Domini: in Italia ci si complica la vita.

Mi rendo conto che il titolo e’ forte ma per esperienza so che ogni volta che si ha a che fare con un dominio .it nascono problemi.

I casi piu’ recenti.
Due domini .it da spostare su registar diversi da quelli in cui erano. E si parla di onlus non di mega-business.

Caso 1:

– Trafila di carte, fax, contro fax, fax al NIC, fax al registar se per caso i dati del whois non corrispondono a quelli dell’intestatario dell’account. E almeno con questo provider a fine operazione il dominio e’ subito disponibile e si possono impostare i propri DNS (e aspettare altri due giorni che il NIC li verifichi, particolarita’ nostrana…).

Caso 2:

– Trafila di carte e fax, per fortuna in questo caso non serve il fax al registar. No, servono chiamate di sollecito, perche’ anche se l’operazione risulta completata, dopo 3 giorni il dominio e’ ancora inutilizzabile. La risposta dell’assistenza telefonica (dopo due mail andate a vuoto): sa, ci vogliono fino a tre giorni per l’allineamento del database tecnico con quello commerciale.

No, non lo sapevo. In compenso so che continuero’ a consigliare a tutti di usare domini internazionali. Il guaio e’ per chi in prima istanza aveva preso un .it e non puo’ rinunciarci…

Vi terro’ aggiornati sull’odissea che per la cronaca sta privando un’organizzazione onlus di email e sito da ormai 7 giorni, senza nessuna ragione (il NIC aveva approvato il cambio MNT ancora il 21).

Le cose si trovano quando e’ giusto trovarle…

Ho ritrovato le registrazioni di febbraio 2005 e la dedica di M.
Non le trovavo, mi ero quasi convinto di averle gettate, in quel periodo buio che venne dopo pochi mesi. E ci ero pure stato male…

E invece no, erano li, nel posto piu’ logico in cui potevano essere, ma non le trovavo…
E le ho trovate, per caso (o no?) stasera.

La dedica di M., le nostre, quelle 4 ore di audio con tanta musica e tanti nomi che mi fanno capire cosa siamo stati e non importa se alcune cose sono cadute, franate. Noi siamo stati capaci di fare quello. E poi di unirci per trovare un amico perso e ancora unirci per un’altra attesa e un’altra gioia.

E’ emozionante risentire quella registrazione, lo credo che anche la persona a cui la dedicammo (alla vigilia di una traversata) si emoziona a risentirla ancora, dopo tanti anni.

Ora, vorrei solo sapere che fine ha fatto un certo B., ma vedremo di ritrovarlo.

Glup, La danza delle streghe.
Sara’ un caso che l’ho risentita proprio pochi giorni fa?

Guardare al passato per costruire un futuro migliore senza dimenticare chi si e’ stati e quanto si e’ riusciti a fare.

19 febbraio 2005.
Quante cose erano diverse da oggi. Sembra un altro mondo.
Quante cose belle e quante brutte ci aspettavano tutti.

Capisco che questo post lo capiranno in pochi ma… credo che ci lo deve capire lo capira’ ;)

E’ bello far parte delle cose e a volte i ricordi non danno tristezza ma emozionano.

Preghiamo tutti per il padre di Tommy

L’11 agosto il padre di Tommaso Onofri, il bimbo rapito e ucciso nel 2006, e’ stato colto da un grave infarto.
Qualcuno commentando la notizia su “OKNotizie” ha giustamente detto “Cosa si puo’ “pretendere” da un cuore straziato dalla perdita di un figlio” e qualcun altro ha chiesto di pregare tutti assieme per quell’uomo, cosa che ho fatto e invito tutti voi a fare.

Compleanno d’agosto

Il 7 agosto, l’altro ieri, ero impegnato ad ultimare il regalo di compleanno per il mio amico e parroco don Danilo. Gliel’ho consegnato il mattino dopo alle 9 e mezza e si e’ veramente divertito guardandolo.

Il 7 agosto di un anno fa stavo facendo la stessa cosa, solo che era la prima volta in assoluto che montavo un video e dovevo combattere sia con la mia inesperienza sia con i limiti di Movie Maker, che avrei subito abbandonato per software piu’ professionali, che ho acquistato (si’, acquistato) in settembre e studiato a fondo da allora.

Le grandi passioni sembrano nascere in agosto, esattamente il 7 agosto. E’ infatti un altro 7 agosto che ha visto la nascita del mio primo blog. L’anno era il 2003, il blog si chiamava GF blog ed era basato sul buon vecchio GreyMatter che nel 2006, dopo infiniti tentennamenti, ho lasciato per WordPress.

Cinque anni pressoche’ ininterrotti di blog. 1211 articoli e varie centinaia di commenti. 20 categorie e un archivio che attraversa fasi difficili ed entusiasmanti della mia vita. Non e’ poco, ma non e’ nemmeno molto. E’ vita e mi piace averlo e rileggerlo. Per questo motivo, anche se a volte posto meno frequentemente, questo blog vive e continuera’ ad esserci. Magari cambiera’ template (lo scelgo o creo in base a cio’ che voglio trasmettere) o ancora software, forse diverra’ anche un photoblog oppure non cambiera’ nulla. Di certo c’e’ che sono felice di averlo aperto, di scriverlo e che ci sia.

Se questo blog esiste e’ in buona parte merito di una persona che purtroppo ho perso di vista ma a cui sento di dover inviare un ringraziamento nel vento. Grazie Hilary e buona vita, ovunque tu sia e qualsiasi cosa tu stia facendo ora. E’ merito tuo se ho scoperto la blogosfera e ho deciso di farne parte ;)

Naturalmente un doveroso ringraziamento va anche agli amici, ai lettori regolari e a chi e’ passato qui per caso.
Per tutti voi un pezzo di torta immaginaria e un bicchiere di vino altrettanto immaginario!

Luci e ombre

Mai titolo di un post fu piu’ banale, lo so.

Da martedi’ mattina a oggi, domenica, sono passati 5 giorni.
Cinque giorni fa sotto il portico a casa di G. abbiamo dato il via a due cose.
Sono andate in porto entrambe. Abbiamo recuperato un dominio che sembrava perso e ne abbiamo spostato un altro verso una casa migliore. In 5 giorni abbiamo fatto assieme cio’ che lui tentava di fare da molto tempo.
Un pieno successo, che mi ha portato un graditissimo complimento.
Missione NIC compiuta, per ora,

Ieri si e’ ripresentato un problema del passato. Sempre il solito. Proprio perche’ ricorda eventi spiacevoli e mai risolti ha riportato alla luce certe tensioni. Ombre, con un finale diverso, sorprendente.

Pensieri. Parole.
“Tu pensi, decidi e agisci”. E’ stato un complimento che ho ricevuto giorni fa, seguito dall’ancora piu’ bella similitudine con un sacerdote che tanto stimo per le opere che realizza.

E questo mi fa riflettere.
Tre giorni fa mi e’ stata aperta una porta. Ho tempo fino a stasera per decidere se attraversarla e mai come in questo caso sono incerto. Farlo mi darebbe prospettive nuove, aria nuova, esperienze nuove e forse un po’ di serenita’ di cui ho molto bisogno. Pero’ sono perplesso.

Il 19 dicembre del 2006 ho deciso di affrontare i problemi invece di limitarmi ad aggirarli come avevo fatto per anni. Ho puntato tutto sulla vita e sull’intervento non solo per eliminare lo sdoppiamento visivo ma perche’ volevo cambiare le cose. In parte ci sono riuscito, lo notano gli altri e me lo dicono. Ora pero’ mi chiedo se questa porta conduce a qualcosa in linea con quei cambiamenti. Mi attira per molte ragioni, ma sono proprio i motivi per cui la vorrei varcare a lasciarmi perplesso, al di la’ poi degli altri problemi, niente affatto collaterali, legati alla mia possibilita’ di fare questa scelta.

Credo che ci dormiro’ su, il sonno porta consiglio e, qualunque cosa decidero’, penso mi fara’ bene iniziare a dormire di piu’.

Vediamo se si puooooooooooo’, sistemare ‘sto DNS…

Il Nic-IT effettua i seguenti controlli ai NS(NameServer) dei propri domini :
– corrispondenza tra i campi NS specificati e quanto contenuto realmente nei dns ;
– corrispondenza tra nome del NS e indirizzo IP ;
– raggiungibilita’ dei NS (i NS devono rispondere entro 2 secondi dalla richiesta altrimenti il responso e’ “time out”) ;
– autoritativita’ per quel dominio ;
– presenza record MX o record A ;
– nome del NS diverso da CNAME .

Quindi se i NS non soddisfano tali caratteristiche il cambio presso l’autority non viene accettato:

Ovviamente non bastava che fossi costretto a subire queste procedure, dovevo anche fare il tutto esattamente al momento di un raro disservizio al nameserver secondario dell’host a cui voglio far puntare il dominio. Segnalato il problema (se lo hanno sistemato e’ merito mio, almeno una soddisfazione…) ho ripetuto la richiesta di cambio DNS.

le modifiche saranno effettuate entro 24/48 ore (giorni lavorativi)

Internet e’ l’autostrada dell’informazione in tempo reale, ma non in Italia: ora il tutto passa al NIC che fara’ di nuovo i suoi controlli e speriamo che giusto in quel momento non si verifichi qualche problema, magari ai link internazionali, altrimenti saremo da capo.

Se penso che poi dovro’ trovare la documentazione (da stampare, far firmare a un sacerdote in pensione e spedire via fax) per il cambio di mantainer di un altro dominio, mi viene da piangere.

Io cerco di non avere a che fare con i domini .it almeno finche’ saranno gestiti a questo modo.
Purtroppo chi li ha e giustamente vuole tenerli deve sottostare a queste regole dell’Italia dei moduli e delle pratiche…

Careless whispers

Cuffiette, player di fiducia. Niente fronzoli, mi interessa la musica.
Careless Whispers. Versione Richard Clayderman. Niente patole, mi interessa la musica.

Ricordi di nebbia, di fumo, di quell’inverno ’85 che cambio’ tutto. Amici, “la banda”. Non del tutto affidabili ma non facemmo niente di veramente brutto. Poi la scuola. Poi il male agli occhi, poi l’operazione piu’ difficile, poi tante cadute dell’anima, la seconda operazione, poi errori, cose giuste, errori… poi la rinascita spirituale qualche anno dopo. Careless whispers resta associata a tramonti di sole e nebbia, un po’ come il video, con quella solitudine nel cuore che tanto mi ha accompagnato e tanto ho temuto.
Quella solitudine perniciosa che torna ogni qualvolta senti che qualcosa non gira piu’, che qualche rapporto non e’ piu’ come prima. A volte ci azzecchi, a volte sbagli. Davide, di te lo pensavo e guarda cosa hai combinato. Mi hai spalancato la porta sulla possibilita’ di cambiare vita. Il 2008 l’anno dei distacchi o della svolta? Ci devo pensare. Una parte di me ci aveva gia’ pensato, sai, a venire a con voi. Un’altra vorrebbe perseguire dei sogni ma si chiede dove porteranno e soprattutto se porteranno a qualcosa di concreto.

2008 anno dei distacchi (nonna…)
2008 anno di certi rapporti ridotti al “ciao, tvb, notte” ;)
2008 anno del “si’ ve lo faccio volentieri” e dopo un po’ “eh sai ho tanto da fare”.
2008 che mi ha portato nuovi amici; 2008 che mi ha dato la capacita’ di dirmi “bravino con Photoshop” e con “Premiere”; 2008 che mi ha fatto provare un rapporto diverso, piu’ adulto, coi parenti; 2008 che mi ha fatto ritrovare don Armando e conoscere Giusto; 2008 che mi ha dato… o mi dara’?

Sono seduto davanti al dirupo sul Cansiglio, come a quella gita in prima elementare.
La maestra insistette per farmi sedere li, in tutta sicurezza, “come i supereroi”. Provo lo stesso timore per il domani. Ho qualche giorno per decidere.

Il prezzo dei sogni l’ho sempre pagato tutto. Anche questa volta sara’ alto: qualunque strada scelga: questo 2008 sta cambiando tutto e io voglio cambiare, comunque.

Intanto devo schiacciare quella malinconia perniciosa.
Shift+tab.
Cambio canzone.

E’ uscito un brano “profetico”, sempre degli Wham.
Chissa’ se e’ un Segno di cosa faro’…