Tanti anni fa don Danilo mi disse una bella frase sulla Fede dei bambini: “non pensano che tutte le risposte possano arrivare da loro stessi”.
Probabilmente si smette d’essere bambini quando si inizia a pensare di bastare a se stessi, che il proprio giudizio sulle cose sia l’unico che conta. Ed e’ la volta che ci si perde davvero. Che si allontanano le persone che fanno notare un errore o magari camminano sull’acqua per difendere un amico, ma fanno cio’ che loro pensano di dover fare, non cio’ che si vorrebbe facessero.
Ed e’ la volta che tutto cio’ che di giorno in giorno si ritiene giusto appare legittimo e tutto cio’ che gli altri ritengono non giusto appare come una illecita intromissione nelle proprie vite, da contrastare ad ogni costo, anche dicendo il contrario di cio’ che si pensava fino a un attimo prima.
Ma dove andra’ chi pensa che il proprio sia l’unico metro di giudizio valido o la sola strada che puo’ percorrere? Dove andra’ a consolarsi, a cercare conferme, a cercare una parola se respinge chi non la pensa allo stesso modo o non accetta certe scelte? E quanti cocci di cuore spargera’ attorno a se’?