GF e Pianeta Amiga

E anche quest’anno ci siamo…
E’ arrivato Pianeta Amiga, la grande Manifestazione Amiga a cui e’ scontato che tutti gli utenti di questa piattaforma debbano partecipare, soprattutto quelli che nel bene e nel male sono piu’ popolari…

E come ogni anno arriva la solita domanda:
“ma Favrin quest’anno viene a PA? Non viene? E perche’ non viene?!”

Gia’, perche’ Favrin a PA non ci va quest’anno, come non ci e’ mai andato negli anni precedenti. Tant’e’ che sono iniziate a circolare persino diverse ipotesi, alcune fantasiose, altre a dir poco stupide…

– “Non viene perche’ sa che lo menano!”

Eh? E’ una fiera informatica oppure un torneo di Wrestling?!? ;-) Che io sappia nessuno mi vuole “menare”, al massimo qualcuno potrebbe dirmi parole perche’ ho sempre espresso le mie idee e seguito i miei principi morali, popolari o impopolari che fossero… ma non mi spaventa certo una critica costruttiva o una parolaccia da chi evidentemente non e’ capace di esprimersi diversamente, ci mancherebbe…

– “Non viene perche’ e’ gay!”

Questa e’ curiosa; non sono omosessuale ma se anche lo fossi cosa mi impedirebbe di partecipare a PA? Forse c’e’ una discriminazione sessuale? O forse chi se ne esce con simili sparate e’ cosi’ rozzo da considerare l’appellativo “gay” un insulto e non aver ancora imparato ad accettare una societa’ dove eterosessuali e omosessuali possono convivere tranquillamente? Certo, pensare di incontrare gente cosi’ non invoglia, ma fortunatamente sono una minoranza!

– “Forse e’ paralitico!”

Ennesima stupidaggine che mi e’ toccato sentire. Come devo interpretarla? Significa che il luogo dove si svolge PA non e’ a norma e non permette l’ingressso ai disabili? Ne dubito. Allora cos’e’, una forma di insulto tipo quello di cui sopra? Ma per favore, siamo tutti adulti e queste frasi sono degne dei gabinetti delle scuole medie!

Non temo picchiatori, non sono omosessuale e nemmeno disabile, pero’ non vado a Pianeta Amiga e manifestazioni simili.

Perche’? Beh, la cosa e’ molto piu’ semplice di quello che si puo’ credere, in fondo.

Non ci vado perche’ queste manifestazioni non mi interessano. Ho partecipato al SIM di Milano dall’86 all’88, poi dall’89 al 95 sono andato allo SMAU, in un’occasione anche in uno stand e per parecchi anni nel giorno riservato agli operatori. Poi basta. Basta perche’ mi sono stufato e mi sono reso conto che tali eventi non fanno per me. Si apprende pochissimo a causa vuoi della ressa vuoi del fatto che oltre a te c’e’ molta altra gente e non puoi stare a “cincischiare” seriamente con le cose esposte (ammesso di poterle proprio provare!).

Quando lo dico mi si obietta che a queste fiere si va anche per “incontrare altri appassionati dello stesso settore”. Ah si’? E che incontro e’? Quattro chiacchiere, due battute, una pizzata assieme a tanti altri in un ambiente affollato, magari beccando la compagnia sia di chi si vuole incontrare sia di chi francamente si preferirebbe non vedere affatto (il mondo e’ bello perche’ e’ vario e non ci si puo’ piacere tutti). Troppo superficiale e sconfusionato come incontro. Mi stava bene da ragazzo, adesso (beh diciamo da un bel po’ di anni…) non mi piace piu’.

Per il lato informatico posso raccogliere molte piu’ notizie in altri modi che facendo incetta di cartacce (depliant) e per quello umano… preferisco incontrarmi con gli amici direttamente. Vado io o vengono loro. Si passa un paio di giorni assieme, si gira per la citta’, si parla e ci si conosce decisamente meglio che fra gli stand di una fiera. Diversa gente all’interno della comunita’ mi ha conosciuto (e si e’ trovata bene, cosi’ pare), quindi tranquillizzo tutti che esisto eccome ;-)

Il tutto senza entrare nel merito di cio’ che ha da offrire Pianeta Amiga o del mio interesse calante verso questa piattaforma, che ormai vedo come un utilissimo strumento ma non certo come una fede da professare; anzi mi rattrista che ci sia gente che in nome di quella fede insulta, litiga o si rovina le giornate… ma questo e’ un altro discorso.

Tanta fatica… e poi?

Stanno gridando ai quattro venti che porteranno KHTML (il motore di Konqueror) su Amiga, realizzando finalmente “un browser high end”, cioe’ moderno (?). Tutto bene, ammesso che ci riescano prima del 2004 (e ci sono altrettante probabilita’ che Bossi ottenga lo spostamento della Capitale per quella data…).

Unico problema: chi glielo dice che ‘sto capolavoro della tecnica fa casino con una banale tabella di 400 righe la cui seconda cella e’ allineata a destra? Provare per credere. L’ha scoperto a sue spese un amico che stava provando il mio nuovo converter di log di eggdrop in HTML (presto nella sezione dev/ del sito…).

Beh, magari l’importante e’ crederci, ed e’ bello che ci sia chi ha ancora tanto entusiasmo verso il mondo Amiga. Io lo ho perso tutto, ma probabilmente e’ solo un segno dell’eta’. Si smorzano gli entusiasmi per cio’ che non arriva mai o che alla fine quando arriva e’ un caffe’ riscaldato fatto troppo tardi…

Conosco una persona speciale…

Una persona che ha attraversato l’inferno, ne e’ uscita e ora vive.

Vive sapendo cosa ha vissuto e non dando piu’ per scontato il futuro.

Vive sapendo cosa vuol dire soffrire ma anche quanto e’ bello vivere.

Vive e ogni giorno cerca di fare un nuovo passo e migliorarsi…
e non rinuncia a essere felice, allegro e a fare tanto, tantissimo per gli altri.

Vive e insegna a non abbattersi per i propri problemi, a guardare a cosa si ha e a non dare mai niente per scontato.

Ti voglio bene e ringrazio Dio che tu sia al mondo e di averti potuto conoscere.

Modifiche (2)

Ho riorganizzato la barra laterale che ora si appoggia di piu’ a file esterni e quindi e’ piu’ veloce da aggiornare (non devo modificare il template ogni volta).

Gia’ che c’ero ho allargato il tutto, cosi’ si legge meglio… ;-)

Ho pure aggiunto qualche blog nella lista e inserito per tutti i link una descrizione estesa (portate il mouse sul link per vederla).

Modifiche…

Ho finalmente integrato il mio counter, corretto i link negli archivi e reso disponibili gli archivi anche dalla barra laterale.

Continuo a non essere completamente soddisfatto di GreyMatter ma per ora ho troppe cose da fare (e ancora troppa poca conoscenza del PHP) per mettermi a farne uno io.

Vedremo pian piano, per ora comunque il blog e’ piu’ navigabile e dovrei aver eliminato anche un po’ di errori HTML… sperando di non averne introdotti altri ;-)

Me ne vado a dormire per qualche ora e domani di nuovo al lavoro!

BRAVI!!!!

http://cnet.com.com/2100-1027_3-5074227.html

Cito dall’articolo:

“We do not condone copyright infringement, but someone has to draw the line to call attention to a system that permits multinational corporations with phenomenal financial and political resources to strong-arm 12-year-olds and their families in public housing the way this sorry episode dramatizes,” said Adam Eisgrau, the executive director of P2P United.

Personalmente io vorrei vedere i responsabili di questo SCEMPIO (denunciare una bambina…) in una prigione federale, ma loro “c’hanno i soldi” e gli appoggi ecnomici e quindi fanno cio’ che vogliono.

Intanto, nonostante i loro sondaggi fantoccio (800 persone? E che razza di campione sarebbe in un paese con centinaia di milioni di abitanti?) la loro reutazione e’ precipitata e da piu’ parti fior di esperti in finanza e PR li criticano. Bene cosi’. E che nessuno tocchi piu’ un bambino per difendere le ville al mare, le collinette private e quant’altro si fanno i cantanti ma SOPRATTUTTO i discografici…

11/9: combattere o fomentare il terrorismo? I soliti noti non hanno le idee chiare…

Da Repubblica:

“Dopo che il governo israeliano ha deciso l’espulsione di Yasser Arafat dai Territori, diverse centinaia di palestinesi stanno entrando nel recinto della Muqata, il quartier generale di Yasser Arafat a Ramallah, per manifestare il proprio sostegno al presidente dell’ANP”

Personalmente credo che tutti coloro che si dichiarano pacifisti, contrari alla guerra e determinati a cercare il dialogo e la pace dovrebbero essere oggi in quel posto.

Il modo migliore per combattere il terrorismo e’ far venire meno le ragioni alla sua base.

Che all’interno del mondo islamico vi siano un po’ troppi pazzi, fanatici della loro interpretazione sanguinaria del Corano e’ un fatto inconfutabile.

Pero’ sono altrettanto inconfutabili i torti del cosiddetto occidente democratico che per interessi economici e forse sensi di colpa permette a un governo sanguinario di far vivere un popolo in condizioni disastrose, sotto l’incubo continuo di atti terroristici, rappresaglie e quant’altro. Si’, ho usato il termine atti terroristici. Un elicottero Apache che spara missili fra i civili per uccidere un esponente politico come lo vogliamo chiamare?

Allora sarebbe doveroso non limitarsi alle commemorazioni dell’11/9/2001 ma, per onorare la memoria di quelle vittime innocenti, lavorare per estinguere il terrorismo alla radice, annullandone le ragioni e obbligando anche Israele ad adeguarsi al diritto internazionale.

Perche’, ricordiamolo, per migliaia di CIVILI PALESTINESI NON COLLEGATI COL TERRORISMO, l’11 settembre e’ tutti i giorni. A loro chi ci pensa?

C’era una volta… (2)

Oggi pomeriggio di sole con un’aria che mi ricorda altre stagioni e altri tempi.. e quindi musica adeguata al clima!

Tutta dance anni ’80: Self control, Paris Latino, La colegiala, I like Chopin, Happy children, Girls just wanna have fun (che dedico a Brianna), You are my heart you are my soul, ah, mancava Vamos a la playa a menar la RIAA, ecc… ;-)

Qualcuno se le ricorda?

C’era una volta…

29 anni fa andavo all’asilo.
Ho diversi ricordi molto vivi di quei giorni.

Poco fa stavo studiando l’immensa documentazione PHP e mi sono emozionato a pensare che la maggior parte delle cose che faccio e uso ora non erano state inventate (e forse nemmeno immaginate!) quando io spendevo giornate serene fra i banchi e il cortile del grande asilo in via Pio X .

Sara’ la quiete della notte che fa lavorare la mente e porta a questi strani pensieri.

Tutti contro la RIAA, giustamente

Ghignosissimo articolo di The Register su quell’organizzazione che fa la voce grossa contro i ragazzini:
http://www.theregister.co.uk/content/6/32740.html

Speriamo che qualcosa inizi a muoversi nel verso giusto, che non e’ la pirateria ma e’ togliere la maschera a questo business fatto di soldi, ritornelli e ancora soldi, in nome dei quali si fa di tutto.

Lettera aperta alla RIAA

Vi scrivo, nella mia lingua e dal mio blog (tanto i soldi per un interprete non vi mancano), per dire che ritengo il Vostro comportamento contro la dodicenne Brianna LaHara inaccettabile da qualsiasi punto di vista.

Da mesi agite come un’entita’ di polizia che pero’ non siete. Ora ve la prendete anche con i bambini? E il prossimo passo? Dove volete arrivare? Quante persone volete criminalizzare in nome degli interessi del grande business della musica che ormai poco ha a che fare con l’arte e molto, troppo, ha a che fare col denaro?

A che punto pensate di arrivare?
Non lo so, ma so cosa state ottenendo e mi fa molto piacere. State facendo capire all’opinione pubblica che dietro alle belle parole delle canzoni ci sono troppi interessi commerciali e organizzazioni di categoria pronte a prendersela anche con una dodicenne.

Questa consapevolezza fara’ crollare il grande circo dell’industria. Forse ci vorranno anni ma succedera’. A meno che i musicisti non capiscano in tempo che con queste azioni danneggiate loro per primi… o che non decidiate anche come la gente deve pensare e ragionare.

Per quanto mi riguarda non avendo l’email della piccola Brianna per esprimerle la mia solidarieta’ e spiegarle che il suo torto e’ certo meno grave del vostro, scrivo questa lettera aperta per esprimere il mio dissenso circa le vostre azioni. So che e’ tempo perso, ma lo spreco volentieri.

Vergogna.

Fossi in Brianna non comprerei mai piu’ un CD, tanto esiste molta musica indipendente distribuita gratis (legalmente) e i cui profitti non vanno a sostenere organizzazioni come la vostra.

Riferimenti per i lettori di questo blog…

La RIAA chiede migliaia di dollari a una dodicenne che scaricava MP3 da Internet:
http://www.linuxhelp.it/modules.php?name=News&file=article&sid=811

La RIAA per una volta sul banco degli imputati:
http://rss.com.com/2100-1027_3-5073972.html?tag=lh

Dio, ma quanto e’ ingiusto il mondo…

Dopo aver letto questo articolo su Francesca lo penso ancora di piu’, e penso che le voglio bene e che spero che il sito per lei porti un po’ di energia positiva a lei e a tutte le persone che lo leggono ogni giorno.

Mi chiedo… in 5 mesi solo una sua compagna di classe e’ andata a farle visita. Se posso capire che bambini di otto/nove anni siano intimoriti di fronte a cio’ che ha subito, non capisco dov’erano i loro genitori e perche’ non li hanno rassicurati e incoraggiati a stare vicino alla loro amica!

Non dovrebbe essere compito di un genitore aiutare i figli ad affrontare la vita in tutti i suoi aspetti, anche i piu’ dolorosi? E non si dovrebbero trasmettere ai bambini concetti come la solidarieta’ e il sostegno reciproco?

Ripeto… il mondo e’ veramente ingiusto.
Violenze, rapine, guerre, tutto va a scapito dei piu’ deboli, sempre. E anche un gesto (o l’assenza di un gesto) e’ una ferita in piu’.

Dedico questo post a Francesca e a tutte le persone che soffrono come lei. Per la violenza di qualche pazzo ma anche per l’egoismo delle persone cosiddette normali.

ADSL dreams

Questa mattina ho acceso il modem ADSL e il computer, ho provato ad andare online e… puff, tutto funzionava di nuovo.

Dovevo capirlo ieri, invece di pensare ai casi piu’ sfortunati: una o due volte l’anno succede qualcosa, dura al piu’ un giorno e poi torna tutto a posto. Se e’ stato cosi’ finora perche’ questa volta doveva andare diversamente?

Comunque ho avuto l’opportunita’ di fare uno “stacco”, non tanto di connessione (ieri dovevo finire una serie di cose e sono entrato via dialup) quanto di… testa. Ho colto l’occasione per riflettere su alcune cose, pensare a quanto ho e a come posso usarlo meglio di quanto faccio spesso e ad una serie di altre cose che hanno a che fare con dove si e’, da dove si viene e dove si vuolre andare… il tutto anche complice un discorso un po’ “rozzo” ma sicuramente sincero e dettato da buone intenzioni che mi ha fatto il mio amico cobra89 due sere fa. L’ho azzannato, ma anche se azzanno, ascolto il succo di cio’ che mi viene detto e cerco di rifletterci e trarne sempre qualcosa.

Conclusione? Sto bene cosi’, ma devo impormi piu’ autodisciplina per non scialakuare tutto cio’ che ho e che posso fare ogni giorno.

Ma torniamo all’ADSL. Mi piacerebbe davvero sapere cosa e’ successo. Forse un problema in centrale a Mestre? La portante c’era ma il server non rispondeva e visto che l’assistenza Infostrada non era a conoscenza di problemi regionali probabilmente era qualcosa in zona, proprio come e’ successo il 5/9 a uno di Mogliano con Tiscali (trovato su Google Groups). Avete qualche idea? C’e’ qualche tecnico telefonico che conosce ADSL e puo’ raccontarmi come vanno queste cose e chi interviene?

Per concludere un plauso all’assistenza tecnica Infostrada. La prima operatrice con cui ho parlato si e’ prodigata per aiutarmi, arrivando perfino a propormi di riconfigurare la connessione in PPTP e uscire in PPPOA, un utilizzo del modem Alcatel Speed Touch Home che non conoscono proprio tutti (a dire il vero non l’avevo mai provato neppure io che pure mi dichiaro “smanettone”!).

Come in tutte le cose, poi, c’e’ sempre l’operatore in gamba e quello meno bravo. Con la prima operatrice ero rimasto daccordo che se il problema non fosse rientrato in due o tre ore avrei richiamato per far aprire un guasto. Ecco il dialogo della seconda telefonata… ;-)

Operatrice: la mia collega ha fatto fare una riconfigurazione di rete ma ci vorranno 24 ore per saperne l’esito

Io: la sua collega mi ha detto di richiamare dopo qualche ora per far aprire il guasto, se le cose non si fossero risolte.

Operatrice: ma non e’ possibile per 24 ore.

Io: OK, ma in cosa consiste questa riconfigurazione di rete?

Operatrice: la riconfigurano sulla rete.

Esauriente! ;-)
Mi terro’ il dubbio su questa mistica operazione!

Ora invio e stacco che devo riportare il filtro ADSL nella camera di mia madre ;-)

ADSL nightmares

Signori,
oggi verso 14:50 la mia connessione Infostrada ADSL Premium e’ defunta: il flusso dati e’ venuto meno e da allora il server non risponde piu’. La portante c’e’, e’ il server che non c’e’ (errore 650, per i Windowsiani)…

L’assistenza ADSL mi ha fatto fare le solite verifiche, hanno chiesto una “riconfigurazione del profilo sulla rete” ma per l’apertura di un guasto si dovranno aspettare almeno 24 ore.

Confido nell’efficienza a cui la Telecom di Venezia mi ha abituato (il DSLAM e’ nella loro centrale, quindi a volte i problemi nascon li, gia’ successo…).

Va beh, guardando i lati positivi:

1) In tre anni ho avuto solo rarissimi guasti seri e sono durati poco.

2) Ho sempre le urbane gratuite ;p

3) Ho sempre il vecchio modem, anche se ora son connesso solo a 21.6 (!).

Comunque…
vi terro’ aggiornati ;-)

Assereje, versione Gem Boy

Ho sentito la versione dei Gem Boy dell’hit nonsense dell’anno scorso
“Assereje”.

Notevole l’effettino vocale (fatto con Cooledit o tool simile presumo) ma il testo riadattato e’ inutilmente volgare e non mi dice niente.

Sia chiaro, il gruppo non fa pezzi da educande e quando lo ascolti sai cosa t’aspetta, ma c’e’ pezzo e pezzo. La donna del monte e’ volgare ma fa morir dal ridere. Questa e’ volgare e basta.

Opinione personale, s’intende ;-)

Sharon 2

Scusate, non ho capito una cosa…
fanno tanto finta di credere nella roadmap e di essere buoni e vittime di quei palestinesi brutti e cattivi a cui loro vorrebbero concedere tanto, ma poi, a parte le azioni terroristiche quotidiane (perche’ fare i raid con aerei ed elicotteri nelle citta’ colpendo indiscriminatamente anche civili per me e’ terrorismo) decidono per i palestinesi chi deve fare i governi???

“Israele: no a governo guidato da Arafat”

Beh? E che e’? E l’autonomia? E tutte quelle boiate dette per fare la figura dei buoni? E poi oltre a erigere un muro che fa tornare indietro di cinquant’anni decidono pure chi piace e chi non piace?

Allora io dal mio piccolo blog dico:

“GF: no a governo guidato da Sharon”.

Non conta niente la mia voce perche’ non ho qualcuno dietro a sostenermi, pero’ lo dico.

E dico anche, mi dispiace per Berlusconi, ma io Israele non lo voglio nell’UE. A parte che non mi pare vi sia una grossa attinenza geografica fra l’UE e Israele ;-), anche dal punto di vista politico io come cittadino di una comunita’ che si professa democratica non voglio avere a che fare con un GOVERNO (nulla contro i cittadini, torno a ripeterlo) che fa vivere i palestinesi in campi profughi, innalza “muri”, compie raid ed e’ corresponsabile di tutti gli atti terroristici che avvengono.

Questa e’ la parola di un cittadino dell’UE. Conta poco? Probabile, anzi sicuro. Ma io la penso cosi’ e sono libero di dirlo.

Ecco la differenza fra l’Italia ed Israele ed ecco la differenza fra me e un palestinese. Ed ecco perche’ non voglio Israele nell’UE. E se proprio deve esserci, voglio pure il Libero e INDIPENDENTE Stato di Palestina.

Ma indipendenza significa anche scegliersi il proprio capo di governo. E Arafat non ha la coscienza piu’ sporca di Sharon.

A volte trovi perle di saggezza dove meno te l’aspetteresti…

… e io ne ho trovata una grande come una casa nelle parole
di una persona che ha vissuto meno di me (perche’ e’ nata
dopo, molto dopo) ma che senza saperlo mi ha ricordato come
NON ci si deve comportare con certa gentuccola che non
merita cosi’ tante attenzioni.

Grazie fede ;-)

Il post e’ cosi’ enigmatico perche’ voglio io che lo sia. Si
riaggancia al precedente…