Un piccolo passo per…

OK, il soggetto e’ un po’ eccessivo ma oggi (pardon, ieri) si e’ verificato un cambiamento epocale per me.

Dopo 16 anni di telematica io che l’avevo sempre rifiutata preferendo le chat testuali ho avuto la mia prima conversazione via VoIP (Voice over IP) usando quella meraviglia che e’ Skype.

Resto dell’idea che per chattare sia piu’ appagante usare la tastiera e che scriversi invece che sentirsi consenta di aprirsi di piu’; di confidare cio’ che non si direbbe per il timore di un giudizio (anche indiretto, ad esempio un mutato tono della voce); di avere maggiore privacy. Detto questo pero’ Skype e’ un ottimo sostituto del telefono e fa risparmiare un sacco di soldi!

La mia “chiamata” (e’ splendida la metafora telefonica in Skype, con cornetta, suoneria tipica di un telefono, ecc) di un’ora e 11 minuti a una cara amica e alla sua famiglia (hint per i curiosi: post precedenti) mi e’ costata 0 lire (uff, euro) e visto che tanto sarei stato in Rete comunque per fare altro non conto nemmeno i costi energetici o di uso dell’hardware.

Quanto sarebbe costata chiamando da un fisso o peggio da un celklulare? Intendiamoci, visto il numero di ricariche le chiamate che faccio sono cmq molte, ma disponendo di un telefono gratuito e virtuale (perche’ non esiste, e’ solo un protocollo su una infrastruttura gia’ esistente) e’ inevitabile che quando possibile sostituiro’ le chiamate classiche con quelle effettuate tramite Skype.

Ho scoperto l’acqua calda? Forse, o forsre ho semplicemente scelto il momento migliore (grazie a un ottimo software) per fare una cosa nuova.

Mai, mai dire “no” all’innovazione, nemmeno quando usi i modem da prima che molti utenti attuali nascessero, da prima che la stessa rete Internet divenisse cio’ che e’ (o fosse disponibile “at all” in ambito privato).
Grazie a chi mi ha stressato… e convinto a prendere quel benedetto microfono USB.
Perche’ USB? Perche’ quello normale che avevo preso ha un jack che si mangia tutto lo spazio di “line out” e anche risolvendo quello, comunque non va… sigh). Comunque ne e’ valsa la pena: la resa e’ ottima e leggevo che i micrfofoni USB digitali son preferibili a quelli analogici che passano per “mic in” della scheda audio.

OK, ora torno a fare il tecnico.
Perche’ dico che Skype e’ tanto bello? Per le seguenti ragioni:

1) si adatta alla situazione che trova ed opera dietro NAT e firewall senza richiedere l’apertura di porte (ovvero funzia a quasi tutti, al primo colpo).

2) crypta il traffico in transito. Manco il telefono vero lo fa, anzi!

3) ha un’interfaccia semplice e leggera che rispetta molto la metafora del telefono (i paroloni…).

4) usa veramente poca banda: 9k/s di media al secondo me si puo’ adeguare anche a connessioni GPRS, ISDN o DialUP visto che ho idea che comprima l’audio (ditemi se sbaglio…).

5) esiste per Win, Linux, MacOS e palmari. In pratica lo usano tutti. O quasi.

Unico svantaggio: non e’ open source quindi si sa cosa faccia esattamente (anche se non sembra contenere spyware) e la “comunita’” non puo’ migliorarlo ed espanderlo. Cosi’ come e’ avvenuto per tanti programmi, spero che gli appassionati si sbrighino a decifrarne il protocollo e proporne versioni aperte ancora migliori.

Per altre info tecniche guardate questo forum o cercate “skype protocol” su Google.

Io vado a nanna, molto contento per il lato umano di cio’
che e’ avvenuto tre ore fa.

Ah, qual e’ il mio id su Skype? Agli amici lo dico, agli altri non serve, tanto accetto chiamate solo dalle persone nella lista dei contatti ;-)

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