Perche’ scrivo agli europarlamentari per allertarli sui pericoli del “pacchetto Telecom” e perche’ partecipo al forum del governo sulla pirateria nonostante gli insulti di alcuni che in nome di interessi economici vorrebbero una Rete al guinzaglio?
Perche’ non voglio un domani dover dire ai miei figli o nipoti “io c’ero quando Internet era un luogo di dialogo e democrazia e non ho fatto niente per impedire che in nome del denaro i diritti civili venissero buttati al vento”.
Perche’ aiuto la Chiesa a comunicare se spesso non sono d’accordo con loro?
Perche’ esprimersi e diffondere il proprio pensiero e’ un diritto di tutti, io ne capisco di web e sono felice di aiutare parrocchie e preti che si adoperano per chi ha bisogno, anche se talvolta non condivido le loro idee.