Voglio tranquillizzare tutti gli amici che non hanno notizie di me. Sto bene e cerchero’ di tornare a esserci un po’. Forse ora che ho capito una cosa sara’ possibile.
Nella barca della vita capita d’improvviso la tempesta con un cielo nero nero e onde altissime, i tuoni, la pioggia che non accenna a finire e la disperazione sia di chi ti e’ accanto sia di te che vorresti essere di conforto ma ti senti perso, incerto su come affrontare onde altissime, spaventato.
Ed e’ a quel punto che ti ricordi che esiste qualcosa, una Luce che brilla sempre anche fra le nuvole e che forse anche tu, pur con i tuoi dubbi, le tue perplessita’, tutto cio’ che non condividi, anche tu non devi affrontare tutto da solo, che qualcuno lassu’ ti aiutera’ e ti sosterra’ se vorrai andare a pregare nella sua chiesa, come in fondo ha sempre fatto ogni volta che timidamente ci sei entrato negli ultimi anni.
E allora credo che tornero’ in chiesa, a messa, perche’ se la sorte mi ha dato la capacita’ di assistere gli amici in difficolta’, io devo essere sereno per farlo e se sento che qualcosa e’ troppo grande devo chiedere aiuto, affidarmi alle braccia di qualcuno, qualcosa, di piu’ grande, che so che mi fara’ bene, mi portera’ a meditare, a trovare l’energia per essere sereno e dare tutto cio’ che posso.
Camminare da soli e’ sempre sbagliato e noi non lo siamo mai, veramente, soli. Bisogna guardarsi attorno, bisogna ricordarlo piu’ spesso, attuarlo per se stessi, non limitarsi a dirlo agli altri.
Ho sognato di camminare
in riva al mare con il Signore
e di rivedere sullo schermo del cielo
tutti i giorni della mia vita passata.E per ogni giorno trascorso
apparivano sulla sabbia due orme,
le mie e quelle del Signore.Ma in alcuni tratti ho visto una sola orma,
proprio nei giorni più difficili della mia vita.“Signore, io ho scelto di vivere con te
e tu mi avevi promesso
che saresti stato sempre con me.
Perché mi hai lasciato solo
proprio nei momenti più difficili?”E Lui mi ha risposto:
“Figlio, tu lo sai che io ti amo
e non ti ho abbandonato mai.
I giorni nei quali vi è soltanto un’orma sulla sabbia
sono proprio quelli in cui ti ho portato in braccio.”(Anonimo brasiliano)
:( che bellissima cosa che hai scritto…, molto commovente…, \”e sù con la vita! (come dicevi sempre a me, ricordi?)\” Ti voglio bene. Ciao. tanto so che non lo pubblichi.
Questa cosa me l’ha letta mio nonno un sacco di volte. Piango ogni volta che la leggo :)
Tvb :*