Israele: il solito delirio di dichiarazioni

Bush: “Israele ha diritto a difendersi”.
Bombardare DUE Stati (Libano e Territori, che per tutte le persone con sale in zucca a quest’ora dovrebbero essere Stato) e’ “difendersi”? Attuare omicidi mirati e’ difendersi? Sequestrare e torturare uomini, donno e bambini e’ difendersi?
Puo’ essere,. ma come mai se lo fanno atri contro Israele e’ un attacco ew se lo fa Israele e’ una legittima difesa?

Gol (ambasciatore d’Israele in Italia) a proposito del giudizio di “reazione spropositata” dato dal Governo circa il massacro di civili libanesi che Israele sta attuando in questi giorni:”Nell’Unione ci sono amici degli Hezbollah”
Io spero che nell’Unione non vi siano amici di chi pratica violenza contro Israele, ma spero e auspicxo che non vi siano ne’ nell’Unione ne’ all’interno di qualsiasi societa’ amici della gente che in Israele ritienwe giusto fare quel cher stanno facendo da decenni.

Anzi io spero che una buona volta l’Italia e l’Europa tutta taglino ogni relazione economica con Israele al fine di avviare una reazione all’interno del paese (che sia dovuta a una presa di coscienza o a interessi commerciali) contro questa politica della violenza che loro hanno il diritto di compiere. Non esiste che Israele abbia il diritto di commettere gli orroro che commette e restare impunito.

Fini: “Abbiamo un esecutivo irresponsabile che isola Israele e allontana la pace”.
Chiamali irresponsabili! L’isolamento internazionale di Israele sarebbe forse la molla che farebbe capire loro che non hanno il diritto Divino di violare sistematicamente le risoluzioni ONU (quelle su cui i loro amici USA non mettono il veto, intendo).

Se non ci fossero morti, stragi e dolore in mezzo, il susseguirsi di queste dichiarazioni farebbe quasi sorridere.

Resta il fatto che permettiamo a Israele di fare cio’ che altri paesi non possono fare e se lo fanno li definiamo “Stati canaglia”. Non e’ sbagliato essere intervenuti controo Saddam, i Talebani e quant’altro, e’ sbagliato pensare che Israele abbia il diritto di commettere violenze in questo modo.

Israele, la vergogna del mondo democratico

Ancora una volta mi trovo a leggere con orrore e ribrezzo le azioni dello stato di Israele (la s minuscola e’ voluta) e ad estendere tali sentimenti a chiunque li sappia certe cose e non scenda in strada a PROTESTARE, non le boicotti in ogni modo, non avvii una campagna per far cessare certi SCEMPI.

I terroristi palestinesi dicono: voi avete mille fra donne e bambini, liberateli e vi ridaremo il vostro soldato.

Sapete a chi si riferiscono? Non a generici minori come dicono i nostri TG. No, a RAGAZZINI e BAMBINI. E come mai dei RAGAZZINI e BAMBINI vengono tenuti prigionieri in Israele? Cosa succede loro?

Leggete, leggete come in Israele vengono torturati i bambini. Ecco cosa succede.

I terroristi israeliani che si spacciano per democratici dicono: nessun ricatto, noi invadiamo i Territori, spariamo, arrestiamo e/o ammazziamo chi ci pare finche’ non cedete.

A me fanno orrore entrambi e da oggi ribadiro’ molto attivamente il mio sdegno per CHIUNQUE non condanni Israele e chi in quello “stato democratico” avvalla e/o pratica queste azioni.

Il terrorismo e’ e resta un atto ingiustificato e ingiustificabile ma credo che la gente d’Israele dovrebbe iniziare a chiedersi se non sarebbe ora di prendere a solenni calci nel culo chi pratica certa “politica”.

E adesso datemi pure dell’antisemita, e’ la cretinata con cui Israele combatte qualsiasi critica. Condanni le azioni scellerate di Israele? Evocano l’antisemitismo (che non c’entra un’acca) per avere la solidarieta’ del mondo.

Cacchiate.
Certe azioni racapriccianti israeliane a me ricordano di piu’ qualcos’altro…

Un sito da visitare per dimostrare in ogni aspetto della vita l’insofferenza verso i “crimini di Stato” di Israele e’ quello di PeaceLink che indica i prodotti israeliani. Una forma CIVILE e PACIFICA di condanna e’ il boicottaggio, ovvero non acquistare i prodotti che vengono da paesi dove si pratica il terrorismo di stato.

Da domani controllero’ la lista della spesa e vedro’ di fare la mia piccola parte per far capire a ‘sta gente che e’ ora di ribellarsi, altrimenti i miei soldi non li vedranno piu’.

E’ un piccolo gesto e io sono solo una formichina, ma se tutti iniziassimo a reagire contro certi orrori forse qualcosa cambierebbe. Parlarne e’ un passo, far capire agli imprenditori di li che o le cose cambiano o i bilanci vanno in rosso varrebbe mille parole. E io sono ancora giovane e sogno un Israele davvero democratico (per volonta’ o per forza) che convive con uno Stato palestinese libero e altrettanto democratico. Loro pero’ non lo vogliono, quindi bisogna obbligarli.
E per carita’, non parlate mai piu’ di far entrare in Europa uno “stato” che ammette la tortura, gli attacchi contro civili e gli omicidi mirati.

Un’altra cosa da fare la propone Lia: spedire missive ai nostri governanti per sollecitare una iniziativa ufficiale contro la detenzione di minori (compresi bambini e apprendo neonati) nelle carceri israeliane.

Invito i gentili frequentatori di questo blog ad aderire all’iniziativa. Vale il solito discorso: da soli siamo formiche, ma tante formiche…

Di tutto di piu’

Israele e il soldato rapito: dopo l’11 settembre, la miglior occasione per un paese di chiudere molti conti aperti. Farebbe pero’ piacere che i tg nazionali dicessero chiaramente che i mille “prigionieri, fra cui donne i minori in mano a Israele”, di cui i terroristi ciedono il rilascio in cambio di un soldato israeliano, sono anche bambini e che ci sono dossier internazionali (ne linkai uno qui tempo fa) che parlano delle abitudini israeliane di usare tecniche di interrogatorio e detenzione non esattamente gentili. Equidistanza da Hamas e Iaraele, mi capita raramente ma stavolta sono daccordo con Prodi e D’Alema.

Taxisti: botte ai tassisti che lavorano, mazzate alle auto a noleggio, blocchi stradali e cartelli come “Saremo il vostro Iraq”.Bene e questo governo sara’ la vostra Quinta Armata USA. Io quando chiamo il taxi mi sento spesso dire che non ci sono macchine libere e nelle citta’ piu’ grandi la situazione e’ ancor peggiore, dunque servono eccome piu’ licenze. Iniziamo a toglierle a chi sta violando la legge e diamole a chi vuol lavorare.

La Korea e i missili: diceva mia santola negli anni della guerra fredda: “speriamo facciano dei missili che arrivano cosi’ lontano da fare il giro del mondo e tornargli… addosso” (la diceva un po’ diversa ma noi veneti abbiamo un modo piu’ colorito di dire le cose che altrove puo’ essere scambiato per volgarita’ gratuita anche se qui non lo e’).

Una legge speciale, altro che parole

E’ facile “prendere le distanze” a parole dai gesti vergognosi degli imbecilli che il 25 aprile hanno bruciato le bandiere di Israele e inneggiato a nuovi attentati a Nassirya (saranno contenti ora?).

Sono SOLO PAROLE.

Vogliono prendere le distanze? Che Rifondazione, i Verdi e PDCI preparino un DL che prevede l’arresto immediato per chi inneggia alla violenza, brucia bandiere e auspica attentati. Si eviterebbero cosi’ abusi e dubbi di legittimita’ (spesso sacrosanti) degli interventi della polizia: chi attua certi comportamenti va arrestato, come gli ultra’ degli stadi.

Vediamo se lo fanno…

Gli assassini vanno all’inferno

Mi spiace davvero che l’attentato ai nostri militari sia stato fatto con un ordigno e non da un kamikaze. Almeno ci sarebbe un imbecille di meno sulla terra e l’autore di tale azione sarebbe gia’ dove merita: all’inferno.

Non ci sono vergini, non ci sono premi, i kamikaze vanno tutti all’inferno e chi afferma il contrario vuol far solo presa in menti deboli e fanatiche.

Onore ai nostri MILITARI, impegnati in una missione di pace basata su una risoluzione ONU, impegnati non a conquistare ma ad addestrare le truppe irachene e a pattugliare il territorio. In pratica compiti di polizia.

Disonore a chi per stupide ideologie politiche approfittera’ di questa circostanza tragica per chiederne (e far passare, con una maggioranza di voti risibile) il ritiro. Sappiano pero’ i nostri politici “antiameriKani” che due attentati (uno fallito 5 giorni fa e quest’ultimo) dopo il 9 aprile, in una zona dove ce ne sono stati pochissimi in tre anni, significano solo una cosa:gli assassini terroristi vogliono condizionare la vita politica italiana, come hanno gia’ fatto in spagna.

In nome di Dio

Belle parole…

“Non sara’ la Chiesa a promuovere il profilattico e su questo punto non possono esserci posizioni diverse”. Il card. Javier Lozano Barragan, presidente del Pontificio Consiglio per gli operatori sanitari, ha voluto riaffermarlo oggi, in un’intervista alla televisione messicana ‘Televisa’, sottolineando che su questo (come sul fatto che fuori dal matrimonio i rapporti sessuali non sono mai leciti e dunque il problema non e’ il condom) c’e’ identita’ di vedute con l’ex arcivescovo di Milano Carlo Maria Martini: “Lo ha detto anche lui”, ha scandito Barragan.

Io nel pieno delle mie facolta’ mentali qui affermo che non credo che Dio preferisca vedere i suoi figli morti e i loro bimbi orfani e sieropositivi. Credo invece che gli insegnamenti di Dio su temi come questi vadano interpretati nel contesto storico e sociale nel quale sono stati dati.

Io ricordo che qualche secolo fa era un’eresia affermare che la terra non fosse al centro dell’universo…

Spero invece che Dio ci perdoni TUTTI per tutto cio’ di sbagliato che facciamo e diciamo in suo nome…

Umana compassione

Ritengo Ariel Sharon un criminale e credo che abbia sulla coscienza la morte di tante persone innocenti e che non si debbano dimenticare i suoi crimini che non vengono certo compensati dalle sue scelte politiche recenti.

Detto questo provo umanas compassione per l’uomo e la sua sofferenza e spero che Dio (che secondo me e’ lo stesso per tutte le religioni) faccia cio’ che e’ meglio per lui e vegli su di lui.

Simulazione di idiozia? No, realta’

Un gruppo di ragazzotti col passamontagna invade un ipermercato per dire “no” a una simulazione di evacuazione post attacco chimico prevista per oggi.
Dovesse succedere davvero e le autorita’ si trovassero impreparate a chi chiederemo aiuto? Ai signori col passamontagna che ieri si sono legati a stereo e TV al plasma?
Ci resta solo da sperare che altri dementi (quelli che pianificano attentati) capiscano che non vale la pena colpire qui perche’ abbiamo gia’ le nostre tragedie.

Braccia rubate all’agricoltura.

Ne’ con l’uno ne’ con l’altro

Non mi piace ‘sta cosa del “lento” e del “rock” tirata fuori da Celentano e che altro non e’ che la versione rispolverata del “questo e’ di sinistra, quello e’ di destra” in voga negli anni sessanta e che in fondo non aveva alcun senso. In ogni caso sul tema del giorno voglio prendere posizione:

Israele e’ molto lento, l’Iran e’ pietrificato.

Comunque aver visto sfilare fianco a fianco una bandiera della pace e una dell’associazione “Amici di Israele” mi ha creato nuovi dubbi sulla coerenza dei pacifisti italiani. Ma forse l’unico cattivo e Bush e quel che succede in Israele (e che gli Amici di Israele negano) non e’ guerra. Lenti, come le torture ai bambini palestinesi e i bombardamenti indiscriminati sui campi profughi. Lentissimi, quasi pietrificati.

Quanto all’Iran… e’ un paese dove avvengono cose orribili. Ci scandalizziamo per una frase quando il vero problema sono le violenze ed i soprusi alle donne e a chi osa non crede alla religione imposta. Sono decisamente pietrificati.

Orrore orrore orrore orrore

E’ un vero orrore, una tragedia della “cultura” e dell’insensibilita’…

In Pakistan sono morte oltre 40000 persone di cui meta’ erano bambini e altre centinaia di migliaia ora vagano senza nulla, nemmeno vestiti con cui ripararsi dal freddo intenso di quelle zone…

E da noi?
I telegiornali durante i giorni del terremoto erano impegnati a parlare della salute di un ventottenne straricco che ha deciso di farsi ed e’ stato sfortunato (vita sua, scelte sue, ma appunto non c’e’ motivo di renderne partecipe la nazione con aggiornamenti continui) e ora procede tutto come sempre, compresi reality scandalosi in cui un padre vip si pente di aver fatto dei figli con una donna vip, lei annuncia al pianeta di volerlo lasciare e il tutto va in diretta tv. Ma che orrore! Io fossi un giudice minorile farei rientrare entrambi con la minaccia di non fargli piu’ rivedere i figli fino al compimento del diciottesimo anno di eta’!

Ma poveri bambini, cos’hanno fatto per meritare tutto questo?!
E non parlo solo dei figli di quei due, parlo delle migliaia di morti, feriti e senza tetto pakistani che hanno il torto di essere nati laggiu’ e non in uno di questi bei paesi occidentali che fanno una donazione (se la fanno) e poi tornano a pensare al reality show del giorno!

D’Alema e Ruini

Generalmente non sopporto l’ironia di D’Alema (che oltre a ironizzare potrebbe e dovrebbe far proposte concrete) ma oggi voglio citare due sue frasi che mi hanno fatto esclamare: “amo quedt’uomo!”

1) “le pronunce sull’eventuale incostituzionalita’ dei Pacs spettano alla Corte Costituzionale non certo alla Cei”.

2) “Forse il fatto che l’Italia sia l’ultima nell’Ue sugli aiuti alla cooperazione meriterebbe dalla Chiesa almeno lo stesso interesse che il presidente della Cei riserva al tema delle intercettazioni telefoniche”.

E intanto il Vaticano si appresta a varare una legge che vieta di ordinsre sacerdoti omosessuali.

Ehy, scusate… ma secondo voi a Gesu’ queste DISCRIMINAZIONI vanno bene?

Io sono seriamente preoccupato: con questo atteggiamento di chiusura, repressione e severita’ morale verso tutto cio’ che esula dalle loro idee, allontaneranno sempre di piu’ le persone… e siccome l’uomo HA BISOGNO di Dio, ha BISOGNO di una fede, ha BISOGNO di una comunita’ di sostegno, tanta gente finira’ (e gia’ finisce) in mano a ciarlatani, sette, ecc…

Il Cardinal Ruini torna a imporre le sue verita’…

Egregio Cardinale,
con la presente le chiedo di smettere di danneggiare la Chiesa Cattolica con le sue ingerenze nella vita di questa nazione.

La RELIGIONE e’ una SCELTA: Dio, a cui presumo Lei fa riferimento, ci ha dato il libero arbitrio. Possiamo credere o non credere. Possiamo accettare le sue leggi oppure no. E ne rispondiamo A LUI.

Lei e le persone come lei scambiate le leggi della Chiesa Cattolica per leggi assolute che devono avere valore per tutti: credenti, non credenti, praticanti, non praticanti e perfino fedeli di altre religioni che hanno la SFORTUNA, si’ la SFORTUNA, di vivere in un paese che per 50 anni e’ stato governato da un partito che sotto al simbolo della croce ha fatto di tutto, come i libri di storia e le cronache ben raccontano. Un partito che comunque ha dato ai vescovi l’illusione, il sogno, di imporre il concetto di eguaglianza fra reato e peccato. E di nostagici ce ne sono ancora tanti, in entrambi i poli. Rimpiangono il potere di ieri e per riaverlo farebbero di tutto, compreso abbracciare le tesi piu’ integraliste per ottenere consensi e sostegno.

Con questo atteggiamento, con queste ingerenze (sfociate talvolta nell’illegalita’, come nel giorno del referendum in cui alle messe taluni sacerdoti invitavano a non recarsi alle urne, violando la legge) si danneggia la Chiesa, si ALLONTANANO le persone!

Io ho molti amici che CONVIVONO e credono. Ho anche amici omosessuali che credono. Con i suoi, con i vostri atteggiamenti, con parole testarde e integraliste come “famiglia legittima”, “contro-natura”, ecc, state allontanando questa gente dalla Chiesa. Fate il muro contro muro ma siete voi a rimetterci. C’e’ sempre meno gente che va a Messa e una carenza costante di nuovi sacerdoti. Perche’? Non sono solo i “conviventi” o gli omosessuali ad allontanarsi. Sono le persone che non trovano GIUSTI i vostri atteggiamenti e che non credono che DIO la pensi davvero come voi!

Ci pensi, mentre promette che i vescovi non interferiranno nelle elezioni, dopo che lei ha APPENA interferito per l’ennesima volta nelle discussioni dei movimenti politici. Certo, lei ha diritto di parola, come molti ex presto ricorderanno a chi come me si scandalizza per certe uscite. Si vorrebbe solo sentirle dire “secondo me…” “io penso che…”, ecc. Lei -o la Chiesa- potete pensarla come volete e ogni contributo a una discussione va accettato e considerato, ma non potete IMPORRE le vostre tesi come l’unica strada giusta che TUTTI devono seguire!

E no, il 25% al referendum sulla procreazione assistita non e’ una vostra vittoria, e’ una sconfitta di tutti. Lei comunque prima di citarlo orgogliosamente pensi ai bimbi che nasceranno con l’anemia mediterranea e moriranno fra atroci sofferenze. Avranno vicino Dio che, SECONDO ME, poi vi chiedera’ conto delle vostre posizioni.

Ci vorrebbe la tassa patrimoniale!

A volte penso che Bertinotti, pur bravo a rendersi impopolare e improponibile anche a un elettorato di sinistra, dica in fondo cose sensate.

Siamo in un mondo profondamente ingiusto dove c’e’ chi fa i soldi, tantissimi soldi, in modo facile e chi lavora 10 ore al giorno nel precariato piu’ assoluto, senza prospettive e con una paga da fame.

Allora al di la di ogni considerazione politica, ben venga una tassa propoerzionale al guadagno, perche’ e’ ASSURDO che uno scriva quanto segue e faccia una montagna di soldi di SIAE, diritti, ecc!

femmina come la terra
femmina come la guerra
femmina come la pace
femmina come la croce
femmina come la voce
femmina come sai
femmina come vuoi
femmina come la sorte
femmina come la morte
femmina come la vita
femmina come l’entrata e l’uscita

Al di la dei doppi sensi, la banalita’ e’ imbarazzante… e se penso che senza scomodare i teatri di grandi tragedie, anche sotto casa nostra ci son bambini che chiedon la carita’ per le strade, trovo osceno che esista un mercato in cui scrivendo qualsiasi cosa si facciano soldi a palate.
Libero mercato? Domanda e offerta? Va bene, ma allora chi guadagna con cosi’ poco sforzo deve aiutare la comunita’ in modo proporzionale.

NB: questo post parla di politica e problemi sociali, non di musica. Chi ha orizzonti limitati sostiruisca il testo citato con quello che preferisce, il succo non cambia. Sono pronto ad applaudire l’autore di ‘sto poema se fara’ qualcosa per beneficienza. Ribadisco la necessita’ di un diverso approccio sociale alla distanza fra gente che lavora 10 ore in catena di montaggio e gente che guadagna infinitamente di piu’ scrivendo anche cose del genere, ma e’ gia’ una buona cosa quando la seconda categoria dimostra un interesse GENUINO per i problemi del mondo reale (quello che inizia fuori dai cancelli di un palasport o di una tv). Vedremo.

In ogni caso la regola MORALE dovrebbe essere meno soldi ma a tutti.

Cose importanti… a seconda della prospettiva

Bagdad: mille morti a causa dell’ennesimo attentanto degli imbecilli fanatici che OSANO uccidere in nome di Dio (e ricordiamo che e’ un passato un anno da Beslam…).

New Orleans: migliaia di vittime, una citta’ spazzata via, centinaia di migliaia di uomini, donne e BAMBINI che hanno perso TUTTO e ora sono esposti al rischio di terribili epidemie.

Italia: la RAI va denunciata perche’ durante una trasmissione TV sono stati dati (orrore!) i risultati della partite.

Va bene che al mondo ognuno ha le proprie priorita’ ma a me pare che in QUESTO MONDO troppa gente pensi solo a due cose: i soldi e il potere!

Cinque mesi fa il mondo s’e’ fermato per la morte di Giovanni Paolo II: uomini semplici e potenti tutti assieme per rendere omaggio a una grande persona. E poi? E poi basta, si torna alla vita di sempre a quanto pare.

Tsunami, tragedie, morte, fame… ma poi la domenica pomeriggio il problema e’ chi da’ i risultati e quanto paga per farlo. Ma vi rendete conto? C’e’ l’ESCLUSIVA sul citare un evento pubblico! La RAI aveva offerto una marea di milioni di euro (MILIONI, ho detto!), Mediaset ne ha offerti un di piu’ e quindi adesso la RAI non puo’ piu’ dire che ha segnato la Juve o il Milan o il Canicatti’ (ah no, quello non e’ in SERIE A quindi si puo’). MILIONI DI EURO… con un milione di euro si salverebbero tante di quelle vite nei paesi poveri da riempire intere citta’!

Dio mio (e tuo, e suo, perche’ e’ uno solo a cui ogni cultura ha dato un nome e delle connotazioni diverse) perdonaci, tutti, perche’ permettiamo che le cose continuino cosi’!

Strazianti addii

Fine. Gaza sgomberata.
Le TV ci hanno mostrato i soldati che trascinavano via gli irriducibili e immagini di bimbi in lacrime.

Mettiamo i puntini sulle i:

1) l’esercito israeliano e’ abituato a torturare i bambini palestinesi (vedasi link dato in questo blog tempo fa) e a farsi “aiutare” da missili aria-terra durante i raid nei campi profughi palestinesi. Con i coloni hanno usato la mano leggera!

2) i bambini si sarebbero risparmiati tante lacrime se i loro genitori invece di fare i fanatici esagitati li avessero PREPARATI ADEGUATAMENTE e se le comunita’ si fossero organizzate assieme per non dispedersi.

3) alla fine la responsabilita’ e’ di chi 38 anni fa ha rubato terra abitata da altri e ha ignorato tutte le risoluzioni internazionali che intimavano di restituirla.

In fondo sono le stesse scene che vediamo ad ogni sgombero di case abusive… e questo dovrebbe far riflettere tutti, sia chi prende acriticamente le parti dell’uno o dell’altro.

Pussa via…

… personalmente sono dell’idea che le squadre di citta’ dove vengono bloccate strade e traghetti per protestare contro una retrocessione andrebbero spedite per direttissima in eccellenza. No, non in D, in eccellenza, che manco la partita in tivvu’ col Cervia si meritano.