Occhebbello… trovo su it.news.net-abuse un link alla mappatura geografica della rete FastWeb ;-)
Casomai a qualcuno interessi sapere chi c’e’ dietro agli IP comuni dei gateway NAT degli utenti di Fastweb…
Perche’ dovrebbe interessare? Beh, a fini statistici per esempio, oppure per spaventare qualcuno che si sente troppo sicuro dietro Fastweb e crede d’essere totalmente anonimo.
Avete presente una cosa tipo questa, successa davvero, sei anni fa, con un utente di un noto provider nazionale (non FW, non c’era…):
lui: ;-))) su internet c’e’ l’anonimato quindi io ti rompo e tu non puoi farmi niente!
io: ok prova…
[dopo un po’…]
io: allora?
lui: ma ke hai una T3 (linea moooooolto veloce, NdGF)?
io: no, ho un firewall…
io: …che fa da packet filter/monitor e che ha loggato per bene i pacchetti provenienti dal tuo IP… continua, poi mi diverto io ;-)
lui: aoh’ non rompere non sai neanke in ke citta’ sto! ;-)))))))))))
io: ticcheti-ti’… che tempo fa a Cesena?
[xxx ha lasciato la stanza]
Adesso siamo da capo: la gente connessa dai provider dotati di IP pubblici ha piu’ o meno capito di essere rintracciabile. Alcuni connessi a FW credono di no e si divertono un po’ troppo, come mi riferisce l’admin di un noto chat provider italiano.
Che FW possa identificarli e’ palese, ma l’effetto psicologico che fa essere rintracciati (se non altro a livello di localita’) da un comune cittadino puo’ essere altrettanto educativo… ;-)