Ho suggerito ai bravi ragazzi di La Quadrature du Net alcune strategie (perfettamente lecite) per complicare la vita ai lupi cattivi del loro paese.
Il bello della Rete e’ che permette alle persone di co-mu-ni-ca-re.
Tizio nel paese X vive una situazione e ne parla. Chiunque puo’ leggerlo, non serve che Tizio abbia un giornale o una TV perche’ possa farsi leggere da tutto il globo. Chi lo legge puo’ avere un’idea per aiutarlo (magari buona, magari inutile) e puo’ comunicargliela con un clic, gratis, in tempo reale, senza buste ne’ francobolli.
Alcuni dicono che Internet non serve a niente, altri invocano leggi che taglino la linea indiscriminatamente o che rendano meno facile comunicare. Scava scava scopri che di solito e’ ostile al web chi vorrebbe venderti contenuti.
Secondo me non e’ tanto una questione di pirateria ma di durata della giornata: il tempo non e’ infinito, o lo passi online o lo passi a guardare un film, in TV o sul lettore DVD. Puoi fare entrambe le cose, certo, ma se non ci fosse la Rete (o se con un pretesto te la vietassero) magari staresti di piu’ davanti al video, come ai cari vecchi tempi.
Quanto c’e’ di egoismo in tutto questo…
Ma la Rete e’ un’immensa mente collettiva fatta di persone e non sara’ fermata da pochi.