Tenerezza

Un tempo capitava spesso di sollevare la cornetta e sentire una voce sconosciuta chiedere di qualcuno che non abitava li. “Mi spiace ha sbagliato” si rispondeva, poi l’anonimo interlocutore si scusava e riattaccava.

Oggi con i cellulari, i “telefoni di casa che giocano a fare i telefonini”, tutto questo e’ piu’ raro: un tasto e il numero e’ fatto.

Colpisce e intenerisce quindi rispondere sul cellulare a un numero fisso sconosciuto e sentire una vocina piccola piccola chiamare con tutto l’amore di bambino “mamma…”…

Colpisce e intenerisce, appunto, cosi’ con tutta la dolcezza che hai rispondi con un semplice “hai sbagliato numero…”. Due secondi e il cucciolotto riattacca, vinto dalla timidezza che si ha da piccolini sbagliando un numero (e me la ricordo :).

Sembrera’ una cosa da niente ma sono quei piccoli momenti di vita quotidiana che possono rasserenare una giornata, soprattutto quando riesci a essere gentile col tuo prossimo.