Fratellini di Gravina: una preghiera per voi

Fra le tante notizie che hanno riempito Google News questa sera mi ha colpito un post di don Paolo Padrini che desidero riportare e a cui mi associo pienamente.

Eccolo:
Fratellini di Gravina: una preghiera per voi.

Non voglio aggiungere altro, perche’ di fronte a due piccole vite finite cosi’ tragicamente non ci sono parole sensate da dire, si puo’ solo pregare.

(via Passi nel deserto)

Un anno di vita

E’ passato un anno dall’intervento.

Un anno vissuto intensamente fra tante emozioni, scoperte e nuove esperienze, ma anche distacchi inevitabili e che invece forse si sarebbero potuti evitare. Un anno di vita, insomma.

La cosa che rappresenta meglio di tutto le mie emozioni piu’ bella l’ho detta all’amico Manuel questa mattina: mi emoziono ancora ogni volta che apro gli occhi.

Ancora una volta Grazie, dottoressa Franch.

E grazie anche a chi un anno fa scriveva in quel blog per me.

Filo diretto con i partiti: approfittiamone!

Ho scritto la mia opinione circa il controverso punto 5 (informazione) del programma dell’Italia dei Valori.

L’opportunita’ di comunicare direttamente con i partiti e’ bella e va usata bene, meditando e ponderando le parole. Certo non mi illudo che noi cittadini si possa influire troppo ma gia’ il fatto che ci sia chi si apre ai commenti e’ positivo ed e’ un segno dei tempi.

Seconda stella a destra e dritto fino al mattino…

Sabato nella nostra chiesa si e’ tenuto il Concerto multimediale “…A Giovanni Paolo II”.
Non ho potuto assistervi (chi legge regolarmente questo blog puo’ immaginare perche’) ma ho avuto modo di averne alcuni assaggi.

Bene, io mi sono ufficialmente innamorato de “L’isola che non c’e'” nella versione fatta dal gruppo musicale “La Meridiana”.

Tutto lo spettacolo e’ stupendo ma quella canzone, eseguita in forma corale con due gruppi di voci (maschili e femminili, divisi anche nel campo stereo!) e’ qualcosa di magnifico e rasserenante.

BRAVI!

Solo grazie

Quanti ringraziamenti dovrei fare ora.
Ci provo, sperando di non dimenticare nessuno.

Grazie a Marco, impagabile in questi giorni e che col suo post di Martedi’ notte mi ha commosso, a Martina, a Fabio, ad Ambra, a Maria, a Oreste, a Manuel, a Davide. Grazie a Vanessa, Alessia (e sua mamma) e Linda, tanto tanto tenere. A Niccolo’ e Roberta, a Natascia, a Giorgia, ad Angelica, a Teresino, a Lisa, a Veronica, ad Alessandro, a Gianni, a Sao, a Lorenza, a Samuele, a Tiziano, a Franco, a Renato.

Grazie a Krizia che ha creato un video che mi inumidisce gli occhi ogni volta che lo rivedo. E grazie alla sua mamma Duilia per le belle parole che mi ha scritto.

Grazie a Giuseppe che con le sue conoscenze mediche ha regalato pace al mio cuore spiegandomi che la mia nonnina e’ morta senza soffrire.

Grazie a Firmo e a tutte le persone (amici, parenti, colleghi di mia madre, vicini di casa, negozianti del quartiere), attese e inattese che oggi sono venute.

Grazie ai parenti di San Marino e Romano d’Ezzelino che alla fine della cerimonia son venuti a casa con noi per un po’. E’ significato molto non tornare soli, anzi parlare, ridere e scherzare (e scambiare le email ;)

Grazie a don Armando per le parole bellissime nell’elogio funebre ed i modi affettuosi con cui ha parlato a me e mia madre oggi e ieri. (“Domani faremo in modo che la nonna vada subito in Paradiso”).

Grazie dal profondo cuore a don Danilo, presentatosi inatteso, che non ha solo voluto assistere ma addirittura concelebrare. Ben due parroci hanno cosi’ salutato la mia dolce nonnina… che era un po’ peste come me ma che e’ stata tanto, tanto dolce.

E grazie all’impresa Busolin, composta da persone squisite e professionali, che hanno fatto bene il loro lavoro e hanno esaudito ogni nostri desiderio, fin anche ai ciclamini nelle mani di nonna. Trovarli fuori stagione non dev’essere stato facile ma erano i suoi fiori preferiti (…li rubava sempre dai giardini e dalle aiuole ;).

Devo ringraziare Busolin anche per un’altra cosa…
Oggi prima che arrivassero loro e don Armando sono andato a vederla. All’inizio ero timoroso perche’ il primo impatto martedi’ non e’ stato proprio facile, ma oggi… stava quasi meglio dell’ultima volta che l’ho vista in vita. Sono stato con lei mentre c’era mia madre e poi ho voluto entrare un minuto da solo. Non mi aspettavo che l’avrei fatto, ma non mi ha dato nessun disagio e ho potuto dirle grazie per questi 36 anni. Come ho scritto, non sarei chi sono senza di lei.

Tutto e’ andato bene e anche se resta un po’ di malinconia… sono sereno. Sereno perche’ non soffre piu’ (ormai la sua vita era fatta di sofferenza, domenica l’ho vista davvero provata), sereno perche’ ha vissuto 95 anni che sono tanti, sereno perche’ ha avuto tanto affetto in questa giornata in cui molti le hanno reso omaggio… e felice perche’ ho sentito l’affetto per me e mia madre di tanta, tanta gente, anche di persone che credevo perse nel tempo.

“Adesso anche lei fara’ il tifo per voi da lassu'” ci ha detto don Danilo salutandoci alla fine della Funzione. E’ vero.

Fai buon viaggio e poi, poi riposa, se puoi…

Ciao

Com’e’ lassu’, nonna?
Hai rincontrato tuo marito? I tuoi fratelli? La tua mamma andata via anzitempo? La zia Anna?

Alla fine come dicevi tu “hai fatto i conti con san Piero” (San Pietro, che ha le chiavi del Paradiso, NdR)? Spero che tutto torni perche’ in 95 anni si fa in tempo a fare tanto. sbagliare e riscattarsi.

Scrivero’ di piu’ poi, adesso devo pensare con mamma a cose piu’ terrene. No, tranquilla, lo so che ti facevano ridere le foto nelle epigrafi: gente morta a 80 anni che metteva foto da 40enni. Stiamo attenti, tranquilla ;*

tvb

Quando Adobe Updater non rileva la connessione…

Avete software Adobe sul PC, avviate “Aggiornamenti” per vedere se ci sono nuove versioni e come unico messaggio ricevete “Connessione Internet assente. Verificare firewall e/o impostazioni.”?

Se succede niente panico e non correte a controllare il firewall: se siete certi di non aver modificato le regole e che Adobe updater puo’ accedere alla Rete, il problema non e’ li.

La soluzione e’ semplice: Adobe Updater utilizza le impostazioni di Internet Explorer per sapere come accedere alla Rete. Non importa che con altri programmi riusciate a navigare, bisogna che possiate farlo dal buon vecchio IE.

Apritelo (se non avete piu’ l’icona sul desktop basta premere il tasto Windows e R e digitare iexplore).
Se non riuscite ad accedere alle pagine andate nel menu Strumenti e scegliete la voce Opzioni. Nel pannello che compare cliccate sull’etichetta Connessioni e controllate che sia tutto a posto. In particolare se non vi servite di un proxy disattivate la relativa opzione in Impostazioni LAN.

I dettagli su come riconfigurare le connessioni dipendono dalle specifiche configurazioni. In ogni caso dopo averlo fatto e’ molto probabile che Adobe Updater tornera’ a funzionare.

Spero che questo post sia utile a chi dovesse avere il problema che ho riscontrato oggi su alcuni PC.

Non abbandoniamo la famiglia Durante!

Il banner all’inizio di questa pagina e’ dedicato ad una delle famiglie (padre, madre e due bambine di 6 e 8 anni) disperse nell’incidente aereo in Venezuela del 4 gennaio. Le ricerche delle autorita’ locali e le seguenti relazioni sono piene di incongruenze e dubbi e tutto sembra fuorche’ un incidente!

Gli amici della famiglia cercano attenzione e visibilita’ ma soprattutto ogni informazione possibile e che della notizia si continui a parlare.

Chiedo a chi mi legge di visitare il sito e segnalarlo ai propri conoscenti. Se avete una pagina web personale (sito, blog, myspace, ecc) inserite il banner (salvate l’immagine e copiatela nel vostro spazio) e fatelo puntare a http://www.famigliadurante.org o usare questo codice:

<p><a href=”http://www.famigliadurante.org”>
<img src=”famiglia_durante1.jpg” width=”468″ height=”60″ border=”0″ alt=”Non abbandoniamo la famiglia Durante dispersa dopo un incidente aereo in Venezuela!” title=”Non abbandoniamo la famiglia Durante dispersa dopo un incidente aereo in Venezuela!” /></a></p>

(fra poco preparero’ una pagina di istruzioni piu’ completa che sara’ pubblicata sul sito in questione).

I’ll be with you

Non importa quanto le esperienze e le asprezze della vita possano, talvolta, allontanarci. Sai che io ci sono, sai che il mio cuore e’ con te e prego non solo per il buon esito ma anche perche’ la traversata non sia troppo tortuosa. tvb, davvero.

Ai lettori: anche se non vi ho lasciato capire molto, se potete dite una preghiera per tutte le persone che devono affrontare una prova oggi.