In Olanda e in Francia i governanti hanno avuto sufficiente rispetto per i cittadini da chiedere a loro se erano daccordo a ratificare la “costituzione europea”.
In Italia, paese dove non si e’ neppure consultata la popolazione per scegliere se aderire o no all’Euro, il premier oggi afferma: L’Italia ha gia ratificato la Costituzione europea e non intende tornare indietro con un referendum.
L’Italia? E da quando il governo e’ l’Italia?
Vergognatevi!!!
E non confido nemmeno nella sinistra che e’ guidata dall’ex presidente della commissione Prodi. Figuriamoci se accetterebbe di far mettere in discussione le sue idee. Non lo fa neppure adesso che il suo tormentone-Ulivo e’ messo in discussione dai suoi presunti alleati. Se oggi non ricorre alle primarie per conoscere la volonta’ dei suoi elettori, come possiamo illuderci che un domani ricorrerebbe al referendum per sapere se gli italiani accettano e si riconoscono nella “costituzione europea” (le minuscole e le virgolette sono volute).
Beati gli olandesi e i francesi e spero che tanti altri paesi possano dire NO a un’Europa che rinnega le proprie radici e che mira solo a far guadagnare chi e’ gia’ ricco impoverendo tutti gli altri.