Profumo di mare e pensieri che corrono

Arriva odore di sale e acqua.
Non mi manca il mare, ci andavo da ragazzo ma oggi e’ luogo di caos, feste e cose che non mi appartengono, non mi sono mai piaciute. Ci tornero’ se formero’ una famiglia. Ci portero’ figli e moglie.

Luci, sole, vento.
Affacciarsi alla finestra, scendere in strada e passeggiare serenamente per le “proprie” strade calde e silenziose. Riconoscere luoghi e ambienti. Sentirsi parte di una comunita’, di qualcosa che va oltre se stessi. Farne parte, dare e ricevere idee, sogni, proposte, progetti. Costruire assieme agli altri.

Persone
Limitarsi, contenersi, sopportare, ascoltare, capire, guardarsi dentro, guardare gli altri, sostenere gli altri. Siamo cosi’ tanti e cosi’ diversi. Non siamo tutti uguali, non possiamo esserlo e non ci resta che cercare di capire le distanze e le differenze.

Pensieri filosofici e finta saggezza?
No, solo constatazioni che arrivano con l’eta’ e le esperienze. Ci vuole solo tanta, tanta pazienza per capire gli altri e accettarli, senza pero’ farsi travolgere dagli altri. Bisogna imporsi e imporre dei limiti per non rovinarsi l’anima.

Tutto sommato questa sera sono sereno.
In questi giorni ho ritrovato energia e voglia di costruire e ho ricominciato a farlo. Oggi forse ho constatato anche di avere un po’ di equilibrio mentale.

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