Sono stato un po’ preso in questi giorni per reinstallazione dell’OS in seguito a un cambio di architettura. Ora ho:
OS: Windows 7 Professional edizione 64 bit
HW: quello acquistato a marzo 2009 ossia core i7 920, scheda grafica ATI 4850, 3 hd interni SATA 250gb (uno per Win e le applicazioni, uno per i dati ed uno destinato ai file temporanei, la memoria virtuale di Win, ecc).
In piu’ 9gb di memoria, che Win7 a 64bit sfrutta interamente
Commento: avrei dovuto passare a 64bit prima!
Dovevo dare retta a chi me lo consigliava e configurare questo PC sin dall’inizio con molta RAM e un OS a 64bit.
Certo, ci sono alcune rogne tecniche dovute a quella che di fatto e’ una sandbox per i programmi a 32bit, ma sin qui nulla che non sia risolvibile o che renda meno vantaggioso il sistema a 64.
Grazie alla memoria sterminata vanno piu’ veloci gia’ i programmi a 32bit. Quelli a 64, come Photoshop, After Effects, Premiere, fanno davvero paura.
Il problema piuttosto e’ che finora un sistema a 64bit era considerato di uso professionale, quindi molti prodotti gratuiti a 32bit hanno una controparte solo a pagamento per i 64, e visto che strumenti come i pulitori di registro o cio’ che deve accedere al disco a basso livello devono essere nativi, ecco che bisogna rassegnarsi a versare qualcosa… o ad aspettare.
Dico aspettare perche’ se e’ vero che aumenta il numero dei sistemi operativi Win a 64bit installati nei PC casalinghi probabilmente il mercato si adattera’ e vedremo un maggior numero di prodotti gratuiti a 64bit, proprio come e’ stato per i driver dei dispositivi. Solo la diffusione di driver a 64bit, infatti, ha reso attraente e positivo il passaggio, che negli anni passati (fino a XP e, in parte, Vista) era complicato dal fatto che tanti componenti hardware divenivano inutilizzabili per la mancanza di specifici driver. Se infatti i programmi normali a 32bit possono essere fatti girare, driver e strumenti che operano a basso livello, devono essere nativi.
Dunque mi ero rassegnato a pagare per un software per gestire le partizioni, dovendo ridimensionare ai minimi termini quella del vecchio Win7 home 32 bit, oppure aspettare tempi migliori. Stavolta pero’ l’attesa e’ stata breve. Ancora alternative gratuite non ve ne sono ma per oggi e solo per oggi quel gran bel sito che e’ GiveAwayOfTheDay offre offre gratis Paragon Partition Manager 11SE a 32 e 64 bit!
Quando si dice la fortuna… ;-)
Un problema e’ andato ma penso come detto che in futuro queste distinzioni 32/64 bit verranno meno.
Ora me lo vado a installare ;-)