Windows VS Gabriele 1 a 0

Per ora ha vinto lui…

Primo tempo

Ha cominciato stamattina crashando (schermo blu, “connection lost or blocked by firewall”… eh?!) mentre si scaricava la posta…
Ha proseguito crashando all’avvio…
Poi ha deciso di non accedere piu’ alle pagina a intermittenza…
Poi a intermittenza ha deciso di crashare (vedi schermo blu di sopra…)/
L’idea e’ che ci sia un virussino ma Norton Antivirus e’ scaduto e non trova niente con le vecchie definizioni( mbr anomalo, ma non sa se e’ un virus…).

Fine primo tempo.

Secondo tempo.

Porto le Norton Utilities.
Un Windows mai reinstallato in tre anni in cui chi passa installa qualcosa.
397 errori.
Ora non crasha all’avvio.
Ora mostra le pagine.
Se si cerca di fare qualcos altro, dice che la memoria e’ insufficiente, scoppia qualche task e si riavvia dopo un bel “termina processo”…
Venerdi’ porto AVG (che e’ gratis) e vediamo.

Per ora ha vinto lui.

Il tutto su uno dei PC in Parrocchia.

Qualcuno ha idea, dai sintomi, di cosa puo’ essere? Io sto
impazzendo.

AIUTO!

I nuovi dittatori

La dittatura del nuovo millennio non sara’ in mano a uomini dall’aspetto crudele e a capo di eserciti. La nuova classe dittatoriale e’ in giacca e cravatta, partecipa ai meeting, decide le strategie axiendali e la sua “smoking gun” e’ uno studio legale agguerrito e strapagato.

I nuovi dittatori non sparano proiettili, non mibilitano eserciti. I nuovi dittatori controllano il mondo con i brevetti e brevettano tutto affinche’ chiunque un giorno pensi di fare qualcosa debba pagarli.

Software, tecnologie, sostanze chimiche, faraci. Tutto cio’ che e’ brevettabile sara’ brevettato, per ridurre la liberta’ dei popoli e aumentare il potere (prima ancora del conto in banca) di pochi potenti.

Alle persone dei paesi poveri che muoiono di AIDS fara’ piacere saperlo. Il mondo occidentale e’ cosi’. Prima di tutto il denaro.

In Asia migliaia di persone muoiono di AIDS perche’ non arrivano i farmaci per curarle e se arrivano costano troppo. Alcune aziende producono alternative o addirittura nuovi farmaci ma non possono esportarli perche’ basati su sostanze coperte da brevetti e presto non potranno piu’ venderle neppure in quei paesi. Adesso li ci si cura con mezzo dollaro al giorno. Qui con molto ma molto di piu’.

E poi ci stupiano se qualcuno in nome di una fede mal interpretata
e con metodi indegni mira ad attaccare la nostra societa’?

Finche’ in nome dei brevetti (e del denaro e del potere) si fanno morire le persone cos’altro possiamo aspettarci?

Sbagliano loro, ma noi non siamo l’occidente libero e molto piu’ morale che crediamo di essere!

O meglio lo saremmo, se non ci fossero i nuovi dittatori a decidere per noi quanto dobbiamo pagare per mangiare, vivere e perche’ no, anche morire.

Post da leggere ascoltando
Alzando gli occhi al cielo
(e tanti saluti ai discografici che vorrebbero costringerci a pagare anche per leggere il testo di una canzone: sono ben dentro il business anche loro…)

W le r.e.!

Da quando ho iniziato a studiare il PHP ho anche abbandonato un po’ il TCL. Oggi l’ho ripreso in mano per sfizio, per convertire una cosa scritta in PHP. Sembrava un compito facile ma per risolvere alcuni problemi ho dovuto studiare meglio le funzioni e la sintassi del TCL (che, da quando ho ripreso a programmare regolarmente, seppur in un altro linguaggio, mi appare meno ostica).

Risultato?
Ora conosco alcune funzionalita’ importanti del TCL come format ed expr, ma soprattutto… so usare le regexp (espressioni regolari) anche in quel linguaggio, sebbene ho idea che non siano poi tanto performanti… almeno non in TCL…

Comunque devo dire che ha ragione chi afferma che quando si supera il primo impatto con le regexp e se ne comprende il meccanismo non ci si pente di averlo fatto. Sono di una comodita’ ENORME per analizzare le stringhe ed isolarne parti! ;-)

Adesso che sono soddisfatto del mio script (che un giorno mettero’ nell’apposita sezione dev sul sito, promesso) posso andare al supermercato…

Tanta fatica… e poi?

Stanno gridando ai quattro venti che porteranno KHTML (il motore di Konqueror) su Amiga, realizzando finalmente “un browser high end”, cioe’ moderno (?). Tutto bene, ammesso che ci riescano prima del 2004 (e ci sono altrettante probabilita’ che Bossi ottenga lo spostamento della Capitale per quella data…).

Unico problema: chi glielo dice che ‘sto capolavoro della tecnica fa casino con una banale tabella di 400 righe la cui seconda cella e’ allineata a destra? Provare per credere. L’ha scoperto a sue spese un amico che stava provando il mio nuovo converter di log di eggdrop in HTML (presto nella sezione dev/ del sito…).

Beh, magari l’importante e’ crederci, ed e’ bello che ci sia chi ha ancora tanto entusiasmo verso il mondo Amiga. Io lo ho perso tutto, ma probabilmente e’ solo un segno dell’eta’. Si smorzano gli entusiasmi per cio’ che non arriva mai o che alla fine quando arriva e’ un caffe’ riscaldato fatto troppo tardi…

Brevetti software? No, grazie.

L’autore di questo sito aderisce alla protesta odierna delle associazioni del software libero (e in generale dei programmatori che non lavorano per colossi dell’informatica e di tutte le persone di buon senso) contro la paventata possibilita’ che anche in Europa arrivino i brevetti sul software tanto invocati da BSA e altre associazioni finalizzate esclusivamente a fare gli interessi delle grandi software house (tipo Microsoft, per capirci).

Se questa proposta passera’ le aziende potranno brevettare qualsiasi idea e pretendere cifre spropositate da chi dovesse volerla utilizzare in un proprio programma, anche gratuito.

Un esempio di cosa gia’ brevettate?
La barra di avanzamento che indica quanto manca al termine dell’esecuzione di un compito, del caricamento di una pagina, ecc.

Altro? Ce ne sono migliaia. Loro hanno tanti soldi e han brevettato di tutto: aspettano solo che la legge entri in vigore per iniziare a batter cassa presso chiunque: software house e programmatori casalinghi.

E se tu che leggi non sei un programmatore sappi che la cosa tocchera’ anche te perche’ significhera’ una moria di software libero e un aumento esponenziale del software a pagamento, con tanto di crescita dei costi: qualcuno deve pur pagare i soldi che chi ha in tasca un brevetto pretendera’. E li pagheremo gli utenti finali.

Tutto bello, vero?
Per saperne di piu’ e aderire alle manifestazioni di protesta leggete qui:

http://punto-informatico.it/p.asp?i=45064
http://www.softwarelibero.it
http://swpat.ffii.org/papiere/eubsa-swpat0202/appell/index.en.html

Chiudo con un augurio a chi ha avuto questa idea e a chi cerca sempre e solo di aumentare il proprio potere economico a spese della liberta’ altrui:
che possiate passare tante ma tante ore seduti su una tazza!

782Mb!

Oggi ho voluto provare a scrivere un CD da 90 minuti. Operazione riuscita… e il mio lettore Plextor 40x del ’98 lo legge tranquillamente!

Bello ‘sto CDR Plextor… mi fa rabbia che lo Yamaha 3200 non lo facesse anche se ufficialmente poteva, ma forse era difettoso il mio… che infatti e’ morto a 16 mesi di vita e con poche decine di CD scritti. Mah, in fondo la Yamaha ha meritato di uscire dal mercato! Le alternative economiche ormai garantiscono le stesse prestazioni dei loro modelli… e a pari prezzo si puo’ avere la qualita’ e le funzionalita’ di un Plextor che capisce da solo se il CD e’ di qualita’ sufficiente per essere scritto ad alta velocita’!