Pessimismo e (molto) fastidio

A volte le parole degli amici mi convincono che in fondo forse non sono cattivo come ‘altri’ dicono e come io stesso a volte penso.

Tuttavia ci sono delle situazioni nelle quali, pur non considerandomi fondamentalmente cattivo, riconosco di arrabbiarmi anche eccessivamente e di andare in direzione opposta a cio’ che “la logica di una persona buona” direbbe. Eppure ci vado. E quella che sto vivendo e’ una di quelle situazioni.

Poi ci rifletto e mi dico che no, non si puo’ essere sempre buoni e accondiscendenti e che le due cose non sono collegate. Se delle persone agiscono male, agiscono male punto e basta. Se delle persone non ascoltano i consigli, che fare? Far finta che vada tutto bene? Se delle persone fanno cose assurde ignorando i basilari principi di buon senso che fare? Si deve ignorare?

Per qualche giorno l’ho fatto e cosa ho ottenuto? Di aver voglia di starmene per i fatti miei, lontano da TUTTI (anche da chi non c’entra) e rilassarmi, pensare solo a me stesso. Giusto, bello (salvo generare ansie e timori in chi non mi ha sentito e non ha capito che se anche sparisco un giorno e non rispondo non e’ successo nulla). Bello, dicevo, peccato che al mio rientro “nel mondo” i casini mi siano ricaduti addosso centuplicati, con un delirio collettivo che mi ha quasi fatto desiderare di attraversare uno Stargate…

Che dovrei fare? Lasciar correre? Intervenire perche’ piu’ mi alieno dalla situazione piu’ “la gente” fa cio’ che le salta in mente incurante delle conseguenze (e qui non parlo di alcune persone specifiche…)? Ma se intervengo non impareranno mai a cavarsela da soli e ad essere piu’ responsabili e continuera’ la straziante questua delle informazioni. Di che parlo? Di questo:

“ehy senti, ho il virus xxx, come faccio?”
(xxx e’ uno di quelli che si prendono aprendo in modo ebete tutti gli allegati che arrivano in email, NdA)
“usa l’avg o lo strumento di rimozione della Symantec”
“ma non lo trovo…”

Clikkety, click… e’ il PRIMO risultato se si cerca con Google “xxx” removeral…

Ma no, perche’ cercare? C’e’ Gabriele aka l’URL vivente. E se non c’e’ lo si cerca. E pure insistentemente. Perche’ non c’e’? Come mai? Chi gli ha concesso il diritto al riposo?

Intendiamoci, a me piace aiutare gli altri, l’ho detto spesso anche qui, in un certo senso tutto cio’ che faccio trae significato dall’idea di farlo per gli altri… cio’ che mi da’ un bel po’ fastidio e’ chi lo da’ per scontato. E’ sentirmi dire “sei disponibile?” quando magari son entrato in Internet per fare altro. E il bello e’ che 3/4 di quelli che agiscono cosi’ poi non ascoltano mai veramente… se lo facessero non succederebbero certi casini.

Ok va bene, da oggi riprendo il controllo di tutto io. Perche’ serve che lo faccia e perche’ e’ cio’ che ci si aspetta da me. Pero’ sia chiaro che mi pesa farlo, ne farei a meno e mi inquieta vedere che se non lo faccio si va alla deriva.

Comunque una piccola cattiveria me la voglio regalare. Fa bene, non si puo’ e non si deve essere sempre buoni o “politically correct” perche’ alla fine per non ferire gli altri si ferisce se stessi… e si fa comunque star peggio gli altri. Fatte tutte queste premesse vengo al dunque.

Mentre navigo fra le pagine di un sito di cui ignoro il senso pratico e l’utilita’ (oh si certo, e’ un bel dono, ma non servira’ certo a chi l’ha ricevuto a crescere, ne’ per altro e’ servito a chi l’ha fatto a creare qualcosa di nuovo, ad esplorare nuove possibilita’, e in piu’ crea diseguaglianza fra le persone) scopro che nell’operazione di fotocopia e’ stato inserito anche un mio script che, per quanto brutto e pidocchioso, non mi sembrava di avere rilasciato come open source e/o liberamente riutilizzabile, per altro in modo assurdo e folle (un contatore per pagina e’ assurdo, ma tant’e’, son cose importanti da controllare i numeretti…). Don’t worry, va bene cosi’, ma la prossima volta almeno CHIEDI se stai facendo bene. E non dico solo per il counter.

A Gabriele si chiede come installare, riavviare, configurare… ma non se si sta facendo bene a fare una cosa (anzi magari si dice “de lo scopre mi ammazza”, come ha fatto una certa persona mentre creava un altro casino). Le cose importanti… per quelle nessuna incertezza, nessun indugio. Si fa da soli, perche’ e’ naturale cosi’. O no?

Oggi 2 + 2 fa 5. E’ perfettamente normale, perche’ me ne stupisco?

In un mondo perfetto, ora lo capisco, non dovrebbe stupirsi chi invece ora di fronte a un “sei disponibile?” “avvisami quando sei libero”, “ti devo chiedere una cosa” si beccherebbe una parolaccia. Ma non lo faro’, non ne sarei capace. Continuero’ a rispondere, entro certi umani limiti, convinto comunque che molte cose resteranno inascoltate.

Scusa per lo sfogo mio dolce blogghino ma ne avevo bisogno. Ora cerco di dimenticare le spiegazioni sul perche’ 2 + 2 fa 5 e penso a quando e’ stato ammesso, da diverse persone, che no, 2 + 2 fa 4 e ho ragione io. Fino alla prossima.

7 commenti su “Pessimismo e (molto) fastidio”

  1. non ti voglio dire chi sono anche se penso che lo capirai.Io ti voglio un mondo di bene, e capisco che a volte una pers ha bisogno di "staccare" perche’ non sono tutti bravi a farsi sopportare,e a lungo si rischia di esaurire.Quindi ti dico che se fosse per me tu quando vuoi puoi assentarti,allontanarti, per problemi o anche solo per riposare…!anche se la maggiorparte delle volte sono anche io che ti dico "ehi ci sei?" "ho bisogno di te" e ti ho SEMPRE detto "se non puoi non importa" ma infondo tu sapevi che me la sarei presa..! e non ti preoccupare per i momenti in cui "mi trascuri" perchè ricorda: Le pers che se la prendono solo quando non gli fai un piacere, forse infondo infondo nn gli farebbe male rimanere da solo/a in mezzo ai pasticci.finisco il mio incasinato mess dicendoti GRAZIE! TI VOGLIO UN MONDO DI BENE

  2. non sono d’accordo con quello che dici.. se entri su irc( perchè se qualcuno ti rompe è perchè entri su irc, dove puoi essere raggiunto)e non vuoi che ti si rompano le scatole, non entrare.O almeno, non entrare nei canali dove c’è chi ti assilla.Non mi pare troppo complicato….

  3. Grazie a tutti e 3…
    Quanto a ‘io 2′, non hai centrato il punto: a parte che la
    cosa non riguarda strettamente Internet, a me da’ fastidio
    essere assillato per banalita’ e non essere consultato, da
    quelle stesse persone, per cose che possono creare problemi
    seri a tutti. Comunque poi non capisco il ragionamento: se
    qualcubno agisce male sono IO che devo rinunciare a certe
    cose e non LORO che devono cambiare comportamento? ;-) Boh!

    Speriamo che, come dice Hilary, ora inizino a capire…
    da cio’ che ho visto parrebbe essere cosi’, vedremo se
    durera’ per piu’ di un giorno…

  4. C’erano una volta tre scimmiette, una con la mano sulla bocca, una con la mano sugli occhi e una con la mano sulle orecchie… T’è rimasta libera la mano per pigiare sulla tastiera, ma sei un quadrumane? E poi così cosa scrivi? Liberati i sensi e ascolta gli altri, in mezzo a tante cretinate ti capiterà di perdere anche qualcosa d’importante continuando così

  5. La cosa buffa di questo post e’ come abbia dato spazio alle interpretazioni piu’ fantasiose, alcune benefiche, altre negative, altre totalmente fuori strada. Il problema e’ che ci sono persone (in questo caso nick) che non giudicano il post oggettivamente ma gli attribuiscono un significato soggettivo nel contesto dei loro rapporti. Niente di piu’ sbagliato.
    Ieri la causa dei miei comportamenti erano i blog, oggi quello che c’e ‘scritto sui blog. Se domani dovessi stufarmi dei PC e darmi alla colrivazione del cauciu’ la causa sara’ quella. Keep on searching… oppure semplicemente chiedi e accetta la risposta, senza costruire castelli di ipotesi. Oltretutto proprio tu che godi della mia infinita e pressoche’ incondizionata stima :)

  6. Certo.. i casini ci sono sempre… fuori e dentro internet. Io ho capito solo una cosa… non sempre si può accontentare tutti e quando lo si fa c’è sempre qualcosa che non va! Magari uno dovrebbe ignorare tutto e tutti ma allora dove sta il significato di "vita" se dobbiamo stare lontani da tutti per paura di sbagliare ? Sbagliando s’impara e si cresce e si cresce a qualunque età perchè nella vita la scuola non finisce mai… c’è sempre qualcosa che scopriamo e ci fa riflettere. Certo… ponderare meglio sarebbe bello ma non sempre ci si riesce…Io preferisco rischiare pittosto che dire "troppi problemi.. sono fatti vostri". Dove posso aiuto e dove non posso dico "sorry… I cannot help you…" ma almeno ci avrò provato e magari avrò fatto una cavolata e chiesto scusa a centomila persone. Però vivo e continuo a vivere perchè il mondo è un impasto di gioia e dolore.

    I think different… ;p

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