Siamo vicini a un anniversario ed e’ da poco successa un’altra cosa triste, quindi una persona di buon senso dovrebbe aprire il cuore. Eppure c’e’ qualcosa che… c’e’ una persona a cui ero e sono legato moltissimo ma a cui non riesco piu’ a dire niente da tempo ormai. E’ come se una fonte si fosse rinsecchita e non ci fosse piu’ acqua. Ci manchiamo a vicenda ma se ci parliamo non sappiamo cosa dirci o almeno io non so cosa dirle. Troppi dispiaceri nell’ultimo anno? Troppe ferite? Orgoglio?
Lo so e’ stupido, 10 anni fa, a poche ore dall’ascesa di Chiara verso il paradiso scrivevo che se vuoi bene a qualcuno non devi aspettare a dirglielo… perche’ poi puo’ essere troppo tardi. E gliene voglio, ma non riesco piu’ a rapportarmici. Forse e’ un limite mio o forse e’ colpa del suo modo di essere di oggi, cosi’ diverso, indecifrabile, lontano. Non dal mio perche’ cerco di raggiungere tutti, orgogliosamente lontano da com’era. O forse no, non lo so.
E davvero non so come fare perche’ e’ un’amicizia che non vorrei perdere.
Cosi’ ne scrivo qui, tenendo il tutto abbastanza anonimo, per cercare di verbalizzare e razionalizzare e capire o almeno provare a capire.
B5? Acqua!