Come stanno veramente le cose?

Parlo del caso di Terri Schiavo.

Sul sito http://www.terrisfight.net nella sezione “multimedia” ho trovato dei video che sinceramente mi fanno dubitare delle parole dei TG: ci dicono che la signora e’ in coma vegetativo, pero’ le reazioni che ha in quei video non mi sembrano da paziente comatoso. Con gravi danni neurologici forse, ma almeno un po’ cosciente.

Ecco, se e’ cosi’ allora cio’ che sta avvenendo non e’ una “dolce morte” (a cui tutto sommato sarei favorevole, se voluta dall’interessata), e’ una lenta agonia che magari lei e’ anche in grado di percepire in qualche modo e questo lo trovo agghiacciante. Faccio appello ai lettori: qualcuno ne sa di piu’ dal lato clinico? Esattamente in che condizione e’ questa donna?

Visto che i TG preferiscono dare le notizie a meta’ mi affido alla blogosfera per capire meglio le cose.

Contaminazioni

Leggere Haramlik ascoltando la colonna sonora di Hack sign(*) e’ un’esperienza interessante. Provate se potete!

(*) e’ un anime nuova generazione che al solito esula dal concetto tutto mediasettiano di “i-cartoni-sono-cose-per-bambini-punto” e ha una colonna sonora arabeggiante cantata da una giapponesina con una voce stupenda.

Amici

Premessa: questo non e’ un post risolutivo o di buoni propositi ma solo uno specchio in ccui voglio riglettermi per capire e farmi capire…

Ieri un’amica ha fatto un’osservazione interessante: “vedo che hai conosciuto nuovi amici!”.

E’ vero, sono cambiate diverse cose recentemente. Ho rafforzato l’amicizia con un concittadino, ho scoperto in alcuni colleghi della parrocchia persone molto sensibili e affettuose, in un momento difficile per loro (e non solo) ho conosciuto meglio due amici con cui ora spesso e volentieri ci si sente per parlare anche alle ore piu’ strane e tarde.

Dovrei essere felice? Beh almeno per questo lo sono. pigro come sono prendere l’auto e andarmene con Manuel e Davide e andare da amici a 300km di distanza e’ stata un’avventura non da poco, 18 ore intense e che han avvicinato ancor di piu’ non una ma sei persone.

E dunque? E dunque mentre la mia amica ieri faceva quell’osservazione mi son sentito in dovere di rassicurarla che trovare nuovi amici non significa abbandonare o trascurare i vecchi. Il fatto e’ che forse non volevo rassicurare lei ma me stesso, perche’ ho sempre il timore di trascurare qualcuno, di non dare abbastanza a tutti. Il mio problema e’ che nelle cose metto il cuore quindi se per un periodo mi dedico a qualcuno (perche’ capita di sentirsi di piu’, perche’ ne ha bisogno o per altro) temo sempre (e qualche volta accade) che gli altri si sentano messi da parte. E’ un equilibrio difficile e io non sono ne’ diplomatico ne’ equilibrista, cosi’ per una persona che rendo felice altre soffriranno. E’ sempre cosi’ e questo momento non fa eccezione.

E’ stato un periodo difficile per molte ragioni, legate a me, agli amici e ad altre situazioni. Ora va meglio (ho superata anche una settimana di malessere fisico che ha scosso, in positivo spero, molte mie certezze) e spero di recuperare qualche situazione che forse e’ andata degradando, anche se non del tutto per colpa mia.

A tutte le persone a cui tengo e che leggono (e anche a tutte quelle che non leggono): vvb

Caccia

E cosi’ domani si discutera’ una nuova proposta di legge inerente la caccia.
Francamente io non capisco cosa ci sia da discutere: la caccia e’ pura crudelta’, ne’ piu’ ne’ meno.

Braccare un animale, farlo inseguire dai cani e poi colpirlo, una o piu’ volte, lasciandolo dolorante e agonizzante in un lago di sangue e’ forse uno sport?!?

E se lo e’, perche’ si chiama omicidio quando avviene ai danni di un essere umano?
Forse che gli animali solo perche’ non parlano e hanno un’intelligenza diversa dalla nostra meritano di soffrire ed essere uccisi per il divertimento di qualcuno?

Se avete tanta voglia di uccidere, cari i mirei cacciatori, prendetevi un PC e giocate a qualche videogioco, almeno non farete soffrire nessuno!

Nella speranza di vedere un giorno un mondo in cui la caccia venga dichiarata illegale.

Le buone vecchie abitudini,…

Cuffie, softsytnh Yamaha e un po’ di bella musica. Solo strumentale, niente strofe cuore-amore.
Un po’ di serenita’, che oggi mi hanno dato gli amici (anche quelli che forse ho trascurato) e ieri notte mi ha regalato Chiara in sogno.
Io a volte ritrovo me stesso anche cosi’… spero di ritrovare anche le parti di me e del mio mondo rimaste un po’ in ombra ma che non voglio perdere.

Il senso della vita

Dovrei parlarvi di lunedi’, lo so. E’ stata una giornata bellissima. Io e due amici siamo andati a dare gioia e serenita’ a una famiglia, soprattutto a una persona a cui tutti e tre vogliamo un bene dell’anima.

Ve lo raccontero’, ma non stasera. Stasera ho letto una cosa che mi ha colpito. Ieri e’ morto tragicamente (benedetti eufemismi giornalistici…) il piu’ famoso pediatra di Mestre, che e’ stato il medico di centinaia e centinaia di bambini della mia citta’ a partire dagli anni sessanta. E lo e’ stato anche per me, lo ricordo unn po’.

Sul Gazzettino c’e’ una lettera della figlia che accenna garbatamente alle vicissitudini affettive del padre, altra faccia della medaglia di una vita di successo e stima professionale. E ha ragione nel chiedere a chi la legge di non perdere il senso ddella vita, di sapere sempre cio’ che fa, di non fermarsi alle soddisfazioni professionali ma tenere in conto gli affetti.

Sono parole che colpiscono. E si’, cerchero’ di seguirle perche’ la vita non puo’ e non deve essere fatta solo di gioie materiali o di esaltazione per una conquista professionale. Bisogna avere amici e affetti, perche’ sono cio’ che conta. Forse sono sulla buona strada ma e’ importante prenderne coscienza ogni giorno.

Spero che Dio nel giudicare quell’uomo metta su una bilancia tutto cio’ chre ha dato e non lo punisca ma gli dia un po’ di affetto.

Da me, sulle righe di questo umile blog, arriva un semplice grazie.
Grazie, dottor Chemollo.

Meteo blog 2

Non trovero’ niente…
Il tempo e’ troppo brutto per mettersi in viaggio e se comunque lo facessi troppa gente starebbe in apprensione e ne soffrirebbe.

L’umore e’ troppo nero per stare in chat, per questo sono svanito.
Provo ad ascoltare Rai dire Sanremo, vediamo se riesco a sorridere…

Meteo blog

Qua a Mestre nevica di brutto, eran anni che non ne veniva giu’ cosi’ tanta e non attaccava pure!
Domani prendo la A14(*) e vado a Faenza. Cosa trovero’?
Se c’e’ qualcuno in ascolto e mi anticipa cosa trovero’, mi preparo spiritualmente ;-)

(*) fa figo dirlo cosi’, in realta’ e’ “domani io, Davide e Manuel -che guida- andiamo a Faenza”! ;p