I treni per Reggio Calabria live, spettacolare!

Ho appena visto su Youtube una esibizione di Giovanna Marini che canta LIVE “I treni per Reggio Calabria”. Testo che merita d’essere ascoltato per conoscere un po’ di storia del nostro paese. Esibizione impressionante da parte di una 75enne (all’epoca del live che ho visto io 73enne).

Certo e’ che questa a 73anni fa dei live da paura, altro che alcuni dei cantanti di oggi o quelli che pretendono di fare un disco in studio e piegare la liberta’ di mezzo mondo per guadagnarci per l’eternita’.

Chi ha l’arte non ha bisogno di metterla da parte!

Epilogo

Ed ecco l’epilogo della storia. Lo posto in ritardo, e me ne scuso, ma fra feste, impegni e influenza (quella in corso) non ero piu’ andato da quelle parti.

Ed ecco la novita’: il nome sui miei articoli pubblicati dal noto portale con cui collaboravo e’ tornato, giu’ che piu’ in fondo non si puo’, ma da “copyright xxxx Gabriele Favrin” e’ diventato “A cura di Gabriele Favrin” con il loro copyright sotto relativo a tutti i contenuti del sito. Che in pratica a vederlo sembra che si’ l’articolo l’abbia scritto io ma il copyright sia loro.

Pensare che avevo chiesto formalmente di toglierli!
Che vogliamo farci. Ci vuol pazienza. Del resto poi leggo certe frasi e penso che in fondo siano loro i buoni: “La cosa per noi più triste è vedere un collaboratore (ed amico) per molti anni, parlar male di noi pubblicamente nel suo sito, ad ogni occasione, con vero odio e disprezzo.”

Peccato che poi mi tornino in mente le scorrettezze subite e gli insulti ricevuti in email negli anni e soprattutto negli ultimi mesi della nostra feconda collaborazione.

Io, cari gestori del portale famoso, me ne sono andato. Qual e’ il vostro problema ora?
Rispondete a voi stessi e poi occupatevi del vostro sito, senza gettare fango sugli altri che riescono a essere felici anche senza di voi.

Dimenticavo: questo non e’ un sito ma un blog.

Pulizia

Se avete un case Cosmos 1000 ricordatevi di pulire i filtri sotto. Si possono staccare senza smontare tutto (ma a PC spento, altrimenti le ventole si riempiranno di polvere!) e potreste guadagnare 5 o 6 gradi a seconda di quanto erano… inzozzati!
I miei erano semplicemente vergognosi. Questa mattina ho provveduto (da solo, e per la mia imbranataggine e’ un evento) e ora posso gridare “Viva la pulizia!”

A proposito di pulizia, oltre a quella pratica del case e’ bello iniziare l’anno pensando di essere immersi in un altro tipo di pulizia. O per lo meno, di non avere piu’ troppo a che fare con chi trova normale dire agli altri cose non esattamente vere (e dimenticare d’averle dette, cosi’ un’influenza diventa un viaggio ;) ) e in generale considerare il prossimo non sempre al proprio pari.

Il 2011 e’ stato un anno di rinascita. Nel 2012 bisognera’ consolidare tale rinascita, rimettere in discussione alcuni comportamenti e… continuare lungo la strada.

Beh insomma, guardo l’indicatore della temperatura. 44, ieri era 51. Sono felice.
Riassume un po’ tutto. Trovare il coraggio di superare i propri limiti (nel caso specifico di manualita’ e fiducia in se’), arrangiarsi (sapendo pero’ di avere amici pronti ad aiutarci) e fare un piccolo passo avanti nella strada della vita.

PS: un altro passo, piccolo, sara’ comprare una bomboletta ad aria compressa per la tastiera. Bleaurgh in che stato e’ ;)