Dall’ultimo album dei Tazenda, col duetto “virtuale” fra la nuova voce solista e il compianto Parodi, una versione da brividi freddi lungo la schiena di “Non potho reposare” mi emoziona con un passaggio struggente…
Occhi quieti
bambino nella ninna nanna del cosmo
dall’universo, ora, qualcosa
ci riporta te
Frimmat su mundu sa ‘oghe tua…
Regalo di compleanno anticipato e stupendo.