Qualche tempo fa ho capito che era tempo di cominciare qualcosa di nuovo. Qualcosa che auspico si congiunga al vecchio ma che aprira’ inevitabilmente nuove prospettive e possibilita’ per me e tanti altri, finora negate o non capite da chi poteva capirle.
In passato mi lanciavo e a volte restavano sogni. Questa volta ho deciso che una cosa grande merita tempi grandi. E’ un sogno ed e’ un grosso puzzle da comporre. Finora quattro pezzi chiave sono andati al loro posto, ma ce ne sono altri 996. Ci vorra’ tempo. Ci saranno intanto amarezze da ingoiare soprattutto a fine anno ma la prospettiva di questo puzzle, che sto componendo con l’aiuto di tante mani (non si puo’ essere in due e nemmeno in tre per fare quello che sogno), e’ consolante e appagante.
Quattro pezzi del puzzle sono gia’ al loro posto (e su un quinto so di poter contare) e la prospettiva della meta regala forza per affrontare quel nuovo che tante volte mi ha spaventato. Senza buttare il vecchio. In fondo e’ solo un guardare al Domani.
E si sa, ci portera’ fortuna, non perderci di vista mai, domani.
Un plop per l’ultima frase è d’obbligo…
Tua Fogny
TVB :*
PS: Sono sicura che il puzzle sarà meraviglioso,come le mani di chi lo farà (insieme ad altri,sì),di chi lo ha ideato,pensato…