Siete mattiiiiiiiiiii

La persona innocente, alle 2 e 20, stavolta del 13/2/2005… (e’ come l’orologio atomico di Monaco ;-)

In pratica su 24 ore, 12 (anche se non consecutive) le abbiam trascorse chiacchierando io, Walter e (stasera) consorte che mi mandava gli mms con l’immagine della radiosveglia.

Si’, forse siamo matti ma un po’ di buon umore fa davvero tanto bene a tutti! ;-)

24 ore

11/2/2005 16:00 circa, casetta mia
Esco col mio amico bruco per far due passi e parlare insieme serenamente dopo tanto. Da casa mia andremo al Nokia point. 1km circa (tanto circa), a piedi, con ‘sto amico molto piu’ in forma di me che va come un razzo. Io mi regalo il Nokia6630, lui mi dona la sua vecchia SIM Vodafone che ha gia’ fatto intestare a me. Cosi’ fra promozioni Wind e promozioni Voda vediamo se risparmio un po’ (e poi Voda ha alcuni servizi che mi fanno voglia!).

11/2/2005 16:30 circa, vicino a un Centro TIM
-“e’ quello il tuo, a quanto lo fanno?”
-“349 marchio TIM, Vediamo a quanto lo fa il Nokia point, se chiedon di piu’ veniamo qua…”

11/2/2005 16:32 circa, Nokia point
-“si lo abbiamo, marchio TIM”…
Io e bruco ci guardiamo: cavolo potevamo risparmiarci 2 minuti di strada e prenderlo al Centro TIM! ;-)

11/2/2005 16:35 circa, Nokia point
-“Senta, vorrei anche aggiornare il firmware del mio Nokia 6100…”
-“Sono 25 euro e il telefono sta via una settimana”
-“OK allora mi tengo il firmware vecchio!”

Assurdo, una volta era “in 15 minuti lo faccio, ti fai un caffe’ ed e’ pronto” adesso ci vuole una settimana?! ao’! Bho, valli a capire…

11/2/2005 16:38 circa, Nokia point
Sono ufficialmente possessore di un telefono meraviglioso, nonche’ utente Vodafone (e pure Wind… e a ben vedere anche TIM, ma non credo usero’ quella SIM) Mi manca solo Tre ;-)

11/2/2005 21:50 circa, casa
Mi chiama una persona simpaticissima nonche’ il padre di una certa peste: “dopo le 22 posso telefonarti che sistemiamo un po’ questo PC?

…il fatto e’ che siamo due chiacchieroni quindi oltre a dare una MEGA RIPULITA (disinstallazione cose inutili, eliminazione di problemi nel registro con System Mechanics 5, pulita con Spybot, CCleaner, ecc…) divaghiamo un po’…

12/2/2005 02:10 circa
Una persona innocente irrompe nella conversazione perche’ 1) rivuole la sua stanza da cui e’ stata esiliata e 2) non riesce a dormire con quel caos. Dimenticandomi del vivavoce mi scappa una risata per il tono e un affilatissimo “non c’e’ niente da ridere” giunge a zittirmi. Verra’ rimandata nel suo freddo luogo di esilio: “dobbiamo lavorare”.

12/2/2005 04:50 circa
Anche il mio gatto si lamenta: lui e’ stato esiliato dalla zona dove dorme di solito! Ed e’ moooooolto piu’ rumoroso e insistente della persona innocente e riesce ad averla vinta e deliziare la telefonata col suo dolce russare…

12/2/2005 05:00 circa
Mia nonna mi guarda interdetta e chiede con chi sto parlando…
Le rispondo ma non la vedo convinta… ;-)

12/2/2005 06:20 circa
Il sonno ha la meglio su entrambi dopo che il calo di concentrazione e le risate han portato a quintali di freddure e a incasinarsi su cose da nulla…

Il PC comunque e’ rinato e ben 1.7GB di cose inutili sono state eliminate, oltre ad errori e spyware vari.
(e adesso ci sono Winamp e VNC, cosi’ potro’ fare manutenzione remota!)

12/2/2005 09:22 circa
Un SMS da Zak mi sveglia e mi fa capire che si sta muovendo qualcosa per una sorpresina che voglio fare a una persona innocente…

12/2/2005 12:30 circa
Cerco di dormire ancora ma non resisto, prendo la posta e scopro che al mondo ci sono PERSONE MERAVIGLIOSE, uomini che il talento ed il destino hanno reso famosi ma che sanno gestire il loro successo e sono consapevoli di quanto una loro parola conti per chi ha bisogno.

12/2/2005 14:15 circa
La sorpresina viene consegnata alla persona a cui e’ destinata e le sue reazioni danno in chi ha la fortuna di condividerle (vivavoce dalla stessa linea di stanotte) una gioia immensa. Come dice il mio amico Nicolo’, certe lacrime fanno bene. Grazie Rebby e grazie Max Pezzali, non saprete mai quello che avete fatto perche’ le parole non bastano a descriverlo.

12/2/2005 14:45 circa
Raccolgo i pezzi della mia mente sciolta dalla commozione per aver dato gioia a chi presto affrontera’ una nuova traversata…
Intasco i complimenti di amici e familiari per l’idea e ripeto a tutti che il merito non e’ mio, e’ di Rebby che ha fatto da tramite e di Max che ha aderito col cuore!

Cerco di raccogliere le idee dai neuroni ancora OK e…

12/2/2005 16:00 circa
Arrivo in Parrocchia per un incontro con Franco e Don Armando per parlare della Gazzetta dei Carpini. Arrivati in anticipo (no, non e’ vero, e’ il Don che e’ un attimo impegnato in Chiesa) con Franco approfittiamo per fare delle foto e passiamo dal patronato alla chiesa per la strada che facevo quando ero piccolino io, nei pochi mesi che ho servito da Chierichetto. Che ricordi nel ritornare in quella stanza… e che buio! “aspetta Franco che qua per me e’ zona pericolosa!”. Poi si sbuca in chiesa dritti davanti all’Altare. A me da’ sempre una grande serenita’ stare li dentro, anche per pochi minuti…

L’incontro e’ andato bene, abbiamo definito una serie di cose e gettato le basi per nuove iniziative… e non e’ mancata l’occasione per affidare alle preghiere del Parroco una certa persona…

Chiudo questa cronaca un po’ pazza e piena di errori (che non ho testa per correggere, scusate… anzi no, ci sto provando…) con una considerazione: sono felice per le cose materiali, per la fortuna di aver risolto una situazione spiacevole in casa, sono allegro per la “notte pazza” con Walter (con 8 ore abbiamo battuto il mio record precedente di 7 con Antonio da Sassari nel ’92)… pero’… pero’ il mio cuore trabocca di gioie spirituali. I toni affettuosi e di fiducia del Parroco, il bellissimo gesto di Max, l’impegno di Rebby, la gioia e le lacrime di cari amici di fronte a un dono tanto inatteso…

E poi la Chiesa…
Occuparmi del sito della Parrocchia e’ bello ma cio’ che mi da’ dal lato umano questa esperienza e’ ancora piu’ bello, solo che a volte mi sento come un tecnico che lavora in ospedale ma… non cura la propria salute. Ad aver bisogno di cure e’ il mio animo, lo “avverto” dalla serenita’ che mi da’ stare in chiesa. Nei prossimi giorni so che mi ci rechero’ spesso ma vorrei vincere la pigrizia e andarci non solo quando devo pregare per qualcuno ma anche per me stesso. Vent’anni fa smisi perche’ ero contrario ai “riti”, oggi mi accorgo che quei “riti” mi danno tantissimo.

Ci tornero’. Intanto mi godo gli echi di queste 24 ore speciali… e cerco di riposare che sono a pezzi! ;-)

L’ho fatto

Introdurre l’argomento libri e Internet al Parroco…
Introdurre la prospettiva di cambiare hosting spiegando i vantaggi e trovando soluzioni per superare gli ostacoli…
Riuscire a gestire un dominio .it su un host straniero…
Attuare i trasferimenti necessari, attivare, riconfigurare…
Prendere file nati con strumenti proprietari e trasformarli in testi adatti alla visione da parte di chiunque, usando esclusivamente software libero…

Ho faticato, non ho dormito, ho avuto l’adrenalina a mille, ho sognato di impazzire su un word processor, ho imparato a usare i word processor che fino a ieri odiavo e quasi ignoravo, mi sono arrabbiato, ho faticato, a volte mi sono un po’ scoraggiato, ho trovato la forza nel pensiero e nelle parole presenti e passate degli amici…

Non ho mai perso la speranza e dopo un percorso lungo e tortuoso, ce l’ho fatta.

La Parrocchia dove da piccolo ho fatto la Comunione e la Cresima, la Parrocchia che ha accolto i miei primi passi da Cristiano e la mia Prima Confessione, adesso e’ in USA su Dreamhost e da oggi rilascia sul web le opere dell'”editrice” parrocchiale sotto licenza Creative Commons.

I primi due volumi, realizzati da Don Armando e diffusi lo scorso dicembre in poche copie sul banco-stampa della Chiesa, sono gia’ online in formato PDF sul sito della Parrocchia di Carpenedo.

Forse questo post sembrera’ retorico ma e’ il mio modo di manifestare la gioia per un percorso lunghissimo arrivato a un traguardo che sembrava lontano ma che ho raggiunto giorno dopo giorno, un passo alla volta. Voglio condividere la mia gioia con chi da tempo mi legge ma anche con i lettori occasionali e desidero esprimere dei ringraziamenti a cui tengo in modo particolare.

A Lorenza, senza il cui entusiasmo per i libri della Parrocchia tutto questo forse non avrebbe mai visto la luce.

A Krizia, per la sua gioia nel leggere le parole di Don Armando che la commuove quando parla dei chierichetti e che spero l’accompagnera’ con i “fioretti” di speranza nelle prove che l’aspettano.

A Martina, Alessandro, Antonio, Marcello, Manuel, Davide, Nicolo’, Natascia, Fabio e a tutti gli altri grandi amici che ho e che con le loro parole (e la pazienza di sopportarmi!) mi insegnano ogni giorno a stare al mondo e le cui belle azioni e forza di volonta’ mi sono d’esempio anche nei momenti in cui siamo lontani.

A Federica e a Lisa che con i loro post e le loro email mi hanno dato tanto.

A tutti voi grazie. Grazie di avermi permesso di vincere una sfida che non si chiude con una mera soddisfazione personale ma che si traduce nella possibilita’ di offrire cultura, parole giuste e soprattutto speranza a molte piu’ persone e molto piu’ lontane di quanto avremmo mai potuto fare con i mezzi tradizionali.

… e grazie a Franco, Firmo, Gianni, Giulio… e a Don Armando, perche’ mi sopportano e mi danno corda nelle mie follie informatiche! ;-)

Momenti veloci

Puff che giornata faticosa sta finalmente giungendo al termine!

Pubblicato il quarto numero della Gazzetta dei Carpini (il cui programma di gestione sta diventando una cosetta niente male!), aggiornato il mio sito e aggiunto il banner di ricerca di un piccolo angioletto perduto (la piccola Denise Pipitone) alla barra laterale di questo blog, che piu’ la sua foto (e il link al sito della famiglia) gira, piu’ speranze ci sono…

Aggiornato anche Una speranza per Francesca che e’ diventato cio’ che speravo: un sito che c’e’, resiste al tempo e testimonia l’affetto di un numero crescente di persone (l’adesione piu’ recente all’appello del 2003 e’ di oggi!) per una stellina che merita le nostre preghiere e speranze anche oggi che (finalmente) i media la lasciano in pace.

In questo periodo ho meno tempo per tante cose ma sono abbastanza felice di cio’ che sto facendo, anche se mi manca stare a leggere i blog e avere piu’ tempo per stare parlare con gli amici… Mi sembra che la mia vita sia fatta di momenti, alcuni veloci e iperproduttivi altri piu’ lenti ed intensi. Vorrei tanto trovare una via di mezzo e riuscire a dare sempre di piu’ a tutte le persone a cui voglio davvero tanto, tanto bene, che magari non sento da un po’ (e che vorrebbero trovare un mio messaggio…) e a cui dedico questo post…

La direzione

La perdi, poi la ritrovi, poi impari nuove cose e credi di averla trovata per sempre, ma e’ un’illusione.

La direzione non cambia, siamo noi, sono io, che spesso mi faccio portare via dal vento delle emozioni e agisco senza pensare o getto energie in cose insensate…

Poi capitano quelle combinazioni magiche per cui per tre volte di fila persone con cui hai la fortuna di parlare ti dicono cose fra loro diverse ma senza saperlo ti fanno riflettere, aprire gli occhi, ripensare a certe scelte e in generale ritrovare un po’ te stesso e quella direzione che vuoi seguire per la tua vita e nei rapporti con gli altri.

In questi giorni ho fatto tante cose, sono stato impegnato e appagato dal successo delle mie proposte ma non ero in pace con il mio animo. Ora credo di esserlo piu’ di prima, molto.

Grazie a queste tre persone. Non le cito ma voglio che si riconoscano: con uno ho parlato al telefono ieri, con un’altra ho smssato stanotte e il terzo e’ una persona felicemente ritrovata in chat oggi dopo tanto tempo.

Post vago ma deve esserlo, diciamo che finalmente sta bene il cervello ma anche il cuore e tornero’ un po’ a essere come mi ricordavate, visto che stavo perdendo la strada…

Comunicazione di servizio

Rassicuro le anime in pena (vvb!): sono vivo e vegeto, sto bene e se non rispondo agli SMS e’ perche’ non li ricevo :)

Ho dormito un numero considerevole di ore per fare un regalo di inizio d’anno a cervello (quale?) e soprattutto occhi e poi mi son messo a leggere il mio librone su SQL che quest’anno mi riprometto di usare. Entro fra un po’. prima devo fare un po’ di cosine di quelle che se sei in chat fai in 5 ore, se no in 15 minuti ;-)

Abbiate pazienza e grazie della premura ;-)

vvb

2005

In questi giorni ho poca voglia di postare, figuriamoci di festeggiare. Stiamo assistendo a una catastrofe di proporzioni inimmaginabili e il peggio e’ per chi e’ sopravissuto non per chi e’ perito.

Ci viene mostrata la realta’ e ci vengono dati molti modi per aiutare quelle persone, quei milioni di bimbi soli!

Poco, tanto, a seconda delle possibilita’.
Saranno comunque briciole, ma tante briciole messe insieme fanno qualcosa di concreto.

Allora ti chiedo, lettore di questo blog, di fare qualcosa, adesso. Puoi farlo anche tu, adesso!

Non pensare che lo hanno gia’ fatto altri, fallo anche tu, adesso!

Auguro a te e a tutti un 2005 in cui l’umanita’ divenga piu’ consapevole della necessita’ di camminare tutti insieme verso il domani, senza piu’ lasciare indietro nessuno.

Il mio cuore stanotte non festeggia ma e’ vicino ai bambini soli, disperati, che non hanno piu’ papa’ e mamma, non hanno piu’ una casa e non hanno piu’ un posto dove dormire.

…schifo di mondo

50mila persone sono morte, forse di piu’…

Famiglie, amici, intere comunita’ spazzate via…
Io ho perso un’amica e sono crollato. Non oso immaginare cosa dev’essere perdere TUTTI.

Milioni di senza tetto…
Migliaia di persone gia’ poverissime che ora non hanno piu’ niente…
E resta il corpicino di un bambino, il pianto di una madre, le urla di un bimbo portato via verso non lui sa cosa…

Ma loro sono di un mondo lontano, loro sono poveri.
Fossero ricchi avrebbero avuto le strutture tecniche per avvisarli dell’arrivo dell’onda…
come regolarmente accade in USA e Giappone…

Fossero ricchi ora si preoccuperebbero degli incassi dell’ultimo film che siccome qualche miliardo non ci basta inveiamo contro la pirateria e facciamo fare un altro decretino ad hoc…
Fossero ricchi potrebbero fare i VIP che partecipano ai “reality show” sulla tv pubblica e dicono “sono morta” per aver dovuto “servire e parlare” con ben 62 persone…
Fossero ricchi perche’ danno quattro calci a un pallone potrebbero spendere 250mila (dollari, euro, sterline, non ricordo e forse e’ meglio cosi’) per la cerimonia di battesimo del loro figlio.

Invece sono poveri e quindi che crepino pure annegati mentre il nord del mondo li dimentichera’ appena i TG cambieranno argomento o quando sapremo che tutti i nostri connazionali sono a casa.

Per fortuna a quanto pare il terremoto ha scombussolato l’asse gravitazionale della terra. La maggior parte dei ricchi cittadini di questo lato del pianeta non capisce cosa vuol dire ma magari al prossimo temporale invece di “piove, porca zozza sono senza ombrello” qualcuno dira’ “ecco gli effetti del terremoto in Asia!” e magari ripensera’ per un attimo a quelle migliaia di vittime, a quei milioni di sofferenti. Salvo poi correre alla tv a vedere un altro reality o la prima tv di un film.

Che schifo di mondo inikuo…

Doni

I doni non si esauriscono quando li si riceve e non bsogna inseguire sempre nuovi doni. Io per esempio ogni volta che risento il live dei Pooh e “Domani” volo al settimo cielo. Mi emoziona, mi commuove, mi mette i brividi…

Auguro a tutti di ricevere doni simili, belli, che durano per sempre e oltre.

Mio nonno

Il 10 ottobre del 1910 nasceva Lino Favrin che sarebbe stato dichiarato disperso in Russia il 17 dicembre di una trentina d’anni dopo, durante la seconda guerra mondiale. Non e’ mai stato veramente ricordato, ne’ in Italia, dove era andato a vivere con la famiglia e dove era stato chiamato sotto le armi, ne’ in Francia dove era nato e vissuto.

Quest’anno abbiamo deciso di ricordarlo e onorare la sua memoria con una donazione alla nostra Parrocchia in favore dei poveri e bisognosi. In questi minuti durante la consueta messa serale Don Armando lo ricordera’ fra i nomi dei defunti. Le sue cose non sono direttamente correlate ma fanno piacere: almeno qualcuno ricordera’ quest’uomo e il suo sacrificio, come quello di migliaia di altri come lui, non sara’ dimenticato.

Per il futuro nascera’ un sito web a lui dedicato in cui saranno ripercorsi momenti della sua vita e pubblicate le lettere che ha scritto negli ultimi mesi, proprio per non dimenticare.

I did it!

Ce l’ho fatta, si riparte!

Confesso: ci ero ricaduto…
a vole quando devo fare una cosa un po’ piu’ difficile del solito inizio ad accantonarla, a rinviarla… e piu’ la accantono, nascondendola in un anfratto della mente, piu’ la sua ombra mi appare grande e minacciosa e la coscienza mi tormenta ricordandomi cosa dovrei fare… e piu’ quell’ombra mi inquieta e mi dissuade dal farlo, piu’… insomma e’ un circolo vizioso.

Oggi mi sono fermato a riflettere e a fare un po’ di autoanalisi e ho capito cio’ in fondo la mia non e’ mancanza di voglia di fare una cosa ma solo timore di non riuscire a farla bene. Timore legittimo, talvolta, ma che dovrebbe stimolarmi a dare di piu’, non farmi sprofondare in un circolo vizioso che mi anniente il buon umore e non mi fa combinare piu’ niente.

Ci ricasco, avevo gia’ scritto una cosa simile tempo fa. Ancora una volta ne sono uscito: ho preso carta e penna (o meglio tastiera ed editor) e ho scritto la relazione che dovevo (e volevo!) fare. 10k filati in un lampo. Mi sembra sia venuta bene e mi chiedo che cosa temessi. Fra qualche giorno la daro’ al destinatario e vedremo se dara’ i frutti che spero (e saranno belli per molti – hint: ned a te piaceranno ;-)

E un altro tassello delle cose da fare entro il 2004 e’ andato. Ce ne sono ancora altri ma adesso stringo i denti e provcedo, perche’ la soddisfazione e il sollievo a superarli e’ tale da non volermi piu’ ritrovare come fino a qualche ora fa.

Let’s go.
(a nanna che e’ tardi ma il mio dovere l’ho fatto ;-)

Bad mood

Al mondo c’e’ troppa gente che si fa i fattacci propri, non pensa prima di agire, mette se stessa davanti a tutto, passa ore a giocare e si guarda bene dal dire anche un ciao.

Per non parlare poi delle persone a cui offri la luna e che ti rispondono con una risposta a vanvera (vanno bene anche i “no” ma sarebbe bello avere risposte meno superficiali) e quelle che invece se ricevono un no, pur motivato da questioni prettamente informatiche, ti sparano un bel “mi hai deluso” e annessa condanna inappellabile.

E poi uno si chiede perche’ mette impegno nel fare le cose…
Tre giorni fa ho scritto uno script di appoggio per un software di un amico (il primo lettore RSS per Amiga) di cui sono anche betatester. Un emerito cretino ha chiesto uno script simile, appena gli e’ stato detto che nel nuovo pacchetto c’era detto script, invece di ringraziare ha ipotizzato di modificarlo e redistribuirlo, senza manco leggere la mia licenza d’uso. Se questa e’ la gratitudine o il buon senso degli ultimi “amighisti” rimasti staro’ ben attento a non dedicare piu’ neanche un attimo a quella piattaforma, sebbene sia affezionato a quel che era (un tempo) e abbia ancora molti amici nel “settore” (parola grossa…).

Insomma, periodo nero, nero, nero… ma cio’ che brucia di piu’ sono i comportamenti degli “amici”, non degli emeriti cretini che quasi non conosco. Amici che spariscono, che mettono in pratica cio’ che in un momento di presunta rabbia avevano detto: “adesso penso a me!” – e lo stai facendo eccome, caro mio… Gioca pure con quella cavolo di automobilina. Prima il must era “scaricare” (anzi obbligare gli altri a “passarti”: arrivavi e insistentemente chiedevi, chiedevi, chiedevi), poi e’ diventato “ascoltarti”, e via di “ascoltatemi su winamp!”, adesso e’ giocare. Magari a Gennaio rinsavirai e ti ricorderai che con le persone, gli amici, e’ bello parlare.

Amici che “si si pace, facciam pace” ma poi si limitano al buongiorno e buonasera e a volte nemmeno quelli. Gli amici veri si fanno sentire, ti CERCANO e chiedono come va, si preoccupano… e se per qualche motivo non possono farsi vedere ti fan comunque sapere che tengono a te. Ne ho tanti cosi’ e voglio loro un sacco di bene. Ce ne sono solo due o tre che si dichiarano amici ma non agiscono da tali. E bruciano, per questo ne parlo qui, non per dimenticare tutti gli altri.

Ho troppo stress addosso per tanti eventi dell’ultimo periodo ma entrando in Rete in questi giorni non riesco proprio a rilassarmi, anzi vedo tutto nero. Per questo ho cercato di starne un po’ lontano. Non sembra funzionare molto ma qualcosina ha fatto… e almeno non lo scarico su chi non c’entra… eccetto che come sfogo in questo blog, ma penso che un blog serva anche a questo.

E in effetti ora mi sento meglio.
Un po’.

Regali di Natale

Leggete il post precedente.

Ho girato un po’ su ThinkGeek, poi su Google store…
Tante belle cavolatime, alcune piu’ utili, altre meno, pero’ in fondo la mia coscienza per ognuna mi diceva “no, non e’ giusto”.

E cosi’ alla fine ho scelto di non comprare nulla, ne’ cavolatine, ne’ cose che in fin dei conti non sarebbero male( in fondo una t-shirt 100% cotone USA non e’ male, la scritta “Nothing is like 127.0.0.1” e’ solo valore aggiunto per fanatici). Dunque niente t-sirt o coperte “matrixose” su ThinkGeek e niente tappetino del mouse di Google e annessi gadget.

Niente del genere, perche’ la mia coscienza me lo impedisce, ma soprattutto perche’ SENTO che questo Natale io non posso e non voglio farmi un regalo inutile, non posso e non voglio pensare esclusivamente a me stesso e al mio piacere, non posso e non voglio, punto. Ogni volta che su TV o Internet leggo la sofferenza di milioni di persone, soprattutto bambini, e’ come se uno spillo punzecchiasse la mia coscienza. Qualcosa va fatto, ognuno di noi deve e puo’ fare qualcosa e quest’anno non voglio arrivare al 25 dicembre e sentirmi appagato da una cacchiata che mi sara’ utile per mezza giornata o poco piu’ o che serve prevalentemente a soddisfare il mio ego.

Quindi si’, mi comprero’ alcune cose che mi SERVONO (e non “dal 25 in poi”), ma soprattutto quest’anno intendo festeggiare il Natale con una donazione a un ente che opera in favore dei bambini che soffrono. Che lo faccia tramite la mia Parrocchia (che ha molte attivita’ in merito e un gruppo dedicato) o un’associazione per le adozioni a distanza ancora non so, ma di certo qualcosa faro’.

Quest’anno il Natale lo voglio festeggiare cosi’, sara’ il miglior regalo da fare a me stesso e soprattutto a qualcuno che ne ha davvero bisogno.

Se avete consigli per associazioni che operano in favore dei bambini indicate qualche nome nei commenti (eccetto i soliti Telefono Azzurro e Unicef, intendo).

Eurottimismo

Visto lo stato dell’Euro sul dollaro oggi e’ tempo di shopping natalizio in USA ;-)

Certo che l’euro e’ forte: ci ha raddoppiato i prezzi e dimezzato le esportazione pero’ volete mettere?
Si puo’ fare i fighi sul proprio blog scrivendo che si fanno spese su Amazon o ThinkGeek ;-)

C’era una volta…

C’era una volta il concerto. Io davanti a quel palco magico, immerso nella musica dei miei idoli di sempre. C’era una volta “per due ore non penso piu’ a niente e che l’energia meravigliosa, la carica che danno queste note faccia star bene tutti!”. Beata innocenza, beata incoscienza….

Il mondo e’ diverso quando incontri la sofferenza. Forse non tanto la tua personale, che la affronti, la vivi e magari la ingoi, ma quella degli altri. Il mondo e’ diverso quando nel cuore hai un’amica che non c’e’ piu’ (e che pure influisce ancora cosi’ meravigliosamente nella tua vita e non solo nella tua!; quando vedi le persone che ami soffrire e invecchiare; quando sai che i giorni con loro non sono infiniti; quando dall’altra parte della tua realta’ un angelo e’ in un lettino e probabilmente nel suo cuore ci sono lacrime, sofferenza e il desiderio di avere vicino, almeno col cuore, le persone a cui vuole bene.

Eh no, oggi io non posso dimenticare tutto questo. Sia chiaro, sono felice, perche’ nel lettore DVD gira da ore il DVD live dei Pooh che sono il mio gruppo preferito, che hanno fatto un capolavoro video/audio (si vede da paura e si sente meglio di un disco in studio!), che mi fan rivivere l’energia meravigliosa del concerto e mi fanno commuovere con quel “Domani” nel finale che, oggi ne sono ancora piu’ convinto, e’ un dono che trascende questa realta’ (altra “coincidenza” scoperta in un video fra gli “extra” del DVD, ne riparlero’…).

Oggi io non sono piu’ in grado di essere totalmente felice per queste cose. La felicita’ e’ “vuota” se e’ solo fine a se’ stessa. Mi da’ piu’ gioia un abbraccio, mi da piu’ gioia sapere di essere riuscito a lenire il dolore di qualcuno, mi fa sentire piu’ completo lavorare per gli altri in Parrocchia. Non so mica come e dove finiro’ ragionando e vivendo cosi’, pero’ “nel secondo tempo della vita mia” (citazione poohosa, non e’ che sia meno fanatico eh :) il desiderio di dare agli altri… anche solo un “ti voglio bene” per asciugare una lacrima, e’ piu’ forte di tutto il resto. Quasi sempre almeno (che ora non si pensi che inseguo la santita’ ;-)

PS: vorrei dedicare un pensiero e un grande abbraccio anche a una persona che ha risposto ieri a una mia email e che stimo tantissimo. So come ti senti. Coraggio!

PPS: comunque il DVD dei Pooh e’ fantasticoooooooooooo! ;-)

Terremoto

Uso il blog per rassicurare amici e conoscenti sul fatto che qui il sisma si e’ sentito ma non ha fatto danni e stiamo tutti bene.

Sono invero un po’ preoccupato per un amico di BS ma se domattina non avra’ risposto al mio SMS lo chiamero’. In ogni caso leggo che non ci sono vittime o feriti…

Un pensiero e una preghiera per chi ha subito danni…

Un nuovo viaggio

Se tu sei serena con lui, non lo tradire mai,
questo enorme spirito d’acqua, che illumina i marinai,
dove il mare annuncia roccia, e la roccia annuncia altro mare,
quella roccia e’ soltanto un’isola, dove poter sostare.

Mediterraneo, Nomadi

Distenditi e chiudi gli occhi.
Ora sei coricata su una piccola barca in legno
e puoi sentirne il profumo.
Tutt’attorno il mare, il nostro Mediterraneo,
con i suoni delle onde e il profumo dell’acqua salata.
Un cielo cosi’ azzurro che non l’hai mai visto
e un sole caldo che da’ la luce
e si riflette color neon tutt’attorno.
Il mare e’ calmo
e una brezza marina ti portera’ alla meta.
Resta distesa,
non pensare a niente e non aver paura.
Lasciati coccolare dall’acqua,
immergi lo sguardo nel cielo
e fatti riscaldare dal sole.
La meta e’ vicina
e noi ti aspettiamo.

… e non trovi le parole

… e quando arriva il momento che avevi tanto atteso e vedevi cosi’ lontano di colpo non trovi le parole e tutto cio’ che vorresti dire ti sembra piccolo e inappropriato per trasmettere i tuoi pensieri a chi, finalmente e dopo aver attraversato un oceano in tempesta, ti legge o ti ascolta.

Si torna a vivere. C’e’ un altro mare da attraversare ma aver visto tornare a riva un angelo da’ la forza per ricominciare anche quando quello stesso angelo affrontera’ nuove onde.

In questi giorni sono successe tante cose che avrei voluto scrivere ma non me la sono sentita. Ho capito (e mi sono state fatte capire) tante cose e cerchero’ di farne tesoro, pero’ chiedo una cosa agli amici che mi leggono: ricordate sempre quanto tengo a voi, a tutti voi. Anche quando il cuore e i pensieri sono concentrati in una direzione, voi siete e restate importantissimi per me.

E adesso che il cuore e’ piu’ leggero posso aggiungere un countdown: -6! A cosa? Chi mi conosce lo indovini!

vvb