Ne ho le tasche piene dei continui scioperi dei giornalisti TV. Avranno i loro diritti ma non devono rimetterci i cittadini in maniera cosi’ continuativa. Oltretutto forse questa gente non si rende conto che si sta scavando la fossa. Sempre di piu’ l’informazione corre sul web e se e’ vero che poca gente legge i quotidiani e’ altrettanto vero che milioni di italiani navigano e possono trovare online le notizie.
A rimetterci sono i piu’ deboli: anziani, persone con problemi economici o di altra natura che non sono in grado di accedere a Internet. Giustizia per se’, certo… e gli altri?
In ogni caso ecco qualche sito per sopravvivere al blackout radio/tv odierno e di domani:
Chi ha parenti o conoscenti che non hanno accesso a Internet compri un quotidiano, glielo porti e glielo legga. Passerete un’ora in compagnia.
il giorno che sciopereranno i quotidiani si passera’ a stampare Google News internazionale e a leggerlo ai parenti ;)