Felice

Parte del mio PC e’ connesso alla LAN della mia parrocchia per alcune configurazioni che sto cercando di fare fra due dispositivi che non si vogliono parlare (verso il web esco con il mio IP personale, a scanso di equivoci).

Spotify mi fa ascoltare “Vivere vivere” di Amedeo Minghi.

Mi affaccio alla finestra per prendere una boccata d’aria. Vedo un po’ di cielo ancora illuminato dalle ultime luci del tramonto.

Oggi mi sono stati fatti due auguri (uno generico e uno specifico) per la festa del papa’, anche se non sono un padre biologico.

Non tutto e’ perfetto (e soprattutto quei due dispositivi insistono a non parlarsi) ma mi sento felice, davvero felice, della stima, dell’affetto che ricevo e dei traguardi. Chi l’avrebbe detto, qualche tempo fa.

Posso chiudere tutto e riposare nella pace e nella musica.
Qualcosa ancora non va? Ci pensero’ domani.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.