Dedicato al Papa che oggi si schiera contro la possibilita’ per chi ne ha bisogno di cambiare sesso.
Io credo, sono credente, spesso mi succedono cose che confermano l’importanza di guardare oltre il mondo puramente materiale ed egoistico dell’uomo, pero’… pero’ questa Chiesa pronta a imporre a tutti le proprie tesi e i propri divieti non riesco ad accettarla, la trovo ingiusta. La Chiesa, cattolica e non solo, dovrebbe proporre e magari porsi qualche domanda in piu’ invece di continuare imperterrita su una strada oscurantista e limitatrice che ci vuole tutti in balia del Creato, senza possibilita’ di pensare, cercare, vivere se non nei confini imposti da loro.
Credere puo’ essere una chiave di Volta dell’esistenza, ma ci vuole tanta forza a farlo nonostante le posizioni spesso cosi’ ingiuste di chi si ritiene testimone unico e sempre nel giusto della Fede, tanto da voler far legiferare per limitare e dettare la vita anche a chi, magari pur credente in Dio, non accetta o non comprende o semplicemente trova ingiusti certi divieti.
La Chiesa dovrebbe riflettere, ragionare, guardarsi e porsi domande. Poi, solo poi, proporre ma senza imporre.