La gestione dei domini .it e’ un’indecenza.
Nel 2006, nell’era di Internet, della posta elettronica e dei servizi online, bisogna mandare via FAX una Lettera di Assunzione Responsabilita’ (L.A.R.) firmata a penna e che viene processata manualmente nei soli giorni feriali.
Odissea:
- martedi’ col committente di un sito si finalizza il tutto, si richiede il dominio e si stampano i documenti (poi dici “la deforestazione…”).
- giovedi’ lui fa firmare la L.A.R. al responsabile lergale.
- venerdi’ riesce finalmente a spedirlo.
- di sabato e domenica non si lavora.
- oggi ancora non si vede e comunque il committente e’ in ferie per 15 giorni quindi in caso di intoppi (il classico “fax illeggibile” o una virgola al posto sbagliato, si arena tutto).
Ora, visto che se io uso un dominio a fini illeciti ne sono comunque responsabile penalmente, L.A.R. o non L.A.R., e che siamo nel 2006 e quando si compra un .com, .net, .org o .info, viene attivato ALL’ISTANTE e in poche ore e’ gia’ utilizzabile, questa Italia paese dei cacchi e della burocrazia non potrebbe svegliarsi?
E il bello e’ che stante tanta burocrazia esistono domini volgarissimi con contenuti altrettanto volgari. E allora la burocrazia, le assunzioni di responsabilita’ e quant’altro, a cosa servono?!
Inutile dirlo: per i domini italiani niente anonimato, quindi altri dati a disposizione degli SPAMMER e dei seccatori.
Evviva il bel paese :)
Aggiornamento ore 16: alla buon’ora il dominio e’ stato accettato, ora aspettiamo che si propaghi e poi si potra’ mettere online il sito… meglio tardi che mai!
Aggiornamento ore 21: dominio approvato, server attivo… ma voi credete che si sia propagato sui root server italiani? Mah!