Scusami

Adesso l’ho memorizzato nel calendario del cell, non me lo perdo piu’.
Il guaio e’ che inizio a perdere troppe cose. Sara’ ora di pensare meno a me e a chi mi fa male (che in fondo e’ sempre pensare a me….) e di piu’ alle persone a cui tengo.

Inseguendo l’equilibrio perfetto

Se oggi trovassi una lampada magica e sfregandola spuntasse un genio a offritrmi tre desideri uno dei tre certo sarebbe bizzarro: non gli chiederei ori e denari ma solo di insegnarmi a dividere il tempo e a non sprecarlo. Perche’ forse cosi’ e solo cosi’ riuscirei a far sentire considerate e supportate le tante persone a cui voglio davvero bene ma che finisco per trascurare, per far sentire messe da parte o dimenticate proprio, magari dopo aver dato loro sosteegno per tanto tempo. E’ che e’ cosi’ difficile… ci sono mille cose da fare, mille persone da trovare e c’e’ il mio spazio che talvolta mi prendo un po’ troppo finendo per trascurare qualcuno. Credo (me lo dicono) di dare molto a tanti, ma vorrei saperlo fare senza lasciare mai indietro nessuno.

Ora prendero’ la scopa volante che mi e’ stata regalata tanto tempo fa da una persona speciale e me ne andro’ a cercar lampade ;-)

vvb a tutti, anche quando scompaio o mi perdo un po’…

Dare un senso alla sofferenza

Ammiro Bruno Lauzi.

Soffre del morbo di Parkinson ma non ha smesso di vivere: canta, si esibisce, convive con il suo male e non lo nasconde nemmeno durante gli spettacoli. Vive come fosse parte di lui, con una naturalezza e una forza d’animo che cancellano ogni traccia di disagio o timore in chi gli e’ accanto.

Ai bambini ha spiegato cosi’ il tremolio della sua mano: “non dovete mai prendere in mano una farfalla perche’ vi lascerebbe addosso il suo pulviscolo. Io l’ho fatto. La farfalla e’ morta ma adesso la mia mano ha addosso il suo battito d’ali”. Un poeta, come e’ stato descritto questa mattina nel programma TV a cui ha partecipato.

Vi invito a leggere questo bellissimo articolo su Bruno Lauzi che ho trovato poco fa. Chiarisce meglio che grande persona e’.

Vorrei essere come lui ma a volte, per sofferenze infinitamente piu’ piccole (legate ai miei occhi) io perdo la speranza. Solo per un attimo ma e’ cadere in una spirale di sconforto. Poi passa. La prossima volta rileggero’ quell’articolo e attingero’ a un po’ della sua forza costruttiva.

I selvaggi non meritano comprensione

Avendo subito nei commenti a questo blog la presenza di un signore che “capisce” la resistenza irachena, non posso che apprezzare il post di Luca Sofri sui deliri pacifistiantiamerikani di gente che pur di andare “contro” qualcosa, talvolta va contro al buon senso e la decenza.

Cito un frammento significativo: Il sequestro di due ragazze per ottenerne dei soldi con la minaccia di ucciderle è terrorismo o resistenza? […] L’ammazzamento a colpi di autobomba di trentasette bambini è terrorismo o resistenza? […] L’attentato all’ONU, la morte di Vieira de Mello è terrorismo o resistenza? […] Bigley nella gabbia è terrorismo o resistenza? […] Far saltare in aria i soldati americani è terrorismo o resistenza? E i carabinieri italiani?

Comprendere chi ammazza e’ essere solo faziosi o essere degli imbecilli, di qualsiasi parte politica si sia?

Non esiste la resistenza irachena, esistono un branco di selvaggi che hanno il fine di trasformare l’Iraq in un nuovo Afghanistan talebano con tutte le conseguenze del caso per i civili, soprattutto le donne (il link parla di come si viveva in Afganistan con i talebani fino al 2001 – non e’ una lettura leggera, attenti…). Non importa quanto organizzati siano tali selvaggi e quanto si possano detestare gli USA. I criminali che agiscono in Iraq oggi sono dei selvaggi e chi per partito preso li “capisce” pur di andare contro gli USA ed i loro alleati, non e’ migliore delle persone che condanna…

Ecco, queste cose me le tenevo dentro da un po’…

L’isola del Grande Fratello

E’ tornato il Grande Fratello (un’edizione all’anno non bastava e quindi adesso ne fanno due) e ripartono le blogcronache dei miei miti: Dave e Zoro che oggi non ha ancora commentato ma si spera che lo fara’ presto.

Un giudizio a caldo: ma quella gente dove l’hanno trovata?
E perche’ ci propongono certe macchiette? Che strassio!

A questo punto e’ quasi preferibile l’isola dei famosi con i suoi casi umani come DJ Francesco e il Merolone, non fosse che un pubblicitario di mamma RAI ha creato uno spot che fa piu’ o meno: “l’uragano ha provato a fermarli ma loro torneranno piu’ forti di prima Venerdi’”.

Gia’, invece le persone MORTE o che hanno perso tutto per quello stesso uragano, loro no, venerdi’ non tornano.

‘Sta gente sta fuori dal mondo, non ci resta che seguire Dave e Zoro e farci due risate, amare, ma sempre risate…

PS: per colpa dell’isola dei famosi da lunedi’ niente piu’ nuova serie di Law&Order alle 19 su raidue. Auguro lunghe sedute al bagno a chi ha avuto questa idea ;-)

Un piccolo passo per…

OK, il soggetto e’ un po’ eccessivo ma oggi (pardon, ieri) si e’ verificato un cambiamento epocale per me.

Dopo 16 anni di telematica io che l’avevo sempre rifiutata preferendo le chat testuali ho avuto la mia prima conversazione via VoIP (Voice over IP) usando quella meraviglia che e’ Skype.

Resto dell’idea che per chattare sia piu’ appagante usare la tastiera e che scriversi invece che sentirsi consenta di aprirsi di piu’; di confidare cio’ che non si direbbe per il timore di un giudizio (anche indiretto, ad esempio un mutato tono della voce); di avere maggiore privacy. Detto questo pero’ Skype e’ un ottimo sostituto del telefono e fa risparmiare un sacco di soldi!

La mia “chiamata” (e’ splendida la metafora telefonica in Skype, con cornetta, suoneria tipica di un telefono, ecc) di un’ora e 11 minuti a una cara amica e alla sua famiglia (hint per i curiosi: post precedenti) mi e’ costata 0 lire (uff, euro) e visto che tanto sarei stato in Rete comunque per fare altro non conto nemmeno i costi energetici o di uso dell’hardware.

Quanto sarebbe costata chiamando da un fisso o peggio da un celklulare? Intendiamoci, visto il numero di ricariche le chiamate che faccio sono cmq molte, ma disponendo di un telefono gratuito e virtuale (perche’ non esiste, e’ solo un protocollo su una infrastruttura gia’ esistente) e’ inevitabile che quando possibile sostituiro’ le chiamate classiche con quelle effettuate tramite Skype.

Ho scoperto l’acqua calda? Forse, o forsre ho semplicemente scelto il momento migliore (grazie a un ottimo software) per fare una cosa nuova.

Mai, mai dire “no” all’innovazione, nemmeno quando usi i modem da prima che molti utenti attuali nascessero, da prima che la stessa rete Internet divenisse cio’ che e’ (o fosse disponibile “at all” in ambito privato).
Grazie a chi mi ha stressato… e convinto a prendere quel benedetto microfono USB.
Perche’ USB? Perche’ quello normale che avevo preso ha un jack che si mangia tutto lo spazio di “line out” e anche risolvendo quello, comunque non va… sigh). Comunque ne e’ valsa la pena: la resa e’ ottima e leggevo che i micrfofoni USB digitali son preferibili a quelli analogici che passano per “mic in” della scheda audio.

OK, ora torno a fare il tecnico.
Perche’ dico che Skype e’ tanto bello? Per le seguenti ragioni:

1) si adatta alla situazione che trova ed opera dietro NAT e firewall senza richiedere l’apertura di porte (ovvero funzia a quasi tutti, al primo colpo).

2) crypta il traffico in transito. Manco il telefono vero lo fa, anzi!

3) ha un’interfaccia semplice e leggera che rispetta molto la metafora del telefono (i paroloni…).

4) usa veramente poca banda: 9k/s di media al secondo me si puo’ adeguare anche a connessioni GPRS, ISDN o DialUP visto che ho idea che comprima l’audio (ditemi se sbaglio…).

5) esiste per Win, Linux, MacOS e palmari. In pratica lo usano tutti. O quasi.

Unico svantaggio: non e’ open source quindi si sa cosa faccia esattamente (anche se non sembra contenere spyware) e la “comunita’” non puo’ migliorarlo ed espanderlo. Cosi’ come e’ avvenuto per tanti programmi, spero che gli appassionati si sbrighino a decifrarne il protocollo e proporne versioni aperte ancora migliori.

Per altre info tecniche guardate questo forum o cercate “skype protocol” su Google.

Io vado a nanna, molto contento per il lato umano di cio’
che e’ avvenuto tre ore fa.

Ah, qual e’ il mio id su Skype? Agli amici lo dico, agli altri non serve, tanto accetto chiamate solo dalle persone nella lista dei contatti ;-)

Grazie

Grazie Signore…

Grazie per averla salvata…………

Grazie per ridarcela, per farla stare ancora con noi, lei…

Ma quante stelle ci sono la fuori? Quante anime che soffrono?

Che diritto abbiamo noi di essere tristi per una deluaione che pesa come una piuma quando nelle nostre citta’ ci sono ospedali, vere arche di Noe’ del dolore, dove adulti e bambini giacciono in letti di sofferenza e paura…

La mia amica sta bene, fra poco sara’ a casa, ma mi si stringe il cuore a pensare a quante persone come lei soffrono nel fisico e nell’animo in questo momento…

E il mondo e’ cosi’ indifferente…

Come ho detto poco fa a un amico: per fortuna ho la Fede, per fortuna credi in Dio e posso riversare su di lui, con la preghiera, la mia angoscia di certi giorni…

Grazie Signore…

Vivi!

Vivi che c’e’ tutto un mondo da scoprire!
Vivi che avrai fiori, rose rosse, regali e gelosie!
Vivi che ci sono ancora tanti tramonti col sole rosso fuoco da guardare!
Vivi che c’e’ ancora un aereo che ti porta al mare di cristallo di un’isola di sogno!
Vivi per le notti che verranno…
…quelle di Natale coi regali da scartare…
…e quelle prima degli esami con la paura e l’emozione da affrontare!
…e ancora un ragazzo che t’ha salutata alla festa…
…o che t’ha lasciata con un sms…
Vivi per gli amici che tradiscono…
…e quelli che ti amano!
Vivi per la pizza a mezzanotte!
Vivi che c’e’ la musica nuova da sentire!
Vivi che c’e’ un nuovo gelato e un ragazzo da sognare!
Vivi che c’e’ la scuola e la prof di mate da sorprendere!
Vivi per i primini e i primoni!
Vivi per OCTY e per i tuoi amici!
Vivi perche’ la vita che hai davanti e’ lunga, e’ piena di cose meravigliose e non sara’ questa nuova prova a fermarti!

In quel letto d’ospedale non sei da sola, con te c’e’ il cuore della gente che ti adora, che sta sera ha fatto sentire il proprio affetto alla tua mamma e che prestissimo rivuole anche te!

Torna presto con noi e non avere paura: siamo tutti vicini a te e c’e’ di sicuro anche il tuo Angelo Custode.

Vivi!

Preghiera

Proteggila tu che da lassu’ puoi e forse l’hai gia’ fatto una volta.
Fallo ancora, salvala… anche se forse sono l’ultima persona che in questo momento ti puo’ chiedere qualcosa, proteggila….

Aggiornamento informatico

Update del post precedente: Microsoft ha rilasciato una patch (la trovate su Windows update) per correggere la falla gigante che permetteva ai cattivi di infettare un PC con una semplice immagine jpeg.

Se avessi aspettato un giorno avrei scaricato 217k invece di 266mb, ma poco male (!) tanto il SP2 dovevo comunque prenderlo e fin qui sono soddisfatto del download. Ha reso Explorer piu’ palloso (“per facilitare la protezione…” e blah blah ma tanto uso sempre di piu’ Firefox che e’ un browser gratuito, aperto, disponibile per Windows, Mac e linux e che offre moltissimo, tanto agli utenti quanto agli sviluppatori. E’ l’AWeb del 2004 ed e’ veramente favoloso!

Quindi: andate in Windows Update e scaricate la patch (che se no fra qualche giorno verrete sicuramente infettati! Bastera’ caricare una jpeg messa da qualche dispettoso… per non dire altro), poi scaricate Firefox e buttate Explorer, poi scaricate Windows SP2 che implementa un BEL sistema per eliminare alla radice il buffer overrun sfruttato da molti trojan e simili.

Ah, il SP2 contiene anche una “feature” di protezione che pero’ non protegge il diretto utilizzatore del PC ma le potenziali vittime dei programmi presenti sul suo PC (in particolare trojan usati da terzi per pilotare attacchi a siti web). Si tratta di una modifica allo stack TCP che impone un limite alle connessioni contemporanee aperte verso host irraggiungibili.

Come detto, IMHO, questa limitazione serve a impedire il funzionamento di certi tool di attacco e fin qui la cosa va anche bene. Tuttavia e’ grave che l’utente debba subire una limitazione a funzionalita’ del PC che possono essere usate anche in programmi leciti.

Comunque googlando “4226fix” si puo’ risistemare tutto. Cosi’, per informazione e per chi non accetta che un’azienda decida per lui le impostazioni del PC.

service pack 2

Frasi del giorno:

“… il bug delle jpeg che possono infettare un pc spunta proprio oggi per far aggiornare a sp2 anche chi voleva aspettare…”

“… ah ecco: Buffer Overrun in JPEG Processing (GDI+) Could Allow Code Execution (833987)… quindi nn e’ ke sp2 lo fixa e’ che aggira toitalmente il problema dei buffer overrun… e quindi ki disattiva la protezione se lo prende (censored) :)… ed e’ cmq un baco ENORME”

“bene, sono felice di avere avuto un pc funzionante x un mese. ora installo sp2…”

“santocielo ma e’ immenso…”

“ca…volo e’ un’ora che installa e la barra e’ a 1/4. ma han rifatto tutto win? ;)”

Il resto a installazione avvenuta, se mai finira’…

PS: se decidete di scaricare l’sp2 (e vi tocca) prendete il pacchettino intero da 266mb. Ci metterete di piu’ ma almeno avrete il file sempre a disposizione (soprattutto se lo mettete su cd…) in caso di reinstallazione di Win. Lo trovate in questa paginetta

Abbracciamo i bambini di Beslam!

Se per le stelline volate in cielo non possiamo fare altro che ricordare e pregare perche’ non si ripeta mai piu’ una barbaria simile, possiamo invece dare un aiuto concreto ai bambini e agli adulti rimasti feriti nel cuore e nell’animo da quell’orribile incubo.

Wind, Vodafone e Tim hanno attivato un NUMERO UNICO a cui tutti gli utenti italiani di telefoni cellulari possono inviare un SMS solidale dal costo di un euro. L’importo sara’ interamente devoluto (IVA esclusa e senza ricavi da parte dei gestori), alla creazione da parte della Protezione Civile di un punto di riferimento per il sostegno alle vittime dell’attentato.

Se volete saperne di piu’ leggete qui

Io ho gia’ spedito un SMS e voi?

Agg. maggio 2006:: l’iniziativa e’ ovviamente terminata da tempo.

Fermati e ripensa a quando eri cosi’ felice!

Immerso come al solito nei miei pensieri ti ho incontrata in foto, su un palo in una strada minore di Mestre, una di quelle xon tante case e pochi negozi, frequentate per lo piu’ da chi ci abita.

Un volto di ragazza felice, un sorriso bellissimo, in una foto in bianco e nero con sopra una scritta a penna: “fermati e ricorda quando eri cosi’ felice!”.

Chi sei ragazza che mi sorridi in questa strada, da quell’unico cartello? Sei il ricordo di una vita che s’e’ spenta in una folle corsa notturna con le auto o il motorino? Sei un monito per chi sta per buttare la sua vita allo stesso modo?

O forse sei una ragazza che un giorno ha perso quella gioia ed e’ precipitata in un girone di atroce solitudine vissuta per strada? Chi ha scritto quelle parole e’ qualcuno che ti vuole bene. Non abbandonarlo! Non pensare che la vita sia un inferno! La vita puo’ essere tante cose. Difficile, bella, allegra, tragica, spaventosa… ma tu ripensa alla felicita’ che provavi quando hai scattato quella foto. Puoi viverla ancora, basta che tu lo voglia. Non lasciare da solo chi ti vuole bene e non restare da sola tu.

Altri due bambini vittime del terrorismo

Alcuni giorni fa: un missile lanciato per compiere un omicidio mirato (che in Italia li fa la criminalita’ ed esecutori e mandanti vanno in galera) manca il bersaglio, finisce in un’abitazione e ferisce una bambina di nove anni.

Oggi: un proiettile ha colpito, ferendola gravemente, una bambina di dieci anni che si trovava a acuola.

Tutto cio’ per mano di chi avviene? Dei feroci integralisti islamici?
Nah, quelli abbondano ma questi orrori, che in qualsiasi altro paese del mondo porterebbero a sanzioni o interventi militari, dicevo, questi orrori avvengono in Israele per mano dell’esercito di tal paese, agli ordini di un criminale di guerra, tal Ariel Sharon, gia’ accusato di indicibili stragi negli ultimi decenni, perfino dai suoi stessi cittadini (definiti in patria “traditori”).

E intanto a rimetterci e continuare a soffrire e morire sono i piu’ deboli.

Guardate COSA fa Israele e chiedetevi se sono comportamenti cosi’ diversi da quelli dei terroristi che suscitano il nostro sdegno in questi giorni:
Israele e le torture ai bambini
(sconsiglio questo link ai lettori piu’ giovani o piu’ sensibili)

Segno che per essere fanatici non e’ requisito interpretare a proprio uso e consumo il Corano. Il fanatismo e’ insito nell’uomo. lo vivono i maniaci del calcio o di altre simili facezie e purtroppo lo si proietta anche su cose piu’ serie. Finisce cosi’ che chi si riconosce in una causa la sosterra’ a ogni costo, minimizzando i torti della propria parte ed enfatizzando quelli dell’altra.

E a chi ha occhi per vedere come stanno davvero le cose non resta che osservare la morte e la sofferenza. In questo caso di bambini. Ma forse i bambini palestinesi sono meno importanti di quelli Ossezzi.

Ma tutte queste cose associazioni come gli Amici di Israele non le capiscono. A loro basta appoggiare acriticamente la politica del governo israeliano, cercando (inutilmente) di smontare le accuse documentate che mezzo globo fa a quel paese, minimizzandone gli errori e mettendo l’accento solo sui torti (certo gravi e indegni) che Israele subisce.

Eppure i veri amici ti criticano se sbagli. Solo chi abbraccia una tesi per partito preso ti da’ ragione sempre e comunque. Oggi in prima pagina su quel sito c’e’ un articolo su un bambino israeliano morto in uno sciagurato attentato terrorista palestinese. Evidentemente i bambini palestinesi morti, feriti, umiliati o turturati dal terrorismo di stato israeliano valgono meno anche rispetto ai bambini israeliani.

Anzi, secondo alcuni i bambini palestinesi torturati non esistono affatto.

E cosi’ si continua a fomentare l’odio che si ripercuote su piccole stelle…

bleah

E’ peggio pensare che al mondo ci siano infami come quelli che hanno compiuto quell’orribbile massacro o che altri, politicanti, siedano in poltrone e comandino raid aerei su campi profughi e innocenti?

In questi giorni scrivo poco perche’ le cose che direi sarebbero molto pesanti… pero ‘a leggere che certi sciacalli approfittano di quanto e’ successo per cercare di accreditare la propria causa di oppressione e violenza ai danni del popolo palestinese mi irrita al punto da non poter non postare.

Nulla giustifica questo

Una donna kamikaze armata e con la dinamite addosso insegue dei bambini che scappano seminudi e terrorizzati.

NULLA GIUSTIFICA QUESTO

Nessuna umiliazione, nessun dolore, nessuna rivendicazione e soprattutto NESSUN CREDO RELIGIOSO GIUSTIFICA UNA COSA DEL GENERE!

Assassini, all’altro mondo risponderete al creatore delle vostre barbarie, altro che martirio per guadagnarvi il paradiso!

Chi legge questo post si fermi un attimo a sperare o a pregare per i bambini morti e quelli feriti. Per favore…

Speranza per 132 stelline

Stasera ci sono 132 stelline fra i 6 e i 12 anni prigionieri di un gruppo di pazzi esaltati vestiti di nero, incapucciati e mascherati, armati e con cinture esplosive addosso. Bambini! In mano a quella genteaglia imbecille convinta che DAVVERO il loro Dio approvi atti simili, convinta che se si fanno esplodere e morendo portano con se’ “i figli del nemico” andranno in paradiso e avranno pure dei piaceri che non cito perche’ troppo volgari.

Infedeli.
Illusi.
Deficienti.
Assassini.
Fanatici.
Integralisti.
Ma soprattutto: barbari. Barbari pronti a uccidere e portare dolore.

Mi sto trattenendo ma il disprezzo che provo per chi compie atti simili e’ enorme. Ho concluso l’altro post dicendo che certi pensieri d’odio (una serie di post a commento dell’assassinio di Baldoni da parte dell'”esercito islamico”) fanno male a chi li legge e a chi li scrive, ma stavolta non riesco a non postare questo, a non esprimere il mio disprezzo per quei barbari e la mia angoscia per quei bimbi innocenti.

Speriamo che si risolva… che si salvino tutti… o (siamo realisti… ;( ) almeno la maggior parte…

Che Dio (il vero e misericordioso, che sia quello Cristiano o quello musulmano o quello di qualsiasi altra interpretazione umana del minestrone cosmico) li salvi e faccia ravvedere chi ha perso il lume della ragione.

Vivere per vivere perche’ il mondo finira’… ma non domani!

Coincidenze…

Domani e’ una canzone speciale perche’ nelle sue parole c’e’ un riferimento diretto ad un’esperienza oltre il comune che mi e’ stato fatto il dono di vivere quando, a ottobre 2003, ho perso una persona.

Quando l’ho sentita la prima volta mi ha messo i brividi, perche’ sembrava scritta apposta, perche’ ogni sillaba di quel testo sembrava nata per significare e rappresentare cio’ che ho vissuto e che certo i Pooh ignorano…

Poi ho scoperto che il brano “Ascolta” dei Pooh (che e’ il primo del CD che contiene anche “Domani“) e’ nato due giorni dopo che io ho vissuto quell’esperienza…

Poi mi sono reso conto che il lettore CD del mio stereo, che non leggeva piu’ un CD da sei anni (lente del laser sporca, motore disallineato o chissa’ che cosa) aveva ripreso a leggerli TUTTI dopo aver letto quello che conteneva “Domani“. Non era una coincidenza, dopo mille prove a vuoto era bastato mettere quel CD perche’ tornasse il lettore alla vita… e infatti tuttora funziona.

Poi ho sognato ad occhi aperti che i Pooh cantassero “Domani” ai concerti, magari acustica, con Roby al suo piano. Avreo voluto ma motivi personali mi hanno impedito di andare ai concerti di quest’estate a vedere se era cosi’…

Poi il concerto e’ arrivato in TV, stasera su canale5… e quel che e’ successo MI FA TREMARE ancora adesso!

Domani e’ stata eseguita come ultimo brano, con Roby che ha iniziato al piano da solo a centro palco, e ha continuato mettendoci tutta la sua voce e tutte le energie che ha.

E poi…
I Pooh dal 1977 hanno sempre chiuso i concerti con “Ancora tra un anno” e invece questavolta no… Domani e’ la canzone finale, con i coriandoli, i quattro fra il pubblico, la base orchestrale in sottofondo e i fuochi d’artificio nella notte di Civitavecchia.

Un inno alla vita davanti a centomila persone che si conclude con una ripresa aerea che sfuma nel cielo…

E’ incredibile… e’ come fare un sogno, svegliarsi e scoprire che e’ realta’. Quel che sto vedendo e’ quello che immaginavo, sognavo e speravo accadesse. E i Pooh lo hanno fatto. Ma non credo sia solo una loro idea. Datemi del pazzo se volete ma questo e’ un regalo che viene da lontano.

Grazie per questo regalo meraviglioso.

Anche se va un attimo via la luna
ogni addio puo’ essere liberta’
la realta’ moltiplica luci e ombre
ci dara’ da vivere senza noi
e si puo’ dividersi e non sparire
se e’ cosi’ riabbracciami quando vuoi!

Un dono da lontano...

Forse sognare e’ un difetto… ma chi lo conosce il domani!

PS: ho tolto tutti i post d’odio scritti ieri dopo i fatti di cronaca ben noti. Non servono a niente e fanno solo male a me che li scrivo e a chi li legge.