Oggi ho imparato due cose da due persone diversissime:

1) che la GELOSIA e’ un male che rende cieche anche le persone piu’ intelligenti. Dopo la gelosia viene la rabbia e la rabbia distrugge la ragione e trasforma persone normali, esempi per la societa’, punti di riferimento per le famiglie, in maleducati sarcastici e impulsivi.

2) che l’affetto si conquista, non si ruba.

E’ proprio vero che non si puo’ mai sapere chi puo’ insegnarci e cosa…

In ogni caso voglio fare miei questi due punti e lasciare persone colleriche (e sinceramente molto maleducate) alle loro convinzioni, ai loro insulti, al loro mondo di ritorsioni e sgambetti. Gelosia? Rabbia? Tenetevele se non sapete conquistare abbastanza affetto dalle persone che avete attorno. Io continuero’ per la mia strada. Passa davanti a chi con non curanza mi definisce un malato di mente perche’ contesto offese e sarcasmo verso persone a cui tengo?

Amen. Io resto dove sono e continuo per la mia strada. Del resto io non vengo cercato solo da chi deve farsi dare un’informazione. Tie’ :)

Adesso sto molto molto ma molto meglio.

DREAMHOST 4EVER!!!

Ma io questa gente la amo!!!

Email di Dreamhost, l’hosting a cui sono abbonato:

In honor of our 8th birthday, as of right now, all our shared hosting plans have been upgraded to include unlimited fully-hosted domains and sub-domains, forever!

Domini (uno gratis e gli altri te li registri dove vuoi, con loro o altrove, e li usi su Dreamhost) e sottodomini (tutti gratis) illimitati su tutti i loro piani di hosting!

Questo mi risolve alcuni problemini e apre tante belle possibilita’ per alcuni dei siti di cui mi occupo… ;-)

Allora ricapitoliamo:
piano base…

– 4800mb di spazio che aumentano di 40 a settimana
– 120gb di banda mensile che aumentano di 1 alla settimana
– 75 utenti diversi, 600 email pop3/imap configurabili, infiniti alias,
– PHP4, PHP5, accesso via shell, supporto fastcgi/mod_security, estensioni frontpage, jabber, infiniti database mysql…
– un dominio gratuito, possibilita’ di avere sullo stesso piano infiniti domini che puntano a spazi differenti o allo stesso sito.
– supporto 24/24 molto veloce, amichevole, efficiente e pronto a risolvere i problemi o implementare i suggerimenti ricevuti.
– funzioni per l’installazione automatica di applicazioni come MediaWiki (lo stesso usato da Wikipedia), WordPress, il forum phpbb…

UPDATE dicembre 2007: specifiche vecchie, ora lo spazio e’ infinitamente maggiore e la banda mensile pure!

Il tutto a 119.4$ l’anno! In Italia e’ impossibile trovare cose simili soprattutto della stessa qualita’, efficienza ed affidabilita’!

Volete provarlo?
Guardate un po’ qui

Paralleli

E’ strano scoprire che certe situazioni di stress non si verificano solo sul posto di lavoro ma anche in momenti di lavoro volontario…
Oggi durante la mia lettura quotidiana di Slashdot.org ho trovato il link ad un articolo che descrive perfettamente lo stato emotivo in cui io e un’amica ci siamo trovati recentemente.

Parlo di lavoro volontario e che mi legge puo’ pensare alla mia Parrocchia. Nulla di tutto cio’, li le cose vanno benone, pero’ il riferimento mi permette di tracciare un parallelo a cui pensavo gia’ da tempo.

Lavoro volontariamente in due ambiti e ho a che fare con due persone che, ci penso da tempo, in fondo sono simili. Uno e’ un vecchio parroco alla vigilia della pensione. Lui e un’altra persona si assomigliano tremendamente: fanno molte cose buone, hanno dedicato la vita agli altri, hanno un carattere forte e una grande determinazione. Non esistano a usare la prima persona singolare per esporre le loro idee, senza farsi remore se cio’ che dicono e’ scomodo o impopolare. Sono entrambe persone che stimo moltissimo per come ragionano e per quel che fanno nei loro ambiti. E questo e’ un complimento sincero.

La differenza fra loro l’ho imparata lavorandoci assieme, ed e’ una differenza netta. Entrambi sono al timone e sanno che e’ compito loro guidare la nave. Il vecchio parroco pero’ ha capito che da soli non si va da nessuna parte e che perche’ la nave arrivi alla meta bisogna avere bravi marinai. E’ lui che indica la rotta, pero’ ha l’umilta’ di ammettere che da solo non puo’ fare tutto e che gli servono gli altri. Il cammino puo’ percorrerlo solo CON GLI ALTRI. E anche se le decisioni finali spettano a lui, tratta gli altri alla pari, da’ loro motivi per lavorare, per sentirsi parte del progetto, da’ incentivi e spazi per sfruttare al meglio le altrui capacita’. La domenica dal pulpito propone i suoi insegnamenti ma appena finisce la messa e’ un uomo in mezzo agli uomini che sa accettare e sostenere i suoi fratelli, gli unici che gli permettono realmente di arrivare alla meta. Che e’ fare del bene agli altri.

Ecco, per quanto io critichi i sacerdoti e molte loro posizioni, quest’uomo lo apprezzo perche’ quando lavoro con lui mi sento un suo pari, non un mozzo che deve guardare da lontano il tavolo imbandito del capitano. Chissa’ se e’ solo il carattere o se e’ merito della sua educazione culturale. In ogni caso grazie, don Armando, per avermi accolto nella sua nave e farmi sentire sempre un suo fratello. Vorrei che fossero tutti come lei.

Preghiere

Per adesso le mie preghiere sono per quella ragazzina tredicenne ferita il 24 settembre da un pazzo mentre prendeva un gelato con le amichette.
Che Dio la aiuti.

Lascio il post prima degli altri per un po’ e vi invito a pregare anche voi perche’ queste sono le cose importanti…

Firefox 1.5…

Post veloce per segnalare un bell’articolo che parla delle novita’ per gli sviluppatori web che Firefox 1.5 porta con se: XML, CSS ancorsa piu’ evoluto, SVG e molto alto… e credetemi, le immagini vettoriali in SVG sono fantastiche!

E chi lo vuole piu’ quel colabrodo di IE la cui versione 7 girera’ solo su XP/Vista e garantira’ la massima sicurezza solo su Vista (assurdo…)?

Io sto usando Firefox 1.5b1 (e le nuove alfa: e’ open source, possono usarle tutti, anche se a proprio rischio essendo appunto versioni alfa) e devo dire che e’ un prodotto davvero valido, nonche’ velocissimo (quanto Opera, ci credo che l’han reso gratuito ;-)

D’Alema e Ruini

Generalmente non sopporto l’ironia di D’Alema (che oltre a ironizzare potrebbe e dovrebbe far proposte concrete) ma oggi voglio citare due sue frasi che mi hanno fatto esclamare: “amo quedt’uomo!”

1) “le pronunce sull’eventuale incostituzionalita’ dei Pacs spettano alla Corte Costituzionale non certo alla Cei”.

2) “Forse il fatto che l’Italia sia l’ultima nell’Ue sugli aiuti alla cooperazione meriterebbe dalla Chiesa almeno lo stesso interesse che il presidente della Cei riserva al tema delle intercettazioni telefoniche”.

E intanto il Vaticano si appresta a varare una legge che vieta di ordinsre sacerdoti omosessuali.

Ehy, scusate… ma secondo voi a Gesu’ queste DISCRIMINAZIONI vanno bene?

Io sono seriamente preoccupato: con questo atteggiamento di chiusura, repressione e severita’ morale verso tutto cio’ che esula dalle loro idee, allontaneranno sempre di piu’ le persone… e siccome l’uomo HA BISOGNO di Dio, ha BISOGNO di una fede, ha BISOGNO di una comunita’ di sostegno, tanta gente finira’ (e gia’ finisce) in mano a ciarlatani, sette, ecc…

Piccole cose…

In fondo a volte son le piccole cose che rendono felici…
Cose che in realta’ viste da fuori sono piccole ma per te sono grandi.
Ricevere un messaggino della buonanotte da una persona da cui un tempo credevi non ne avresti mai potuti avere e’ troppo bello e regala un po’ di speranza che ogni situazione, anche la piu’ buia, possa evolversi bene. E capisci che anche se alcuni ti abbandoneranno, perche’ la vita e’ cosi’, troverai sempre persone belle al tuo fianco.

Il Cardinal Ruini torna a imporre le sue verita’…

Egregio Cardinale,
con la presente le chiedo di smettere di danneggiare la Chiesa Cattolica con le sue ingerenze nella vita di questa nazione.

La RELIGIONE e’ una SCELTA: Dio, a cui presumo Lei fa riferimento, ci ha dato il libero arbitrio. Possiamo credere o non credere. Possiamo accettare le sue leggi oppure no. E ne rispondiamo A LUI.

Lei e le persone come lei scambiate le leggi della Chiesa Cattolica per leggi assolute che devono avere valore per tutti: credenti, non credenti, praticanti, non praticanti e perfino fedeli di altre religioni che hanno la SFORTUNA, si’ la SFORTUNA, di vivere in un paese che per 50 anni e’ stato governato da un partito che sotto al simbolo della croce ha fatto di tutto, come i libri di storia e le cronache ben raccontano. Un partito che comunque ha dato ai vescovi l’illusione, il sogno, di imporre il concetto di eguaglianza fra reato e peccato. E di nostagici ce ne sono ancora tanti, in entrambi i poli. Rimpiangono il potere di ieri e per riaverlo farebbero di tutto, compreso abbracciare le tesi piu’ integraliste per ottenere consensi e sostegno.

Con questo atteggiamento, con queste ingerenze (sfociate talvolta nell’illegalita’, come nel giorno del referendum in cui alle messe taluni sacerdoti invitavano a non recarsi alle urne, violando la legge) si danneggia la Chiesa, si ALLONTANANO le persone!

Io ho molti amici che CONVIVONO e credono. Ho anche amici omosessuali che credono. Con i suoi, con i vostri atteggiamenti, con parole testarde e integraliste come “famiglia legittima”, “contro-natura”, ecc, state allontanando questa gente dalla Chiesa. Fate il muro contro muro ma siete voi a rimetterci. C’e’ sempre meno gente che va a Messa e una carenza costante di nuovi sacerdoti. Perche’? Non sono solo i “conviventi” o gli omosessuali ad allontanarsi. Sono le persone che non trovano GIUSTI i vostri atteggiamenti e che non credono che DIO la pensi davvero come voi!

Ci pensi, mentre promette che i vescovi non interferiranno nelle elezioni, dopo che lei ha APPENA interferito per l’ennesima volta nelle discussioni dei movimenti politici. Certo, lei ha diritto di parola, come molti ex presto ricorderanno a chi come me si scandalizza per certe uscite. Si vorrebbe solo sentirle dire “secondo me…” “io penso che…”, ecc. Lei -o la Chiesa- potete pensarla come volete e ogni contributo a una discussione va accettato e considerato, ma non potete IMPORRE le vostre tesi come l’unica strada giusta che TUTTI devono seguire!

E no, il 25% al referendum sulla procreazione assistita non e’ una vostra vittoria, e’ una sconfitta di tutti. Lei comunque prima di citarlo orgogliosamente pensi ai bimbi che nasceranno con l’anemia mediterranea e moriranno fra atroci sofferenze. Avranno vicino Dio che, SECONDO ME, poi vi chiedera’ conto delle vostre posizioni.

Parole che aiutano, parte 2

…perché basta un niente per esser felici,
basta vivere come le cose che dici,
e dividerti in tutti gli amori che hai
per non perderti, perderti, perderti mai.

Canzone per Alda Merini, Roberto Vecchioni

Alla fine dell’esecuzione del brano la poetessa recita dei versi splendidi che mi fan venir voglia di leggere altri suoi scritti anche se serve una mente molto aperta per farlo… ma forse e’ meglio aprirsi al cuore altrui che chiudersi nel dolore dato da tutte quelle belle persone razionali pronte a vivere felici e contente dopo averti ferito, aver rinnegato l’affetto, aver macchinato alle tue spalle.

E intanto ho cambiato idea. Che ognuno si scelga il maestro di vita che vuole, che ognuno tragga coraggio dalle parole che preferisce, che ognuno lo dica pure. Basta non imporlo agli altri e vivremo tutti in pace. (solo gli stupidi non cambiano idea)

Regali… eterni nel tempo

Chi segue questo blog sa come il mio lettore CD e’ tornato alla vita dopo anni di disallineamento.

Recentemente ho iniziato a rispolverare, anche in senso letterale, i vecchi CD e ho ritrovato un live di Vecchioni che all’epoca dell’acquisto mi aveva lasciato interdetto. Troppo impegnati i brani, pochi i successi che conoscevo, cupe alcune atmosfere.

Ora lo rivaluto, oggi “Canzoni e cicogne” e’ un disco che mi piace ascoltare. Non davanti al PC, no, seduto sul letto o sdraiato, con le cuffie o dalle casse acustiche. Non alto, perche’ e’ musica da capire non da distorcere.

Cos’è rimasto delle gioie
e dei miei improbabili dolori?
Cos’è servito il tempo
dei miei straordinari batticuori?

[…]

Gli anni t’inseguono
quando sei solo
gli anni ti parlano
ma non è vero

Gli anni rimangono
silenziosi, leggeri,
stanno dove li metti
e si nascondono
negli odori, nei fogli,
nel whisky, nei cassetti
gli anni si impigliano
e si aggrovigliano.

Vorrei parlarti
vorrei spiegarti
vorrei lasciarti
e poi cercarti.

Io vorrei capire ma forse fa parte di un percorso anche questo addio.
O forse e’ come dice Vecchioni.

Vorrei sognare
che è stato solo un sogno
che mi hanno raccontato
senza dormire
perché il mondo non c’è
quando io sono addormentato…

Certo e’ che ascoltare e pensare allontana un po’ i dispiaceri. E’ meglio pensare che soffrire o odiare per sempre chi distrugge con la penna o con una telefonata, senza nemmeno accorgersene.

Magari un giorno saro’ su una sedia a confondere il presente con il passato. E allora a cosa sara’ servito soffrire cosi’ tanto per le meschinita’ e i fraintesi?

Forse tutta la vita e’ un percorso.
Questa vita e quella dopo e quella dopo ancora e chissa’.