Conto “bancoposta”…
Carta prepagate “postepay”…
Fanno finta di essere una banca ma poi entri, trovi 30 persone in coda da ore che devono ritirare la pensione o pagare una bolletta, due sportelli aperti su sei e quando arriva il tuo turno e dici che vuoi sottoscrivere un servizio l’impiegata guarda la coda in attesa e ti chiede di tornare un altro giorno.
Forse prima di offrire servizi pure interessanti (la carta postepay lo e’ molto: in quanto prepagata non fa correre il rischio di vedersi prosciugare il conto in caso di furto via Internet) bisognerebbe riorganizzare gli uffici e prevedere la costante operativita’ di tutti gli sportelli per l’intero orario di apertura degli uffici…