Questa mattina prima di andare su da dDan a sistemare questioni tecniche, sono andato in chiesa a pregare un po’: avevo dei peccati da farmi perdonare e cercavo la quiete del silenzio di quel luogo per… ritrovarmi.
E’ bello ed e’ rasserenante perdersi in se’, sentire dal profondo arrivarti le risposte, la giusta severita’ verso i tuoi errori, la giusta condotta da seguire.
Purtroppo poi ti alzi, fai ll Segno della Croce, apri il portone ed esci sulla scalinata in piazza Carpenedo, torni al mondo… e si affievolisce sin troppo quella voglia di capire, di perdonare, di non guardare ai torti subiti ma a quelli inflitti, di dire a lei che da un po’ ti scrive solo per chiedere che le vuoi sempre bene e cercare di capire perche’ lo fa; di scrivere a chi avevi buttato via per troppo dolore senza piu’ ascoltare e chiedere scusa se l’hai ferita non volendo, di cercare chi si sente messa o messo da parte da te e dagli un po’ di cuore… e di affrontare tutto questo sapendo che potresti riceverne altro dolore ma restando consapevole che e’ il prezzo per voler bene al prossimo.
Purtroppo quando volti quella porta diventa tutto cosi’ difficile e non basta certo un post a cambiarti.