Fin da piccolo ho associato istintivamente i suoni ai colori: lo zero era nero, l’uno rosso scuro (sangue), il due rosso piu’ chiaro, il tre giallo molto chiaro, il quattro verde, ecc…
Idem per le lettere: la A e’ gialla, la B blu/acciaio, ecc…
Poi col tempo ho capito che l’associazione non e’ con le inrtere parole ma con il suono delle lettere piu’ forti nella parola. Insomma: io sento un suono e automaticamente “vedo” un colore. E’ anche utile a fine mnemonici :)
Oggi grazie a DIGG ho scoperto di non essere il solo e anche il nome di questa cosa: si chiama Sinestesia ed e’ una condizione neurologica ;)
Che figata!
(scusate il termine ma… e’ bello scoprire le cose… anche dopo 36 anni che ci convivi ;)
Per me e’ un dono e sono felice di averlo. Ora vedro’ di esplorarlo meglio.