Leggete il post precedente.
Ho girato un po’ su ThinkGeek, poi su Google store…
Tante belle cavolatime, alcune piu’ utili, altre meno, pero’ in fondo la mia coscienza per ognuna mi diceva “no, non e’ giusto”.
E cosi’ alla fine ho scelto di non comprare nulla, ne’ cavolatine, ne’ cose che in fin dei conti non sarebbero male( in fondo una t-shirt 100% cotone USA non e’ male, la scritta “Nothing is like 127.0.0.1” e’ solo valore aggiunto per fanatici). Dunque niente t-sirt o coperte “matrixose” su ThinkGeek e niente tappetino del mouse di Google e annessi gadget.
Niente del genere, perche’ la mia coscienza me lo impedisce, ma soprattutto perche’ SENTO che questo Natale io non posso e non voglio farmi un regalo inutile, non posso e non voglio pensare esclusivamente a me stesso e al mio piacere, non posso e non voglio, punto. Ogni volta che su TV o Internet leggo la sofferenza di milioni di persone, soprattutto bambini, e’ come se uno spillo punzecchiasse la mia coscienza. Qualcosa va fatto, ognuno di noi deve e puo’ fare qualcosa e quest’anno non voglio arrivare al 25 dicembre e sentirmi appagato da una cacchiata che mi sara’ utile per mezza giornata o poco piu’ o che serve prevalentemente a soddisfare il mio ego.
Quindi si’, mi comprero’ alcune cose che mi SERVONO (e non “dal 25 in poi”), ma soprattutto quest’anno intendo festeggiare il Natale con una donazione a un ente che opera in favore dei bambini che soffrono. Che lo faccia tramite la mia Parrocchia (che ha molte attivita’ in merito e un gruppo dedicato) o un’associazione per le adozioni a distanza ancora non so, ma di certo qualcosa faro’.
Quest’anno il Natale lo voglio festeggiare cosi’, sara’ il miglior regalo da fare a me stesso e soprattutto a qualcuno che ne ha davvero bisogno.
Se avete consigli per associazioni che operano in favore dei bambini indicate qualche nome nei commenti (eccetto i soliti Telefono Azzurro e Unicef, intendo).