Credo di essere una delle persone piu’ felici al mondo in questi giorni.
Man mano che passa il tempo e che l’occhio si riprende dal trauma dell’intervento, sto riscoprendo il mondo attorno a me.
Intendiamoci: non e’ tutto rose e fiori. Per diciassette anni (quasi 18) nel mio occhio destro e’ entrato il doppio della luce. Ricordo che all’inizio mi dava veramente fastidio, poi, per forza, mi ci sono abituato. Ora non solo devo abituarmi alla quantita’ di luce corretta ma la mia pupilla, che non e’ mai stata propensa a dilatarsi come dovrebbe (facendo ammattire i medici che dovevano visitarmi) adesso e’ seriamente in difficolta’: al buio vedo poco e alla luce sono abbagliato… e impiego un sacco di tempo per adattarmi agli ambienti. Il PC poi e’ un’avventura: posso usarlo (mi e’ stato detto espressamente) ma gli sfondi chiari sono un pugno nell’occhio. In piu’ c’e’ una macchiolina che galleggia gioiosa davanti alla mia pupilla. Puo’ essere il punto messo per sicurezza (e che la dottoressa dice che si puo’ anche togliere) o del liquido che poi si riassorbira’. Vedremo e sapremo, ora e’ presto per dirlo…
Pero’ sapete cosa c’e’?
Posso uscire con gli “occhiali da vicino” e non perdo il prezioso, indispensabile, ingrandimento!
Posso guardarmi attorno e vedere gli oggetti ben definiti, senza immagini sdoppiate attorno!
Vedo le cose piu’ definite e piu’ grandi, davvero piu’ grandi!
Ci vorra’ del tempo per vedere bene, perche’ l’occhio sia a suo agio, vuoi per il trauma subito (in fondo e’ domenica pomeriggio e 4 giorni fa ero in sala operatoria), vuoi perche’ di fatto l’occhio ha bisogno di una riabilitazione… non so come avverra’, se tramite esercizi, con farmaci o semplicemente lasciando fare al tempo. So pero’ che da quando mi sforzo di ascoltare il consiglio di un amico mi trovo meglio: “non solo l’occhio ma anche la tua TESTA deve capire che la luce e’ diversa”. All’inizio vedevo diversamente e istintivamente “tendevo” l’occhio per percepire la luce come prima, ora lo lascio rilassato. So che e’ una fase di transizione e attendo serenamente di rivedere la mia dottoressa martedi’. Mi indichera’ il da farsi. Per ora proseguo il bagno di colliri (8, 16, 00, piu’ i soliti contro il glaucoma alle 10 e alle 22).
Ricordo in ospedale che un’infermiera ha detto “non riesco neanche a immaginare”, riferendosi alla mia gioia per vedere bene dopo tanti anni. Il mio medico di famiglia, poi, dice che ho un carattere forte per aver sopportato un disturbo che puo’ portare alla nevrastenia. E’ vero, e’ stata dura, ed e’ altrettanto vero che i miei sentimenti ora vanno oltre la gioia del momento. Mi sento BENE DENTRO. Ho voglia di costruire, di usare al meglio cio’ che ho, di fare di piu’, di migliorare i rapporti, di superare torti miei e altrui e vecchi atriti, di mettere da parte l’orgoglio se serve (vedasi con Lisa ieri, per chi c’era).
Avevo per la testa un articolo per La Girandola. L’ho scritto ieri in mezzo pomeriggio quando da anni non riuscivo neppure a pianificarne uno!
Spero che tutto questo duri, spero che la gioia che ho nel cuore si mantenga e soprattutto di saper sempre testimoniare a tutti quanto e’ importante vederci, quanto sono importanti cose che noi magari abbiamo e diamo per scontate per una vita, finche’ una malattia, un incidente, il fato o un errore non ce le tolgono…
Dobbiamo avere cura di noi stessi, del nostro corpo E del nostro spirito, perche’ la salute dell’uno e’ legata alla salute dell’altro. Siamo fragili e dobbiamo volerci bene e voler bene al prossimo ed e’ importante avere la fortuna di trovare persone che vivono, lavorano, per fare del bene, prima che per tutto il resto.
Bene, son contento delle belle notizie.
Allora fra qualche giorno, spero, ci “vediamo”. :-)
Scusa il, voluto, gioco di parole ma è per sdramatizzare e metterci un po di gioco.
Anch’io son preso male con la salute, ma la voglia di andare avanti è sempre tanta!
Ciao
Da 4 giorni è iniziata per te una nuova vita…, una vita fatta di gioia , voglia di uscire , voglia di leggere , voglia di guardare la tv e tanto altro che in questi lunghi 18 anni.. ti hanno appesantito e complicato la tua vita. Ora goditi questa nuova vita e dimentica il passato e man mano andrai a migliorare!
SONO DAVVERO IMPAZIENTE DI INCONTRARTI.
ORESTE