L’ho fatto

Introdurre l’argomento libri e Internet al Parroco…
Introdurre la prospettiva di cambiare hosting spiegando i vantaggi e trovando soluzioni per superare gli ostacoli…
Riuscire a gestire un dominio .it su un host straniero…
Attuare i trasferimenti necessari, attivare, riconfigurare…
Prendere file nati con strumenti proprietari e trasformarli in testi adatti alla visione da parte di chiunque, usando esclusivamente software libero…

Ho faticato, non ho dormito, ho avuto l’adrenalina a mille, ho sognato di impazzire su un word processor, ho imparato a usare i word processor che fino a ieri odiavo e quasi ignoravo, mi sono arrabbiato, ho faticato, a volte mi sono un po’ scoraggiato, ho trovato la forza nel pensiero e nelle parole presenti e passate degli amici…

Non ho mai perso la speranza e dopo un percorso lungo e tortuoso, ce l’ho fatta.

La Parrocchia dove da piccolo ho fatto la Comunione e la Cresima, la Parrocchia che ha accolto i miei primi passi da Cristiano e la mia Prima Confessione, adesso e’ in USA su Dreamhost e da oggi rilascia sul web le opere dell'”editrice” parrocchiale sotto licenza Creative Commons.

I primi due volumi, realizzati da Don Armando e diffusi lo scorso dicembre in poche copie sul banco-stampa della Chiesa, sono gia’ online in formato PDF sul sito della Parrocchia di Carpenedo.

Forse questo post sembrera’ retorico ma e’ il mio modo di manifestare la gioia per un percorso lunghissimo arrivato a un traguardo che sembrava lontano ma che ho raggiunto giorno dopo giorno, un passo alla volta. Voglio condividere la mia gioia con chi da tempo mi legge ma anche con i lettori occasionali e desidero esprimere dei ringraziamenti a cui tengo in modo particolare.

A Lorenza, senza il cui entusiasmo per i libri della Parrocchia tutto questo forse non avrebbe mai visto la luce.

A Krizia, per la sua gioia nel leggere le parole di Don Armando che la commuove quando parla dei chierichetti e che spero l’accompagnera’ con i “fioretti” di speranza nelle prove che l’aspettano.

A Martina, Alessandro, Antonio, Marcello, Manuel, Davide, Nicolo’, Natascia, Fabio e a tutti gli altri grandi amici che ho e che con le loro parole (e la pazienza di sopportarmi!) mi insegnano ogni giorno a stare al mondo e le cui belle azioni e forza di volonta’ mi sono d’esempio anche nei momenti in cui siamo lontani.

A Federica e a Lisa che con i loro post e le loro email mi hanno dato tanto.

A tutti voi grazie. Grazie di avermi permesso di vincere una sfida che non si chiude con una mera soddisfazione personale ma che si traduce nella possibilita’ di offrire cultura, parole giuste e soprattutto speranza a molte piu’ persone e molto piu’ lontane di quanto avremmo mai potuto fare con i mezzi tradizionali.

… e grazie a Franco, Firmo, Gianni, Giulio… e a Don Armando, perche’ mi sopportano e mi danno corda nelle mie follie informatiche! ;-)