I TG hanno parlato abbondantemente delle migliaia di persone in coda presso i negozi giapponesi per avere le prime PS3 poste in vendita.
Emerge ora (si veda l’articolo) che molti di quelli che han passato ore in coda erano cinesi residenti in Giappone (da come ne parlano credo clandestinamente ma non e’ scritto in modo chiaro) o addirittura senza tetto in eta’ avanzata, pagati talvolta 20000 yen (132 euro circa) per farsi ore e ore d’attesa, avere una PS3 e darla a gente che li aspettava poco piu’ in la.
Gia’ trovo insensata l’idea di passare ore in coda per una console che puoi comprare tre giorni dopo, ma che si arrivi a questo sfruttamento di anime fragili e’ assolutamente immorale!
Finiremo tutti come nei TG immaginare del film Robocop, se andiamo avanti di questo passo…