Tre anni

Tre anni fa l’intervento che mi ha cambiato la vita, correggendo un guaio durato 18 anni.

E’ successo di tutto in questi tre anni, di positivo e di negativo.
Ho visto gli effetti del tempo che porta via chi siamo abituati a vedere ogni giorno, fra parenti e vicini. Ho visto allontanarsi chi non ti aspetteresti di perdere, ho lasciato colpevolmente allontanarsi alcuni, incontrato nuove persone, ho conosciuto, insegnato e imparato, anche ad affrontare la paura e la malattia non mia che fa piu’ paura di quella che ci cade addosso personalmente.

Non so dire se ho usato bene il dono ricevuto. So di provare tanta infinita gratitudine per la dottoressa Franch, che quel dono ha reso possibile. E so che nulla sarebbe stato come e’ stato in questi 1096 giorni senza quelle sue mani sante, tre anni fa.

E grazie di cuore anche a quanti mi furono vicini prima e dopo quell’esperienza.

Italia amore mio, cantano. E io emigro.

Sto guardando e riguardando, sul sito RAI, il video dell’esibizione di Pupo, Luca Canonici e Emanuele Filiberto, mancato regnante d’Italia.

Intanto, cerco di guardarlo senza mettermi a ridere perche’ mi rimbombano nelle orecchie i commenti di stasera dei ragazzi di Macchiaradio e non riesco a entrare nello stato d’animo che la melodia, dall’incedere grave, vorrebbe trasmettere.

Allora ricapitoliamo. Morgan non l’hanno voluto. Vediamo dunque quali messaggi vuol trasmettere la tv di Stato.
“Si’ stasera sono qui per dire al mondo e a Dio, Italia amore Mio”.
Siamo cristiani, per fortuna. Come la fai la Rima Dio-Amore Mio con un’altra divinita’?!

I tempi sono proprio cambiati…
Una volta le rime erano mare-amare e cuore-amore.
Adesso nell’Italia della tutela della famiglia “naturale” e dei crocefissi-per-decreto, siamo a Dio-Amore mio.
E in effetti quando uno parte con “Io credo nella mia cultura e nella mia religione…” hai gia’ capito come proseguira’ (e non parlo della rima “…per questo io non ho paura di esprimere la mia opinione”).

Inno patriottico che insiste sulle radici cristiane non tanto di chi lo canta quanto del paese, senza comunque dimenticare un accenno al vissuto: “ricordo quando ero bambino viaggiavo con la fantasia” e Pupo che interviene “tu non potevi ritornare pur non avendo fatto niente” e innalza l’amico, occhi chiusi e volto al cielo, con “ma mai ti sei paragonato a chi ha sofferto veramente” (niente-veramente?!)

Non manca l’inciso del tenore che come gli altri due e’ qui davanti a Dio a gridare “Italia, amore mio!” e chiude il suo momento con un la-la-laaaaaaaaaaah che facilita l’esecuzione del brano durante la doccia senza obbligare l’ascoltatore a ricordare parole complicate, oltre all’importante “…dire al mondo e a Dio: Italia, amore mio!”

Una piccola consolazione per quanti sono legati alle radici cristiane e che dopo Avatar (oggetto di critiche dalla Chiesa, non si capisce bene perche’) si devono sorbire pure Povia che non segue le linee ufficiali sui temi etici.

Io no, io non mi stancherooooooooooooooooooooooo’…………..
di dire al mondo e a Dio: Italia, amore mio!

In ultima, lo sfondo col mare che scorre non l’ho proprio capito…

Edit: dopo il 42o ascolto ho capito chi mi ricorda Emanuele Filiberto!
Ha una voce molto, molto simile a Federico Salvatore nelle sue interpretazioni piu’ serie. Sullo spessore dei testi pero’ non c’e’ paragone.

Preconcetti e sorprese: bravo Povia!

Giudicavo molto negativamente Povia ed ero pronto a tirare un pomodoro alla TV: dopo “Luca era gay” mi aspettavo un pistolotto moraleggiante in linea con le posizioni integraliste di quanti un anno fa hanno tirato fuori il peggio di se’ convinti di avere la “verita’” in mano.

Come sbagliavo e quanto questa esperienza mi insegna a buttar via preconcetti e pregiudizi.
Povia dissente. Dissente e canta un brano che trovo bellissimo. Si’ forse perche’ dice quel che penso.

Non voglio più dormire in fondo al mare
Chiedo solamente di volare
Volare sopra le parole
Sopra tutte le persone
Sopra quella convinzione di avere la verità

Bella, bella, bella.

+TG1 di parte, -Condor, -Rai dire Sanremo

La RAI sta affondando.

– Prima rendono inguardabile il TG1…
– Poi tolgono Concor da Radiodue…
– Infine eliminano Rai dire Sanremo, lo storico commento della Gialappa’s band in onda dal 2001…

RAI: V E R G O G N A

RESPIRO!!!!!!!!!!!!!!!!!
C’e’ Macchiaradio!
Almeno qualcosa di divertente lo sento… e magari mi tratterra’ dal tirare un pomodoro alla TV quando cantera’ Povia.

Mi sono… attaccato al tram!

Domenica 7 febbraio 2010: inaugurazione del tram con discorsi delle autorità, benedizione e soprattutto… corsa di prova per i 500 che si sono prenotati, fra cui il sottoscritto.

Devo riconoscere di non essere stato un grande fan di questo progetto: hanno stravolto la viabilita’ per anni, ci sono tante incognite, a Padova le cose non erano iniziate bene.

Pur mantenendo varie perplessita’ negli ultimi tempi ho iniziato a ricredermi. Contemporaneamente alla posa delle rotaie sono stati spostati i sotto-servizi (acqua, luce, telefonia, ecc) sotto i marciapiedi in modo da non dover toccare continuamente le strade. Gli stessi marciapiedi e relativo arredo urbano sono stati rifatti e allargati. Molte piste ciclabili sono state aggiunte e in generale la citta’ appare piu’ moderna. Le critiche di tanti negozianti, mi pare piu’ preoccupati del proprio business che della crescita della citta’, hanno fatto il resto.

Insomma, convinto forse no ma possibilista si’. Con queste basi ho prenotato il viaggio di prova offerto a 400 cittadini. Anche perche’ mia madre e’ fra le persone che piu’ aspettano il tram (perche’ e’ bello, perche’ e’ facile salirci…) e volevo farle questo regalo.

Beh… e’ stata una bella esperienza! Silenziosissimo, comodo, veloce, con vetrate piu’ ampie di quanto immaginavo! Solo, ma spero sia un problema di questa fase tecnica, vibra piu’ di quanto mi aspettassi. Perdonabile comunque.

Sono contento, mi sono divertito e ho fatto un incontro… muuuuuuuuuuccoso :)

Volete saperne di piu’? Ho pubblicato un po’ di foto! Non sono perfette ma mi e’ piaciuto farle e questo mi basta ;-)

Ottimo lavoro sior Cacciari… e se glielo dico io che ero decisamente contrario al tutto, anni fa, puo’ crederci!

Se sei cristiano sai che siamo tutti uguali davanti a Dio…

Il buon don Armando scrive e mai come questa volta io condivido:

La semina razzista, da parte di movimenti che cavalcano sentimenti istintivi e meschini raccogliendo consensi elettorali, sta producendo rovi e spine.

Leggete un po’ il link e guadate che storia triste.

E il bello e’ che poi certi movimenti si presentano come custodi dei valori cristiani…