Profumo di mare e pensieri che corrono

Arriva odore di sale e acqua.
Non mi manca il mare, ci andavo da ragazzo ma oggi e’ luogo di caos, feste e cose che non mi appartengono, non mi sono mai piaciute. Ci tornero’ se formero’ una famiglia. Ci portero’ figli e moglie.

Luci, sole, vento.
Affacciarsi alla finestra, scendere in strada e passeggiare serenamente per le “proprie” strade calde e silenziose. Riconoscere luoghi e ambienti. Sentirsi parte di una comunita’, di qualcosa che va oltre se stessi. Farne parte, dare e ricevere idee, sogni, proposte, progetti. Costruire assieme agli altri.

Persone
Limitarsi, contenersi, sopportare, ascoltare, capire, guardarsi dentro, guardare gli altri, sostenere gli altri. Siamo cosi’ tanti e cosi’ diversi. Non siamo tutti uguali, non possiamo esserlo e non ci resta che cercare di capire le distanze e le differenze.

Pensieri filosofici e finta saggezza?
No, solo constatazioni che arrivano con l’eta’ e le esperienze. Ci vuole solo tanta, tanta pazienza per capire gli altri e accettarli, senza pero’ farsi travolgere dagli altri. Bisogna imporsi e imporre dei limiti per non rovinarsi l’anima.

Tutto sommato questa sera sono sereno.
In questi giorni ho ritrovato energia e voglia di costruire e ho ricominciato a farlo. Oggi forse ho constatato anche di avere un po’ di equilibrio mentale.

Storie di… piccoli alieni

Cercando video su Mestre in YouTube ho trovato questa piccola perla realizzata da due classi quinte elementari nell’ambito di un progetto del Comune: Storie di Citta’ – Mestre racconta l’avventura di un piccolo alieno che dal suo mondo grigio e pieno di smog finisce in un luogo colorato e gioioso… che si scoprira’ essere proprio Mestre!

Guardatelo perche’ e’ fatto bene ed e’ davvero ducioso! ;)