Israele e il soldato rapito: dopo l’11 settembre, la miglior occasione per un paese di chiudere molti conti aperti. Farebbe pero’ piacere che i tg nazionali dicessero chiaramente che i mille “prigionieri, fra cui donne i minori in mano a Israele”, di cui i terroristi ciedono il rilascio in cambio di un soldato israeliano, sono anche bambini e che ci sono dossier internazionali (ne linkai uno qui tempo fa) che parlano delle abitudini israeliane di usare tecniche di interrogatorio e detenzione non esattamente gentili. Equidistanza da Hamas e Iaraele, mi capita raramente ma stavolta sono daccordo con Prodi e D’Alema.
Taxisti: botte ai tassisti che lavorano, mazzate alle auto a noleggio, blocchi stradali e cartelli come “Saremo il vostro Iraq”.Bene e questo governo sara’ la vostra Quinta Armata USA. Io quando chiamo il taxi mi sento spesso dire che non ci sono macchine libere e nelle citta’ piu’ grandi la situazione e’ ancor peggiore, dunque servono eccome piu’ licenze. Iniziamo a toglierle a chi sta violando la legge e diamole a chi vuol lavorare.
La Korea e i missili: diceva mia santola negli anni della guerra fredda: “speriamo facciano dei missili che arrivano cosi’ lontano da fare il giro del mondo e tornargli… addosso” (la diceva un po’ diversa ma noi veneti abbiamo un modo piu’ colorito di dire le cose che altrove puo’ essere scambiato per volgarita’ gratuita anche se qui non lo e’).