“siamo i liberatori della cultura”. Cosi’ ha detto Urbani al congresso di FI.
L’ha detto il ministro che ha fatto votare una legge che:
– prevede il carcere (!) per chi scarica una canzone, pure quelle fuori catalogo o i botleg.
– impone tasse (in favore della SIAE) su masterizzatori e hard disk
– rende illegale diffondere gratuitamente le proprie opere in Internet (canzoni, disegni, testi, video delle vacanze…) se non accompagnate da un bollino SIAE
OK, a furor di popolo (e in vista delle elezioni…) ha depositato un DDL di modifica ed eliminazione di ‘sti tre orrori, pero’ il PUDORE di evitare quell’affermazione poteva anche averlo.
Ciao ho visitato il tuo blog x caso,ma devo ammettere ke é bellissimo!!Se vuoi passare dal mio magari solo x dare 1 okkiata m farebbe molto piacere!Ciao ciao…by Marty88
Più i governi sono antidemocratici, più si spacciano per liberali…
Mah…