Attenti ai botti di Capodanno!!!

Letto il post precedente? Vi rendete conto di quanto dolore si puo’ provare, puo’ provare una creatura che resta menomata? E quello e’ successo per una tragica fatalita’…

Una cosa che invece puo’ capitare per imprudenza e’ restare gravemente feriti a Capodanno!

EVITATE I BOTTI ILLEGALI e non date in mano a bambini e ragazzi NEMMENO QUELLI LEGALI! Evitiamo che una festa diventi una tragedia che cambia la vita e la rende molto piu’ dolorosa!

Un angioletto ferito

Sta in un lettino di un grosso ospedale.
Ci ha passato il Natale e l’ultimo mese.
E’ stata tenuta in anestesia, e’ stata intubata, e’ stata operata.
Ora respira da sola ma il suo corpicino e’ stato dilaniato dal meningiococco e hanno dovuto farle un intervento terribile. E forse dovranno fargliene un altro il 30.

Magari fra 5, 10 anni avremo imparato a dominare le cellule staminali e il mistero della vita e potremo ricreare, addirittura far ricrescere, quello che non c’e’ piu’. Ma non sara’ domani e nemmeno dopodomani. E lei con i suoi 11 anni, dovra’ imparare a vivere senza possibilita’ che tutti consideriamo naturali e dovra’ abituarsi a protesi che per quanto sofisticate sono innaturali, difficili da imparare a gestire. Forse perdera’ l’anno scolastico, certo quando tornera’ a casa tutto sara’ diverso, il continuo confronto col “prima” sara’ atroce e la fara’ soffrire.

Un caro amico mi ha parlato di questa vicenda e ha chiesto di organizzare un tam tam di preghiere. L’ho fatto, lo faccio, ma trovo il pensiero delle sofferenze di questa bimba talmente devastante, talmente atroce da rifiutarlo mentalmente.
So che abbraccerei forte quella creatura e ho pregato tantissimo e per molto tempo preghero’ per lei. Non tanto perche’ guariscano il suo fisico, quanto perche’ lei riesca a fare il passo decisivo: per quanto terribile, dovra’ imparare ad accettarsi, ad accettare le sue menomazioni. Poi potra’ riprendere il cammino, poi le auguro che medici e scienziati trovino soluzioni sempre piu’ evolute, ma ora le mie preghiere sono perche’ un’onda, una marea di energia positiva la avvolga e le dia la forza di accettarsi.

Ti voglio bene piccolo angelo.
Che il Signore (qualsiasi nome o forma abbia) ti sia vicino come ti sono vicine tutte le persone che in qualche modo sanno di te.

Vivi e lascia vivere

Dedicato al Papa che oggi si schiera contro la possibilita’ per chi ne ha bisogno di cambiare sesso.

Io credo, sono credente, spesso mi succedono cose che confermano l’importanza di guardare oltre il mondo puramente materiale ed egoistico dell’uomo, pero’… pero’ questa Chiesa pronta a imporre a tutti le proprie tesi e i propri divieti non riesco ad accettarla, la trovo ingiusta. La Chiesa, cattolica e non solo, dovrebbe proporre e magari porsi qualche domanda in piu’ invece di continuare imperterrita su una strada oscurantista e limitatrice che ci vuole tutti in balia del Creato, senza possibilita’ di pensare, cercare, vivere se non nei confini imposti da loro.

Credere puo’ essere una chiave di Volta dell’esistenza, ma ci vuole tanta forza a farlo nonostante le posizioni spesso cosi’ ingiuste di chi si ritiene testimone unico e sempre nel giusto della Fede, tanto da voler far legiferare per limitare e dettare la vita anche a chi, magari pur credente in Dio, non accetta o non comprende o semplicemente trova ingiusti certi divieti.

La Chiesa dovrebbe riflettere, ragionare, guardarsi e porsi domande. Poi, solo poi, proporre ma senza imporre.

Continua il disgustoso sciacallaggio sulla pelle di una innocente creatura

Alcune associazioni religiose chiedono al governo un decreto legge che impedisca l’esecuzione di una SENTENZA della CASSAZIONE, il massimo organo giudiziario dello Stato.

Se arriviamo a questo il prossimo passo verso il baratro quale sara’?
Al prossimo giudizio di un politico che ci piace facciamo il DL che blocca la condanna? E perche’ non chiedere un DL che dia l’impunita’ ai sacerdoti se condannati per qualcosa, anche fosse solo una multa in divieto di sosta? E perche’ non un DL per sospendere la legge 194 seduta stante magari alla vigilia delle elezioni?

Il punto e’ che in questo paese fino a prova contraria il Parlamento fa le leggi e la Magistratura le applica. E sono o almeno dovrebbero essere leggi LAICHE che rispettano la persona e le sue volonta’. La RELIGIONE e’ una SCELTA PERSONALE che non puo’ essere imposta per legge altrimenti finiamo come in Iran e altri paesi che tanto critichiamo!

Eluana Englaro non voleva vivere in coma vegetativo. Lo STATO italiano le ha dato ragione e nessuno ha il diritto di interferire, men che meno con atti di indirizzo da tutti definiti incostituzionali o richieste di DL che farebbero assomigliare il nostro paese a certe repubbliche sudamericane.

Quanto alla notizia, uscita “guarda caso” ieri, di un “risveglio da coma vegetativo permanente”, lo stesso medico afferma di non conoscere la cartella clinica di Eluana e ricorda che la sua paziente era in coma da due anni, mentre lei lo e’ da 17. Anche nel blog dedicato alla ragazza torinese conoscenti, commentatori e gli stessi parenti sono irritati dalla strumentalizzazione giornalistica del caso e ripetono che si tratta di situazioni cliniche ben diverse e che oltretutto il risveglio della loro amica e figlia non e’ come certi giornali l’han dipinto.

Oggi sul caso di Eluana e’ ora che i cattolici (clericali, politici, opinionisti ecc) cambino modi e toni. Non perche’ non abbiano diritto di esprimere le loro posizioni, ci mancherebbe, ma per il modo pessimo con cui l’hanno fatto finora e continuano a farlo. Penso alle frasi ad effetto su “Eluana che morira’ di fame e sete”, alle raccolte di bottiglie d’acqua, agli appelli per ignorare le sentenze, alle uscite inopportune tipo “se la considera morta la lasci qui che per noi e’ viva” e via discorrendo.

Sono un credente ma sono sdegnato di fronte a questi comportamenti.
Io prego nostro Signore perche’ Eluana ascenda al paradiso. Altri, cocciuti come bambini, vogliono che continui a vegetare in quel letto, condannata alla sopravvivenza e alla nutrizione forzata, con buona pace del rispetto e della Carita’ Cristiana.

Il Vaticano governa l’Italia

Il Ministro Sacconi, che si inventa gli “indirizzi di principio” e va contro le sentenze della Cassazione in un altro paese verrebbe sollevato dall’incarico. In Italia, patria dei “giusti”, puo’ sostenere la sua condanna all’eterna tortura per il corpo di Eliana con frasi come questa:

Ciò significa – e’ stato chiesto – che la casa di cura rischia la convenzione se applichera’ la sentenza della Cassazione? ”La mia opinione e’ che certi comportanti difformi da quei principi determinerebbero inadempienze…con le conseguenze probabilmente immaginabili.

fonte

Siamo allo scontro frontale fra potere legislativo e potere giudiziario e questo e’ francamente inquietante. Sappia Sacconi, e con lui chi lo sostiene, che tutto questo e’ quanto di piu’ lontano vi sia da Dio.

E ancora:

In mattinata era intervenuto il giudice di Corte d’Appello che emanò la sentenza che consentiva la sospensione dell’alimentazione poi confermata in Cassazione. Sentenza che “non ha bisogno di un’ulteriore certificazione di esecutività perché quando un provvedimento giudiziario non è più soggetto a impugnazione diventa esecutivo”.

Siamo a un livello di gravita’ incredibile a cui tutte le persone che credono nwlla Giustizia, divina e terrena, devono ribellarsi.

Oggi condannano Eluana, domani limiteranno le liberta’ civili anche per altri campi in base all’eterno inseguimento dei voleri (e dei favori?) dei Vaticano.
Oh, pardon, lo fanno da decenni. Di cosa mi stupisco?

Poco consola sapere che per i giuristi la lettera di Sacconi non ha valore e contiene errori madornali. Con le affermazioni di oggi si impone l’allineamento al volere del Vaticano.

Alla faccia dello Stato Laico.

Politica e Chiesa VS Giustizia

Di fronte alla sentenza esecutiva della Cassazione sul caso Englaro, la politica, sempre in cerca di voti della Chiesa Cattolica, inventa un “atto di indirizzo per le Regioni” che impone di nutrire a forza qualsiasi persona anche se questa rifiuta le cure (e l’articolo 32 della Costituzione lo consente, se ne saranno dimenticati?).

Vivo veramente in un paese disumano.

Mi consola solo in parte sapere che la maggior parte dei cattolici che conosco non condivide i comportamenti della Chiesa (e dei politicanti che le van dietro). Dico che mi consola solo in parte perche’ ormai e’ una farsa: la Chiesa non controlla piu’ i Fedeli ma controlla e influenza politici che impongono le sue visioni del mondo all’intera collettivita’.

Spero nella Corte Costituzionale ma soprattutto che Dio decida di dare un grosso calcio a tutta la gente che in nome suo agisce in questo modo.

Per quanto mi riguarda, a volte mi viene voglia di andare a vivere in Spagna. In Svizzera. In Francia. In UK. In qualsiasi Stato che non sia co-governato dal Vaticano.

Gesu’ non diceva queste cose e non spingeva a queste azioni.

VERGOGNA!
Ma la giustizia non e’ dalla vostra.
Al massimo prolungherete delle sofferenze. Se questo vi soddisfa…

Vediamo se si puo’ imparare ad accettarsi…

Chissa’ quando le persone che frequento accetteranno che io sono in ricerca e che la mia ricerca non mi porta verso il Vaticano?
Verso Dio come entita’ che non so ben definire si’.
Verso una vita meno materiale e piu’ spirituale anche.
Verso il Vaticano e certe tesi e comportamenti cosi’ lontani dalle parole di Gesu’, no.

Il bello e’ che i preti che frequento sono piu’ tranquilli dei laici. I laici credenti sentono il bisogno vitale di portarmi sulla loro strada, con proposte di libri, proposte di pellegrinaggi, proposte di comportamenti. Calmi, buoni, vi ringrazio ma ognuno fa la sua strada per trovare la Verita’.

Poi quando incontro persone che mi dicono che il nostro e’ l’unico pianeta dell’universo perche’ Gesu’ e’ venuto qui, mi sento scoppiare! A parte che lo stesso Vaticano ha affermato che “non si possono porre limiti alle creazioni di Dio” e che quindi altri pianeti abitati sono possibili, trovo assurdo, assurdissimo questo pensiero e il voler mischiare teologia e scienza. Possono coesistere ma non si puo’ annullare la prima in nome della seconda (e viceversa se vogliamo).

Non fa per me. Rispettatemi, io rispetto voi. Non condivido ma rispetto anche chi la pensa cosi’. Lasciatemi ai miei viaggi astrali, al mio senso del Karma, alla mia idea che la reincarnazione per quanto scomoda e faticosa potrebbe anche esistere e avrebbe in se’ una certa giustizia, alla mia visione delle religioni come ottime strade per avvicinarsi a una vita meno materiale e piu’ spirituale.

Prego, cerco di rispettare il prossimo e aiutare la Chiesa e i poveri. Se poi sbaglio e avete ragione voi me lo dira’ Dio quando sara’ il mio giorno. Per adesso resto in ricerca di un senso che le tante contraddizioni del Vaticano con la sua religione istituzionalizzata non mi aiutano a trovare e men che meno mi aiuta la vostra insistenza.

E no, per ora non leggero’ altri libri oltre a quelli, ottimi, che mi ha regalato don Danilo: il Padre Nostro e il discorso della montagna di Gesu’. Se la religione ruotasse attorno a quello che diceva Gesu’, senza integralismi e interpretazioni a posteriori, sarebbe molto meglio.

Cmq grazie per provarci, capisco perche’ lo fate.

Un pensiero e per chi vuole una preghiera

Il 10 dicembre Teodorico, una persona buona, generosa, altruista e molto in gamba come il figlio Giuseppe affrontera’ un intervento delicato. Chiedo agli amici che passano di qui ma anche a chi non mi conosce e arriva casualmente di pregare per lui o pensarlo (per chi non crede). Che tutta la nostra energia positiva lo avvolga e lo accompagni attraverso questa traversata verso la salute. Per lui, per i suoi figli e nipoti.

L’evoluzione avviene piano, senza strappi

E con l’inizio del 2009 o forse gia’ la fine del 2008 la mia parrocchietta preferita entrera’ nel cosiddetto web 2.0. Senza strappi, senza fanatismi social o imposizioni.

Un piccolo passettino per usare meglio le risorse della Rete. Gia’ ci avvaliamo intensamente di Wikipedia. Ora ci apprestiamo a fare una cosetta in piu’ ma a farla bene, a modo nostro, senza snaturare la vita e il modo di lavorare inseguendo le mode.

Cosa?
Ve lo diro’ quando saremo pronti ;-)

Grazie Yalla!

Grazie Yalla per offrire Internet in quel dell’Egitto… cosi’ posso chiacchierare con una persona a cui voglio un gran bene come se fosse ancora in questo continente!

OK, faccio queste cose dall’88 ma quando parli con un’amica e’ diverso e ti fa pensare a quanto sia bello questo mondo.

Il mio social network si chiama Internet

All’ennesimo messaggio “dai vieni anche tu su Facebook!” “figo, su Facebook ho trovato tizio” o “caio e’ ormai facebook dipendente” devo dirlo: io NON ne voglio sapere.

Ho una email, e’ MIA e chiunque’ puo’ scrivermi, non soltanto gli iscritti a un sito.

Ho un blog e un sito web. Sono MIEI e chiunque puo’ vederli, non soltanto gli iscritti a un sito.

Decido IO quali informazioni dare di me e quando CANCELLARLE, che se ti iscrivi a Facebook e poi ti cancelli pare non sia del tutto semplice eliminare i tuoi dati (che almeno non restano pubblici cmq).

Mi fa sorridere chi dice di aver ritrovato vecchie conoscenze su FB visto che erano tutte persone facilmente rintracciabili via email.

Mi fa sorridere la strenua difesa della privacy contrapposta alla quantita’ di informazioni riversate nei social network.

Mi spaventa un po’ la facilita’ con cui troppa gente, forse per moda forse per vista corta, si chiude in un minuscolo feudo invece di usare le opportunita’ della Rete Globale.

Detto questo mi conforta moltissimo l’opinione del giornalista Massimo Mantellini. Intimamente lo spero anch’io, Massimo. Per il bene di Internet tutta.

Ma se i primi a discriminare sono loro!

Leggo sconcertato:

La Santa Sede critica il progetto di dichiarazione che la Francia intende presentare all’Assemblea dell’Onu, a nome dell’Unione Europea, per depenalizzare l’omosessualita’ nel mondo. “Tutto cio’ che va in favore del rispetto e della tutela delle persone – spiega l’osservatore permanente al Palazzo di Vetro, mons. Celestino Migliore in un’intervista all’agenzia francofona di informazione religiosa I Media – fa parte del nostro patrimonio umano e spirituale, ma qui, la questione e’ un’altra: con una dichiarazione di valore politico, sottoscritta da un gruppo di Paesi, si chiede agli Stati ed ai meccanismi internazionali di attuazione e controllo dei diritti umani di aggiungere nuove categorie protette dalla discriminazione, senza tener conto che, se adottate, esse creeranno nuove e implacabili discriminazioni”.

Da Repubblica.it

Sono sempre piu’ convinto che parte della Chiesa Cattolica stia perdendo la bussola e proceda verso una chiusura totale contro tutto cio’ che e’ diverso dal mondo che loro, in base alle loro convinzioni, ritengono Giusto e Vero. Loro convinzioni ripeto, perche’ Gesu’ non ha detto nulla del genere ne’ ha mai discriminato la donna, l’uomo, il diverso o il peccatore.

Anzi, cosa ha detto lui?!
SCAGLI LA PRIMA PIETRA…

E visto che oggi e’ la giornata mondiale contro l’AIDS non posso non chiedermi quante vite si salverebbero in piu’ se la Chiesa smettesse di opporsi all’uso del preservativo. L’amore fra due esseri viventi non puo’ essere finalizzato solo alla procreazione, non ha senso e dirlo umilia pure le coppie che non possono avere figli.

Ma torniamo alle discriminazioni…
Sono loro discriminano gli omosessuali impedendo loro di diventare sacerdoti.
Sono certi fondamentalisti cattolici che sulla base di un testo dell’Antico Testamento (che fra le altre vieta di toccare una donna che ha le mestruazioni o sedersi dove s’e’ seduta lei, di radersi, di tatuarsi e di mangiare crostacei) definiscono l’omosessualita’ un abominio.

Per fortuna la Chiesa con cui ho a che fare io, pur fatta di uomini radicati in un certo modo di pensare (ma c’e’ rispetto reciproco per le convinzioni differenti), si impegna per i poveri e i bisognosi, crea occasioni di unione, svago e crescita, non fa proclami assurdi come quello che cito. Se non fosse per la bella gente con cui collaboro mi sarei da tempo allontanato da questa Chiesa che sembra inseguire l’integralismo.

Comunicato vergognoso davvero.