Il titolo sembrera’ un controsenso: chi userebbe un programma tanto complesso e costoso per creare glitter, cioe’ quelle immagini con parti colorate luccicanti che vanno tanto di moda sul web?
Beh, a quanto pare in tanti hanno questa necessita’ e vengono a chiederlo a me (!) ;-)
Internet e’ piena di tutorial che insegnano a fare i glitter con mille programmi gratuiti e non. Molte guide riguardano Photoshop CS/CS2 e prevedono l’utilizzo del componente ImageReady per creare l’animazione finale. E qui casca l’asino: a partire dalla versione CS3 (Photoshop 10.x), ImageReady non e’ piu’ sviluppato e chi cerca alcune delle sue funzioni dovrebbe, nei desideri del management Adobe, comprarsi anche FireWorks.
Chi invece vuole solo animare un paio di fotogrammi non deve disperare: adesso lo si puo’ fare anche con Photoshop CS3, a patto di avere la versione “extended”.
Cosa fare dunque? Basta seguire i tutorial online (ad esempio questo) e quando si arriva al fatidico passaggio a ImageReady fare, invece, quanto segue:
- andare nel menu “Finestra” e scegliere “Animazione”;
- nella palette (pannello) che appare premere il pulsante in alto a destra subito sotto alla “X” che si usa per chiudere le finestre;
- se fra le opzioni c’e’ “Converti in animazione fotogrammi” selezionarla. Se non appare vuol dire che si e’ gia’ in quella modalita’;
- dallo stesso menu scegliere “Crea fotogrammi dai livelli”.
A questo punto si puo’ riprendere a seguire il tutorial scelto perche’ l’utilizzo della palette animazioni e’ molto simile alle procedure del vecchio ImageReady.
Al momento di salvare bisogna fare attenzione: il file va salvato nel formato nativo di Photoshop (PSD) perche’ solo cosi’ saranno conservati i diversi livelli e le impostazioni relative all’animazione. In tal modo l’immagine, gli effetti e l’animazione potranno essere modificati in seguito.
Per trasmettere l’animazione ad altri o per pubblicarla sul proprio sito o blog bisogna salvarla come GIF animata usando l’opzione “Salva per web e dispositivi” dal menu “File”.
Cosa si fa se invece si ha una GIF animata con effetto glitter e la si vuole modificare? Se non si dispone del relativo file PSD la procedura e’ un po’ piu’ complicata. Photoshop infatti non puo’ gestire direttamente le GIF animate: apre il primo fotogramma e perde il resto. E’ pero’ possibile importare una GIF animata come video. In questo modo a ogni fotogramma corrispondera’ un livello e si potranno apportare le modifiche volute e ricostruire l’animazione.
Per aprire una GIF animata in questo modo si deve andare nel menu “File”, scegliere la voce “Importa” e da li “Fotogrammi video in livelli”. A causa di un piccolo bug (gia’ noto ad Adobe) il pannello di selezione file consente di vedere ed aprire solo video MPEG1/2, AVI e QuickTime. Per vedere anche le GIF bisogna scrivere *.* (asterisco punto asterisco) nello spazio “Nome file” e premere invio. A questo punto si possono scegliere cartella e file come al solito.
Questo e’ tutto: buoni glitter!
Sull’argomento leggete anche l’altro mio post con i collegamenti a guide per crearli con diversi software anche gratuiti.