Sta arrivando il 27 gennaio e come ogni anno si “celebra” la giornata della memoria delle vittime del nazismo. Giusto, bisogna ricordare per non ricaderci, peccato che non vada esattamente cosi’ e, per me, sia una manifestazione un po’ ipocrita e lo dico pero’ con profondo rispetto di chi la fa e la vive.
Ricordiamo lo sterminio, i lager, gli orrori subiti dagli ebrei e altre minoranze.
Giusto, ripeto. Ma dopo quel tempo e’ giunta la pace? Dopo quel tempo sono cadute le discriminazioni?
Nessuno oggi si sente SUPERIORE ad altri?
Nessuno DISCRIMINA gli altri?
Nessuno IMPONE le proprie idee?
E non avvengono piu’ orrori?
Non ci sono guerre?
Non ci sono sterminati campi profughi?
Non ci sono ESERCITI SCELLERATI che bombardano i civili e massacrano i bambini?
Non ci sono persone discriminate o magari uccise per i propri orientamenti sessuali?
Non ci sono piu’ distinguo fra uomo e donna e hanno ovunque gli stessi diritti?
Non ci sono leggi che portano frustate o la morte a chi dissente dal potere?
Non ci sono esaltati che in nome delle proprie convinzioni discriminano, fanno soffrire o magari uccidono?
No, adesso viviamo tutti in pace e possiamo dedicare un giorno a RICORDARE gli orrori del passato, senza pensare agli orrori del PRESENTE.
Io non ci sto. Sono vicino nella preghiera a tutte le vittime dei crimini nazisti ma io il 27 gennaio ricordero’ ANCHE, per esempio, le vittime civili palestinesi e ANCHE tutte le vittime nigeriane, in particolare quelle due creaturine che quelle merde di boko haram hanno usato come bombe viventi.
Troppo facile dire “mai piu'” davanti a immagini in bianco e nero di orrori di 70 anni fa. Piu’ difficile ma secondo me molto piu’ importante dire MAI PIU’ agli orrori odierni, siano perpetrati con la violenza fisica o con quella verbale.
Sono assolutamente d’accordo!!!