Grazie… e auguri!

Due compleanni nel giro di 15 giorni e non sono riuscito a far regali a nessuna delle due persone festeggiate, vuoi perche’ non sono stato molto bene, vuoi per troppi impegni, casini e stress (anche se fatto a fin di bene).

E allora diro’ a entrambe in un solo post una cosa molto semplice ma che spero fara’ piacere quanto un regalo. Grazie perche’ sapete regalare entusiasmo, perche’ siete persone generose, buone, corrette, giuste, perche’ date valore a quelle tre consonanti tanto facili da scrivere e tanto difficili da dimostrare, perche’ mi ricordate l’entusiasmo di chi ha voglia di costruire e non solo di camminare lungo una strada gia’ fatta. Siete bellissime persone, e’ una fortuna conoscervi e vi auguro ogni bene per i vostri compleanni (e anche di ricevere bei regali ;-)

Grazie e… auguri!

Una belva! E… che Vista! ;-)

E cosi’ ora ho un PC con Windows Vista, domani saranno 15 giorni esatti che lo uso. E’ tempo di scrivere qualche commento ed impressione iniziale.

Il passaggio da XP a Vista, dal Pentium4 al Core i7 920, e’ stato soft e piacevole. Vuoi perche’ mi servo di moltissime applicazioni portabili che e’ stato facile trasferire, vuoi perche’ utilizzo dischi esterni come storage e backup, grossi problemi a ripristinare il mio ambiente di lavoro non ne ho avuti e strada facendo ho cestinato alcune applicazioni (es. il file manager Explorer2) in favore di altre piu’ recenti (Free Commander).

Vista su un quad-core non e’ affatto male anche se dopo solo una settimana ho deciso di disfarmi di Aero: e’ bello ma distrae un po’ e nonostante la mia configurazione piuttosto potente a volte mi portava rallentamenti inspiegabili. Certo potrebbe essere colpa di driver troppo giovani, in fondo ho tutto hardware uscito da pochissimo, ma non voglio preoccuparmene. Un clic e via. Ci ripensero’ con Windows 7 ;-)

Blender, Photoshop, Premiere e tutti i programmi che mi hanno spinto a questo passo girano che e’ una meraviglia. Pure il resto gira meglio ed e’ proprio vero che con piu’ core i Ghz contano meno. La cosa sorprendente e’ la reattivita’ del sistema anche quando un processo lo impegna. Poi effettuare un backup con True Image (che ho sostituito con soddisfazione al vecchio Norton Ghost) o codificare un video con Media Encoder e’ uno spettacolo: i 4 core fisici (8 logici) partono insieme come razzi!

Vrooooom! (rumorisita’, or lack of)

Dopo aver collegato tutti i cavi e aver premuto per la prima volta il pulsante ON del case Cooler Master Cosmos 1000 sono rimasto senza parole: al limite dell’udibile! E si’ che dentro ci sono tre ventole del case, una del processore e una (grande, in rame) della scheda video. Ho inoltre attivato la funzione EPU-6 della scheda madre ASUS che alimenta il processore in base al carico del sistema. Cosi’ durante la navigazione o l’uso medio il sistema consuma meno, scalda meno e fa girare piu’ lentamente le ventole. Quando serve potenza la ventola di serie del Core i7 si fa sentire ma e’ una cosa tutto sommato sopportabile. Siccome comunque le temperature raggiunte da questo processore mi sembrano un po’ elevate (anche se a leggere molti siti paiono nella norma) ho in programma l’acquisto di un dissipatore ad hoc. Non l’ho preso assieme al PC perche non avevano in catalogo prodotti interessanti e molto onestamente mi hanno consigliato di provare il dissipatore di serie, che tanto avrei pagato comunque, e decidere con calma.

Assemblaggio

Non potrei essere piu’ soddisfatto di Computer Discount!
I primi due PC, nel ’99 (un Celeron) e nel 2004 (un P4), li ho fatti assemblare a CHL dove mi sono trovato bene, a parte per alcuni errori commessi nel 2004 e che ho dovuto far rimediare a un amico di qui (cavi mal collegati, flusso delle ventole migliorabile, ecc).
L’anno scorso mi sono rivolto a un rivenditore interregionale con sedi a Mestre, Padova e Brescia per far assemblare un PC low-end per amici di famiglia. Hanno fatto una buonissima macchina inserendo qualche componente migliore rispetto a quanto pattuito pur mantenendo lo stesso prezzo.
Volevo quindi far fare da loro anche questo PC ma alla richiesta di un Core i7 mi sono sentito rispondere che prima di meta’ marzo non avrebbero avuto niente perche’ si trattava di prodotti troppo nuovi e che in fondo mi conveniva puntare su un Dual o Quad core della generazione precedente con ram DDR2 perche’ non e’ detto che le DDR3 avranno il successo commerciale atteso, ecc.
Girato l’angolo vado da Computer Discount dove scopro un Core i7 in esposizione ed offerta ma la macchina non ha i componenti che voglio io. Mi dicono che possono assemblare un PC sia con i componenti che hanno nel catalogo CDC sia con quelli di altri fornitori anche se cio’ puo’ comportare qualche ritardo. Il bello e’ che per quanto riguarda l’i7 affermano che non c’e’ problema: in quanto componente nuovo arriva subito!
La sera navigo nel loro catologo sul sito e scopro che hanno tutti i componenti che mi interessano. Il mattino dopo con competenza e interesse da parte dei responsabili del negozio compiliamo l’ordine. Mi lasciano scegliere quale OS (nessuno, XP o Vista: loro consigliano Vista e a conti fatti devo dargli ragione) ed esattamente a meta’ mese, il 15 marzo, con l’aiuto di un amico, porto a casa il mio bel PC nuovo assemblato, configurato molto bene e collaudato a riposo e sotto carico dai tecnici del negozio che si sono premurati di scaricare anche i driver Catalyst piu’ recenti. Meglio di cosi’…

Usare Vista

Vista come ho detto non e’ cosi’ male. Non implementa niente di stratosferico ma nell’uso quotidiano, almeno su questa macchina, e’ piu’ pratico di XP.
Le funzioni di ricerca di Explorer (parlo dell’accesso al filesystem, per il web non mi schiodo di Firefox) sono comode, la rinomina dei file che permette di lasciare inalterata l’estensione, la copia oggettivamente veloce e con maggiori informazioni, la guida migliore, tutto rende piu’ pratico l’uso del sistema operativo. Insomma non mi ci trovo affatto male. Non e’ molto ottimizzato ma basta studiarlo un po’ per riuscire a migliorarlo e ridurre il consumo di memoria. Per un po’ terro’ attivo il SuperFetch: voglio vedere se e’ vero che col tempo migliora effettivamente le prestazioni. Se non sara’ cosi’ bastera’ un clic per eliminarlo. Vedremo cosa portera’ l’SP2 e naturalmente aspetto con ansia Windows 7: ogni spicchiot di velocita’ in piu’ e’ il benvenuto e la nuova incarnazione dell’OS Microsoft promette di tornare al buon senso e a sfruttare bene l’hardware. Se sara’ piu’ veloce tanto di Vista quanto di XP non oso immaginare cosa diventera’ questa macchina che gia’ ora va benone.
Vista, ben inteso, ha pure le sue pecche: Segoe UI, il font di default, e’ stretto e mi affatica gli occhi. Son tornato al buon Tahoma e via. Un altro problema e’ che non riesco a imporre all’OS di mostrarmi i file e le cartelle come voglio io: ogni tanto decide di cambiare impostazioni! Nulla di grave ma e’ noioso. Scopriremo l’inghippo…

Software che viene, software che va

Passando a Vista finora ho dovuto rinunciare a due soli programmi: Norton Ghost e il SoftSynth Yamaha.
Il primo addio non mi e’ pesato: da tempo prevedevo di migrare a True Image che mantiene tutte le promesse: fs di piu’, funziona meglio e puo’ essere configurato anche per effettuare ad esempio backup quotidiani (o ad orari/giorni prefissati) in automatici di tutto o di certe parti del sistema. L’ho impostato per salvare una serie di documenti vitali ogni giorno a un’ora specifica (o appena accendo il PC) e neanche mi accorgo quando lo fa! True Image supporta e sfrutta perfettamente i processori dual e quad core, forse anche per questo e’ cosi’ veloce…
L’addio al SoftSynth Yamaha invece e’ stato piu’ doloroso: dal lontano ’96 ascolto e amo le basi MIDI perche’ mi permettono di apprezzare la musica senza dover sentire testi spesso banali. Il SoftSynth Yamaha e’ il MIGLIOR sistema per ascoltare i MIDI su un PC e forse anche per questo e’ stato abbandonato: si mormora che fosse percepito come un rischio per la vendita di soluzioni hardware.
Leggenda o verita’ che sia, tal meraviglia ad alcuni gira con Vista ma a me no. nell’attesa di trovare una soluzione ho dovuto ripiegare su XMPlay e lo spettacolare soundfont gratuito Crisis General Midi 3.01. Il risultato per certi versi e’ migliore, ma questo soundfont ha le chitarre troppo basse e quindi rovina alcuni assoli. Inoltre XMPlay non mi permette di selezionare le tracce come facevo con VanBasco. Tutto sommato compromessi accettabili, anche perche’ comunque ho tuttora due PC con XP per il SoftSynth (il P4 e il portatile) ;-)

All OK!

Questa e’ una belva. Anche il P4 lo era e lo e’ (mica lo butto! Ora lo ripuliro’ per bene e forse ci mettero’ anche Ubuntu) ma mutate esigenze mi hanno obbligato a una scelta diversa che ho intenzione di spremere come un limone anche perche’ da anni non mi emozionava allo stesso modo una macchina nuova. La tecnologia dietro il concetto del quad core e’ affascinante e l’aumento di prestazioni spettacolare.

Il cambiamento poi aiuta perche’ ci ricorda che nulla deve restare fisso e che le novita’, anche quando portano disagio iniziale, se accolte con una mentalita’ aperta spesso offrono dei bei vantaggi.
E’ un po’ il caso del mouse che ho comprato per questo PC (volendo mantenere anche l’altro me ne serviva uno in piu’). Vedendolo ero incerto: forma diversa, marca diversa dalla mia amata Logitech, pulsanti posizionati diversamente. Ero quasi tentato di non prenderlo. L’ho usato 5 minuti e ora non riuscirei a tornare indietro: molto ma molto piu’ comodo!

Anche queste sono lezioni in fondo…
E adesso vediamo di costruire qualcosa di buono…

PS: se ora siete curiosi ecco la mia configurazione!

Il Papa e i contraccettivi

Comprendo il Papa: e’ nel suo ruolo dire certe cose, non puo’ certo dire l’opposto.

Non puo’ da un giorno all’altro dire quello che in tanti da anni cercano di inculcare ai giovani e meno giovani e cioe’ che l’AIDS si trasmette per via sessuale, se si vuol fare sesso per il piacere di farlo bisogna usare il preservativo che serve a evitare sia l’atto della procreazione non cercata sia la trasmissione del virus.

Questa e’ la verita’, la spiegazione logica, la cosa piu’ naturale e giusta che non danneggia nessuno, ne’ chi ritiene che il sesso vada praticato solo per procreare (e che e’ liberissimo di agire di conseguenza) ne’ chi la pensa diversamente.

Se pero’ sei l’autorita’ massima in terra di una religione che da secoli propone legittimamente la castita’ e sostiene che il sesso debba essere finalizzato solo alla procreazione non puoi certo dire l’opposto a chi ti ascolta, nemmeno se sai bene che all’interno della tua stessa Chiesa oltre ai fedeli laici anche taluni sacerdoti non condividono queste posizioni e nell’ambito della lotta all’AIDS accettano l’uso del preservativo per frenare l’epidemia nel continente africano e in altre nazioni a rischio.

Perche’ capiamoci bene: il Papa ha tutto il diritto di dire che per la Chiesa Cattolica le regole sono quelle. Nessuno glielo nega anche se e’ auspicabile una evoluzione del magistero in questo ambito, come si e’ verificata gia’ in molti altri temi.

Quel che trovo sbagliato e’ voler imporre questi comportamenti non solo ai cattolici ma anche a quanti non si riconoscono nella fede cattolica o che proprio non la conoscono.
In Africa c’e’ una cultura diversa dalla nostra anche sulla sessualita’. Perche’ dobbiamo imporre la nostra? E perche’ nel farlo dobbiamo scagliarci contro dei piccoli innocui pezzi di lattice che possono oggettivamente ridurre la trasmissione di virus letali?

Perche’ la risposta al desiderio, legittimo pure quello, di un popolo di vivere come ha sempre vissuto, deve essere l’astinenza? Perche’ a casa nostra si e’ sempre detto cosi’? OK, diciamolo a casa nostra (dove sempre meno fedeli lo ascoltano…) ma non andiamo in Africa in diretta mondiale a dire che i preservativi non sono la soluzione contro l’AIDS

Che poi in parte e’ vero, non sono la sola soluzione: bisogna anche far arrivare farmaci a costi accessibili, ma intanto visto che con un pezzetto di lattice possiamo prevenire un contagio senza negare un desiderio legittimo (fare sesso per il gusto di farlo fra persone consenzienti E’ un desiderio legittimo, pur se la Chiesa Cattolica non lo condivide!) perche’ impuntarci?

Ti voglio bene

Ti voglio bene…
Non ti conosco e forse mai ti conoscero’ ma da quando mi hanno parlato di te ti sono stato vicino con il cuore e la preghiera.
Sara’ che la mano santa di Chiara mi ha indicato la strada per pregare per te ed evitare che ti capitasse la stessa cosa che e’ successa a lei. Sara’ che era destino fatto sta’ che dopo aver smosso un convento di suore per te ora sono qui a comporre un puzzle che potrebbe portarti un aiuto non solo spirituale.

Adesso, mentre scrivo queste parole, ascolto l’introduzione multilingua del musical “I dieci comandamenti” e penso a quanto la religione e tutte le religioni siano porte a cio’ che e’ oltre a cio’ che non capiamo, a cio’ che ci spinge a dedicare cuore e anima a persone che nemmeno conosciamo per alleviare il loro dolore.

Tabbraccerei forte!. Forse capitera’ o forse avro’ paura d’incontrarti. Non per te, angioletto, per non ferirti con la mia fragilita’ di essere umano di fronte al dolore. Quel che so e’ che si sta componendo un puzzle magnifico grazie a persone splendide e di gran cuore. Un puzzle con cui ti aiuteremo a sbocciare una seconda volta ed e’ questo cio’ che conta.

PS: mi accorgo che e’ proprio il 17…
…coincidenze…

Incrociamo le dita…

Vediamo se si puo’…
Incrociamo le dita per tre cose:

  • Un nuovo sito per don Armando e alcune iniziative su cui per ora non mi soffermo… il template di Giusto e’ proprio bello e l’ho gia’ CSSizzato. Ora tocca ai testi che avranno piu’ usi…
  • Un progetto di cuore che aspetta una luce verde per spiccare il volo…
  • Last but not least… imparare a essere piu’ sereno con me e con chi ho accanto; e costruire di piu’ e meglio con cio’ che ho in mano.

Bravo Obama!

Dobbiamo essere tutti grati al presidente USA Barack Obama per l’apertura della ricerca sulle cellule staminali embrionali bloccata da Bush e che portera’ grandi benefici a tutta l’umanita’ relativamente alla cura di malattie e menomazioni.

Ora sarebbe il caso che anche in Italia si rivedesse una legge ipocrita che vieta alcune delle ricerche piu’ promettenti per l’umanita’ in nome di una tutela della vita che non c’entra niente, visto che tali ricerche si possono effettuare su cellule di embrioni vittime ad esempio di aborto spontaneo. Sarebbe anzi un modo per dare un senso a speranze di vita spente prima ancora di nascere.

Se la politica si oppone dovrebbe avere il coraggio di dire agli italiani “non solo non accettiamo la ricerca nel nostro paese ma nemmeno i benefici di quella fatta altrove: se in futuro vi saranno terapie basate sulle staminali embrionali voi non potrete averle”. Ci sarebbe la ri-vo-lu-zio-ne.

Verra’ un giorno nel quale cureremo malattie degenerative e nessuno dovra’ piu’ usare una sedia a rotelle.

Anto’

Sono orgoglioso di te, di quel che sei diventato, di quel che stai costruendo. C’e’ un abisso fra l’Anto’ che in modo formale mi chiedeva un programma per modificare font e il giovane universitario dello IED che vive e studia con ottimi risultati in una realta’ tanto diversa da quella natia.

Hai fatto tanta strada e nel farla hai regalato un po’ di saggezza e buon senso in giro. Grazie e buona vita co’! Goditi i tuoi vent’anni nel modo migliore e piu’ sano e buone curve di Bezier!

…speriamo abbia una bella Vista!

Ho preso una decisione probabilmente in controtendenza con l’opinione di molti ma che per me rappresenta un mettermi in gioco, una sfida.

Nel PC che sto facendomi assemblare (ne riparlo poi) faro’ mettere Vista, non XP.

Sono impazzito?
Forse si’, forse no. Ho valutato i pro e i contro. In particolare, i PC con Vista che mi capita di usare non vanno poi cosi’ male una volta “messi in riga”. E si tratta di sistemi di fascia medio-bassa: 2gb, processore dual core a 2ghz se e’ tanto.

Io sto prendendo una macchina nettamente piu’ potente che dovrebbe garantire gia’ di suo migliori prestazioni, senza poi contare le possibili ottimizzazioni (servizi superflui, ecc). E se anche dovesse andare proprio male l’intenzione comunque e’ di passare a Windows7 non appena uscira’, quindi risparmio anche qualcosa nell’upgrade.

Mi si dira’: mettici XP che va come una scheggia. Vero, pero’ XP fondamentalmente e’ un OS del 2001 con tutti i limiti del caso. So come funziona e cosa fa. Il futuro e’ comunque basato sulla filosofia di Vista, su cui si fonda anche Windows 7. Sempre piu’ spesso mi trovo in difficolta’ quando mi capita di usarlo in vari luoghi e capisco di star rischiando lo stesso errore che feci rimandendo abbarbicato all’Amiga: restare al palo.

Faccio questa prova, voglio vedere se e’ vero cio’ che sostengono i power user e che a me fin qui e’ solo parso usandolo senza conoscerlo bene. Voglio vedere, dicevo, se Vista+SP1 (e a brevissimo SP2) e’ un sistema migliore rispetto a cio’ che era all’inizio. In attesa, ripeto, di Win7 che dovrebbe dare le opzioni di Vista e la velocita’ di XP.

Un’altra cosa che mi ha convinto a questo passo e’ il paragone fra le frasi “ho Vista e rivoglio XP!” e “Ho Open Office/Office2007 e rivoglio il mio Office XP/2000/2003!” oppure “ho IE7 e rivoglio IE6!” pronunciata da molte persone senior che conosco. Non vorrei che in parte fosse inesperienza del nuovo e pigrizia e non vorrei rischiare, a soli 37 anni, lo stesso (anzi gia’ ci passai con Amiga).

Come andra’? Lo sapremo fra una settimana quando avranno finito di assemblarmi Destiny (lo chiamero’ cosi’): Quadcore i7 920, 3gb ram ddr3 (e spazio per altri 3 se mai decidero’ di passare ai 64bit…); Asus P6T Deluxe; 3 HD SATA2 250 (uno per l’OS, uno per i dati, uno come scratch disk); case CoolerMaster Cosmo 1000; scheda ATI HD4850. E Vista Home Premium.